Apple ha confermato che i messaggi inviati tramite il protocollo Rich Communication Services (RCS) riceveranno il supporto alla crittografia end-to-end (E2EE) in un futuro aggiornamento di iOS, iPadOS, macOS e watchOS.
Questa novità migliorerà la sicurezza e la privacy delle conversazioni tra utenti iPhone e Android, impedendo a terze parti (inclusi operatori telefonici e governi) di accedere ai contenuti dei messaggi.
Come confermato da un portavoce Apple:
La crittografia end-to-end è una potente tecnologia per la privacy e la sicurezza che iMessage ha supportato fin dall’inizio. Ora siamo lieti di aver contribuito a guidare uno sforzo intersettoriale per portare la crittografia end-to-end nel profilo universale RCS pubblicato dalla GSMA.
Ma cosa significa questo aggiornamento per gli utenti e quanto tempo ci vorrà per vederlo in azione?
RCS è stato introdotto come evoluzione dell’SMS, offrendo funzionalità moderne come:
- Invio di immagini e video in alta qualità
- Conferme di lettura e indicatori di digitazione
- Migliore affidabilità delle chat di gruppo
Tuttavia, fino ad ora non era crittografato su iPhone, rendendo i messaggi vulnerabili a intercettazioni e monitoraggi da parte di terze parti.
Con l’introduzione della crittografia end-to-end (E2EE), Apple garantirà che solo il mittente e il destinatario possano leggere i messaggi.
Questo rappresenta un enorme passo avanti per la sicurezza delle comunicazioni tra utenti iPhone e Android.
Apple ha adottato l’RCS con iOS 18.1 per gli operatori che offrono questa tecnologia, migliorando significativamente la messaggistica tra iPhone e Android. Tuttavia, l’attuale versione non supporta ancora la crittografia E2EE.
L’associazione GSMA, responsabile dello sviluppo dello standard RCS, ha ufficialmente annunciato il supporto alla crittografia solo di recente.
Non è ancora chiaro quando Apple implementerà la nuova specifica RCS, ma è certo che il supporto alla crittografia arriverà con un futuro aggiornamento software.
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