Apple annuncia un maxi investimento da 500 Miliardi di dollari negli Stati Uniti

Apple investe 500 miliardi di dollari negli Stati Uniti con nuovi stabilimenti e 20.000 posti di lavoro.

apple park wwdc 2023

Apple ha annunciato un piano di investimenti da 500 miliardi di dollari negli Stati Uniti nei prossimi quattro anni, con l’obiettivo di potenziare la produzione interna, espandere la ricerca e creare 20.000 nuovi posti di lavoro.

La notizia, riportata da Bloomberg, arriva dopo un incontro tra il CEO Tim Cook e il presidente Donald Trump, e rappresenta una delle mosse strategiche più significative dell’azienda nel contesto economico e politico attuale.

Tra i punti chiave dell’investimento, spiccano la costruzione di un nuovo stabilimento per la produzione di server a Houston, l’ampliamento della presenza nei data center e l’apertura di un’accademia per fornitori in Michigan. Inoltre, Apple raddoppierà il fondo destinato alla produzione statunitense portandolo a 10 miliardi di dollari.

Uno degli aspetti più interessanti di questo piano riguarda la costruzione di un impianto da 250.000 piedi quadrati a Houston, in Texas, dove Apple e Foxconn collaboreranno alla produzione di server per il sistema Apple Private Cloud Compute. L’apertura della fabbrica è prevista per il prossimo anno e rappresenta un passo concreto verso una maggiore autonomia produttiva negli Stati Uniti.

L’espansione della produzione interna rientra in una strategia più ampia volta a ridurre la dipendenza dalle fabbriche asiatiche, un tema che negli ultimi anni ha assunto sempre più importanza per Apple.

Apple ha confermato che la produzione di chip negli stabilimenti di TSMC in Arizona è già iniziata, con componenti destinati ai nuovi Apple Watch e iPad. Questo segnala un altro passo avanti nella strategia dell’azienda di portare parte della catena produttiva negli Stati Uniti, dopo le difficoltà incontrate con le forniture asiatiche durante la pandemia.

Parallelamente, Apple ha in programma di espandere la sua presenza nei data center in diversi stati, tra cui Arizona, Oregon, Iowa, Nevada e North Carolina. Questo non solo garantirà maggiore efficienza nei servizi cloud, ma sarà anche un tassello fondamentale per sostenere le future innovazioni nel campo dell’intelligenza artificiale e del machine learning.

I 20.000 nuovi posti di lavoro che Apple prevede di creare saranno focalizzati principalmente in settori strategici come la ricerca e sviluppo, l’ingegneria dei chip e l’intelligenza artificiale. Questo conferma l’intenzione di Apple di competere con i colossi del settore AI, come Google e Microsoft, in un momento in cui l’intelligenza artificiale generativa sta ridefinendo l’industria tecnologica.

L’azienda di Cupertino, infatti, ha già iniziato a lavorare su progetti interni di AI avanzata, e l’espansione del team di ricerca potrebbe tradursi in nuove funzionalità per i dispositivi Apple, dall’integrazione dell’AI in Siri fino all’ottimizzazione delle prestazioni dei chip Apple Silicon.

Oltre all’espansione della ricerca e alla produzione di chip, Apple ha annunciato che il fondo destinato alla produzione statunitense passerà da 5 a 10 miliardi di dollari. Questo fondo sarà utilizzato per sostenere aziende americane nella produzione di componenti hardware per i dispositivi Apple, riducendo ulteriormente la dipendenza dalla Cina.

Un punto chiave di questa iniziativa è la creazione di un’accademia per i fornitori a Detroit, dove Apple formerà nuove generazioni di aziende manifatturiere locali, fornendo competenze e supporto tecnico per migliorare la produzione negli Stati Uniti.

L’annuncio di Apple non arriva in un momento casuale. Il presidente Donald Trump ha recentemente minacciato di imporre un ulteriore 10% di tasse sulle importazioni cinesi, una mossa che potrebbe colpire duramente l’industria tecnologica.

Già durante la sua prima presidenza, Trump aveva spinto Apple a produrre più dispositivi negli Stati Uniti. All’epoca, Tim Cook riuscì a ottenere esenzioni tariffarie per iPhone e altri prodotti, sostenendo che le tasse avrebbero avvantaggiato concorrenti come Samsung.

Con il nuovo piano da 500 miliardi di dollari, Apple dimostra di voler rafforzare il proprio impegno negli USA, probabilmente per evitare nuove pressioni politiche e per migliorare la percezione dell’azienda tra i consumatori americani.

Offerte Amazon di oggi
News