Alcuni giorni fa abbiamo pubblicato due articoli relativi ai giochi Gameloft di prossimo lancio, Zombie Infection e Fishing Kings. Oltre a questi due giochi ho avuto modo di provare anche un terzo titolo, uno dei videogiochi moderni di maggior successo, Tom Clancy’s Splinter Cell, nella versione Conviction per iPhone. Ecco le prime impressioni.
Come saprete, questa fortunata serie di stealth-games, ideata da Ubisoft e resa disponibile in molte versioni per PC, Mac, Playstation e Xbox, si basa sui romanzi di spionaggio di Tom Clancy, definiti “techno-thriller” (Wikipedia).
Gameloft ha effettuato il porting per iPhone del sesto capitolo, intitolato “Conviction”, riuscendo a coniugare ottimamente la potenzialità del gioco touch-screen, con la controllabilità delle classiche azioni di spionaggio di natura “stealth” portate a termine dal celeberrimo agente Sam Fisher, protagonista della saga.
Proprio come le versioni per altre piattaforme, Splinter Cell è un gioco di avventura militare che unisce momenti di silenziosa azione nell’ombra, a fasi più concitate in cui sarà fondamentale la capacità di improvvisare.
Il gioco si sviluppa in 10 livelli ambientati in 5 scenari 3D (Malta, Windowless Compound, Potomac River, White House, Iraq), per una durata complessiva di circa 4-5 ore.
Il dettaglio grafico è, come sempre, di buon livello, come è possibile apprezzare dagli screen presenti in questo articolo.
La struttura dell’azione è, come anticipato, variegata: in alcune fasi sarà necessario agire nell’ombra, di soppiatto, seguendo le frecce luminose che indicano i percorsi più sicuri per avvicinare gli obiettivi silenziosamente e neutralizzarli senza farsi scoprire; in altre fasi sarà invece necessario sparare all’impazzata, per difendersi da nutrite schiere di nemici che si materializzeranno sul nostro percorso.
L’ampia varietà di armi (tra cui pistole, mitragliatori, bazooka, granate tradizionali e ad esplosione telecomandata) permette di scegliere per ogni situazione la soluzione migliore per neutralizzare i nemici posti a guardia dei luoghi in cui dovremo compiere le missioni del gioco.
Tra le varie stealth-action disponibili, sono presenti la “Mark and Execute” (selezione del nemico e azione rapida per eliminarlo senza far rumore), la “Last Known Position” (che permette di attrarre i nemici verso l’ultima posizione di Sam Fisher, per coglierli alle spalle), il combattimento corpo a corpo, oltre ad altre azioni speciali che consentono di sbizzarrirsi nella scelta della migliore strategia stealth da adottare.
Tra le azioni difensive merita citazione la “Human Shield”, che permette a Sam Fisher di farsi avanti tra le file nemiche utilizzando un cadavere come scudo umano.
La storia, come comunica Gameloft, sarà molto interessante e inframezzata da cinematic di alta qualità, tratte direttamente dalle versioni per console.
Nonostante si trattasse ancora di una versione beta non definitiva, nel complesso mi è sembrato davvero un titolo interessante, soprattutto per la modalità di gioco stealth, diversa dai soliti shooter in terza persona.
Non appena avremo informazioni circa prezzo e data di lancio verrà pubblicato un articolo per tenervi aggiornati.