Apple continua a spingere sull’innovazione nel settore degli AirPods, e secondo Mark Gurman di Bloomberg, l’azienda starebbe lavorando a una nuova generazione di auricolari dotati di fotocamere a infrarossi.
Questa tecnologia potrebbe rivoluzionare il modo in cui interagiamo con gli AirPods, potenziando l’audio spaziale e aprendo le porte a nuove forme di controllo basate sui gesti.
L’idea non è del tutto nuova: già nel 2024, Ming-Chi Kuo aveva anticipato che l’azienda avrebbe iniziato la produzione di massa di AirPods con fotocamere IR nel 2026.
Secondo le indiscrezioni, le fotocamere a infrarossi integrate negli AirPods sarebbero simili ai sensori utilizzati per il Face ID degli iPhone. Il loro scopo principale sarebbe quello di raccogliere dati spaziali per migliorare l’esperienza audio, ma le potenzialità di questa tecnologia vanno ben oltre.
Apple starebbe infatti lavorando su due possibili applicazioni principali.
Miglioramento dell’audio spaziale con Vision Pro
Quando utilizzati con il Vision Pro, i nuovi AirPods potrebbero adattare il suono in base alla direzione dello sguardo. Ad esempio, se un utente sta guardando un video e ruota la testa verso una direzione specifica, il suono potrebbe intensificarsi da quella parte, creando un effetto immersivo ancora più realistico.
Controllo tramite gesti in aria
Le fotocamere IR potrebbero rilevare movimenti delle mani e della testa, consentendo interazioni senza bisogno di toccare gli auricolari o altri dispositivi Apple. Questo tipo di tecnologia potrebbe essere particolarmente utile per controllare la musica, rispondere alle chiamate o attivare Siri con un semplice gesto.
Quando arriveranno gli AirPods con fotocamere a infrarossi?
Se la tabella di marcia non subirà ritardi, Apple dovrebbe iniziare la produzione di massa nel 2026, il che significa che i primi AirPods con fotocamere IR potrebbero debuttare tra il 2026 e il 2027.
Questa novità si inserisce in un piano più ampio di Apple per integrare l’intelligenza artificiale e l’interazione avanzata tra i suoi dispositivi, in un’ottica sempre più orientata al computing spaziale e all’ecosistema Vision Pro.
Rumor