Sembrava un’idea interessante: un Apple Watch SE con un design in plastica, più economico e pensato per i più giovani. Tuttavia, il progetto potrebbe essere stato messo in pausa.
Secondo Mark Gurman di Bloomberg, la versione in plastica dell’Apple Watch SE sarebbe ora “in pericolo” a causa di due fattori chiave: problemi di design e costi di produzione troppo elevati.
Apple aveva preso in considerazione questa alternativa per proporre un modello ancora più accessibile, perfetto per chi cerca un dispositivo economico ma con l’ecosistema Apple. Tuttavia, la strada per il lancio si sta facendo sempre più complicata.
Le principali criticità che stanno mettendo a rischio il dispositivo sono due.
In primis, problemi di design. Il team di design Apple non è soddisfatto dell’estetica del modello in plastica. L’azienda ha sempre puntato su materiali premium, e un Apple Watch con un design meno raffinato potrebbe non allinearsi agli standard di qualità del brand.
In secondo luogo, i costi di produzione. L’obiettivo del progetto era ridurre i costi rispetto al modello attuale con cassa in alluminio, ma il team operativo non è riuscito a rendere il prodotto sufficientemente economico da giustificarne la produzione. Se la differenza di prezzo con la versione in alluminio è minima, allora un Apple Watch SE in plastica non avrebbe senso sul mercato.
L’idea di un Apple Watch in plastica avrebbe potuto essere un successo, specialmente per un target più giovane. Un modello più economico, magari con colori più vivaci e un focus sulle funzionalità per bambini e adolescenti, avrebbe rappresentato una scelta interessante per i genitori che vogliono regalare ai figli un Apple Watch senza spendere troppo.
Attualmente, l’Apple Watch SE (2022) parte da 259€, ed è già considerato il modello più accessibile della gamma. Tuttavia, un SE in plastica avrebbe potuto abbassare ulteriormente il prezzo, avvicinandosi alla soglia dei 200 euro, rendendolo ancora più competitivo rispetto ai dispositivi indossabili di fascia media.
Nonostante le difficoltà, Apple potrebbe comunque decidere di lanciare una nuova versione dell’Apple Watch SE nel 2025 o 2026, magari migliorando il design in alluminio attuale senza dover ricorrere alla plastica. Se l’azienda non riesce a ridurre i costi in modo significativo, è probabile che vedremo un SE aggiornato con un chip più veloce e nuove funzionalità, piuttosto che un drastico cambio di materiali.
Per ora, il modello in plastica rimane un’idea accantonata, ma non è escluso che Apple possa riprenderla in futuro, magari con nuove tecnologie di produzione che rendano il progetto più conveniente.
E voi, acquistereste un Apple Watch SE in plastica se costasse meno di 200 euro?
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