Da qualche giorno è presente su AppStore “Vanquish: The Oath of Brothers”, ecco a voi la nostra recensione
“Vanquish: The Oath of Brothers” arriva su AppStore pubblicato da Gamevil (che nei mesi scorsi ha pubblicato un grande successo come Zenonia). Il gioco ha come background alcuni degli eventi narrati nel “Romanzo dei Tre Regni” (classico della letteratura cinese che racconta le incessanti battaglie tra i tre regni di Wu, Wei e Shu avvenute tra il 189 e il 280). Quest’importante e imponente opera ha nell’ultimo decennio suscitato l’interesse anche di software house come la KOEI (che ha realizzato i vari “Dynasty Warriors”) e registi come John Woo (che ha recentemente girato “La Battaglia dei Tre Regni”).
Piccola premessa per tutti i fan di Dynasty Warrior: non aspettatevi di trovare in “Vanquish: The Oath of Brothers” un porting di Dynasty Warriors, in quanto sebbene il gameplay preveda una struttura Hack & Slash l’impostazione dell’azione è totalmente diversa.
Partiamo dalla grafica, davvero particolare: il gioco è realizzato con uno stile grafico che ricorda il Sumi-e (così chiamato in Giappone assieme al Suibokuga, oppure Shuimohua in Cina), uno stile pittorico monocromatico dell’Estremo Oriente che utilizza unicamente inchiostro nero (il sumi appunto), in varie concentrazioni, tratti e sfumature. L’effetto grafico è particolare, non passa certo inosservato ed è senza dubbio d’effetto. Piccolo appunto sugli effetti grafici: personalmente avrei preferito dato lo stile adottato, che tali effetti fossero realizzati utilizzando il medesimo stile, mentre invece si è optato per una soluzione meno pittorica e più spettacolare. Rimane comunque la mia personalissima opinione e senza dubbio ci saran moltissime persone a pensarla diversamente. L’azione è piuttosto frenetica, abbastanza veloce, le animazioni purtroppo non sono il massimo ma il risultato generale è comunque molto positivo. Diciamo che nel bene e nel male “Vanquish: The Oath of Brothers” lascia comunque il segno (graficamente parlando).
Le musiche sono abbastanza azzeccate, accompagnano l’azione in maniera efficace, senza risultare invadenti ma anzi aumentando il coinvolgimento.
Il giudizio sul comparto tecnico di “Vanquish: The Oath of Brothers” è quindi decisamente positivo. Se posso darvi un piccolo consiglio vi suggerisco, se avete la possibilità, di giocarlo a luci spente in quanto lo stile grafico monocromatico ci guadagna molto.
In termini di giocabilità siamo su livelli buoni: i comandi sono semplici ed immediati. Il nostro personaggio si comanda in maniera intuitiva sia per quel che riguarda i movimenti che per quanto concerne i vari attacchi. Per quel che riguarda il gameplay dovremo principalmente avanzare a cavallo su un campo mobile ( che scorre continuamente verso di noi, sul quale è possibile spostarsi multidirezionalmente) e uccidere i nemici che si scaglieranno contro di noi (anche se a onor del vero saremo noi a scagliarci contro di loro hehe). Piccole varianti sul tema saranno: fare da scorta a carrozze evitando che vengan danneggiate dai nemici e corse contro il tempo.
Uccidendo nemici guadagneremo vari potenziamenti, che vanno dal recupero di punti vita a oggetti assortiti. Avremo a disposizione (oltre agli attacchi normali), vari attacchi speciali, eseguibili tenendo premuto il tasto di attacco e rilasciandolo. Nel complesso l’azione è abbastanza frenetica e questa caratteristica aumenta procedendo nei livelli più avanzati.
Contenutisticamente parlando non ci si può lamentare: tre personaggi selezionabili (ok se paragonati ai cento circa dei vari Dynasty Warriors sono pochi ma per un gioco del genere sono più che sufficienti), varie armi potenziabili e 25 oggetti da sbloccare.
In termini di longevità siamo a livelli più che accettabili: per terminare il gioco di per se non occorre moltissimo tempo. Il discorso cambia se vogliamo finirlo sbloccando tutti gli oggetti e potenziando tutte le armi al massimo.
Concludendo: un gioco particolare, dall’aspetto accattivante e con un gameplay frenetico e piacevole che può tuttavia risultare ripetitivo. Un acquisto consigliato con qualche riserva, che seppur non perfetto, presenta nel computo totale più pregi che difetti.
VOTI
GRAFICA: 7,5
SONORO: 7,5
GIOCABILITà: 7
LONGEVITà: 6,5
COMPATIBILITà: 8
TOTALE: 7+