Caligo Chaser: La recensione completa di iPhoneitalia

E’ presente da qualche giorno su AppStore Caligo Chaser, un ibrido tra picchiaduro a scorrimento orizzontale e RPG

“Caligo Chaser” è un titolo particolare, che può risultare molto coinvolgente, ma non è esente da difetti che andremo a vedere insieme tra poche righe. “Caligo Chaser” è stato definito da molti un action RPG, ma questa definizione è secondo me non corretta in quanto si tratta a tutti gli effetti di un picchiaduro a scorrimento orizzontale (genere che purtroppo si è praticamente estinto, ma che negli anni 80 ha regalato capolavori memorabili) con elementi RPG (crescita e personalizzazione delle caratteristiche del personaggio, progressione di livello, numerose skill selezionabili e così via…).

Iniziamo ad analizzare il gioco, partendo come di consueto dalla grafica, aspetto che sta a cuore a moltissimi videogiocatori. La grafica di “Caligo Chaser” è nel complesso senza dubbio positiva. Scenari e personaggi sono molto colorati (anche se non particolarmente definiti), il character design è curato (anche se personalmente, avrei evitato di plagiare in maniera così palese i Galka di Final Fantasy XI) e gli scenari delle (numerosissime) mappe di gioco sono molto vari. Lo stile grafico rimanda in maniera decisa ai giochi appartenenti alla generazione dei 16 bit. Gli effetti grafici sono numerosi e realizzati in maniera discreta, non stupiscono ma neppure deludono. La resa globale del comparto grafico è quindi più che soddisfacente, anche se volendo proprio dirla tutta le animazioni e lo scrolling, pur non essendo zoppicanti sono ben lontani dall’essere lo stato dell’arte.

Il sonoro fa il suo dovere, gli effetti sonori sono più che dignitosi e le musiche accompagnano l’azione in sottofondo senza mai risultare fastidiose o ripetitive.

Il comparto tecnico di “Caligo Chaser” è quindi decisamente positivo, poteva senza dubbio essere fatto di meglio, ma siamo comunque di fronte ad un titolo che tecnicamente ha molti più pregi che difetti.

In termini di gameplay ci troviamo di fronte ad un titolo che presenta aspetti positivi e negativi. I controlli sono affidati ad un comodo virtual pad: troveremo sulla sinistra la croce direzionale, in mezzo allo schermo una quickbar con i tasti di scelta rapida (ai quali potremo attribuire skill o utilizzo di oggetti quali pozioni e antidoti), a destra il tasto per gli attacchi normali e un tasto che tenuto premuto genererà un attacco speciale. Il gioco è così strutturato: la storia principale (di spessore e importanza piuttosto scarsa), fa da contorno (e pretesto) ai massacri che andremo a compiere nelle numerosissime mappe di gioco. Nelle città principali ci verranno affidate numerose quest e potremo acquistare oggetti (armi, armature), incantare armi ecc… Una volta presa una quest usciremo dalla città e andremo sui campi di battaglia. Le mappe di battaglia sono strutturate (come precedentemente detto) come un picchiaduro a scorrimento orizzontale. Composte nella maggior parte dei casi da 5 schermate (completabili piuttosto velocemente).

Durante queste 5 schermate saremo valutati in base a : velocità, varietà di attacchi utilizzati, lunghezza massima di colpi consecutivi inflitti, utilizzo di pozioni e danni subiti. Al termine del livello, a seconda del punteggio ottenuto (che va da D a S, non ho idea se siano presenti livelli inferiori al D, non mi è mai capitato di vederli, anche nei livelli completati nelle maniere più sciagurate) ci verranno dati uno o più forzieri contenenti denaro e oggetti (logicamente ottenendo punteggio S le probabilità di trovare qualcosa di buono all’interno dei forzieri sarà più elevata). Oltre alle skill speciali che sbloccheremo progredendo nei livelli, gli attacchi da noi effettuabili si dividono principalmente in 3 categorie:

1-Attacchi normali, molto rapidi ma con un minore potenziale offensivo;

2-Charge Attack, ossia un attacco effettuabile con il nostro guanto, tenendo premuto il tasto di attacco speciale presente dulla destra. Sarà più o meno potente a seconda di quanto terremo premuto il tasto;

3-Dash Attack, un attacco effettuabile premendo il tasto di attacco dopo aver effettuato uno scatto in avanti (eseguibile premendo due volte nella direzione desiderata);

I combattimenti presentano un sistema di combo abbastanza approfondito: ogni colpo darà inizio al conteggio della combo. Questo conteggio è rappresentato da una barra che si riempirà a seconda della varietà di colpi che utilizzeremo e della velocità con cui li infliggeremo. Ricevere danni durante una combo non interromperà istantaneamente la stessa, ma causerà uno svuotamento della barra, proporzionale all’entità del danno subito (nel caso in cui la nostra barra combo sia praticamente vuota il danno ricevuto potrà quindi coincidere anche con l’interruzione della combo). Altro particolare interessante è che, man mano che il numero di colpi da noi inflitti consecutivamente aumenterà, ci verranno dati bonus all’attacco e alla percentuale di colpi critici degli attacchi che andremo ad effettuare successivamente (questo finchè la combo continua, una voltà interrotta questi bonus verranno cancellati). Raggiungendo un numero elevato di colpi consecutivi è possibile quindi, in virtù di questi bonus, uccidere nemici di livello molto più alto del nostro. Un esempio: mi è capitato di incontrare un boss golem che subiva solamente 1 danno dagli attacchi  da me eseguiti, portando la combo a cifre alte (intorno ai 300 colpi consecutivi), il bonus di attacco conferitomi ha fatto si che colmassi il dislivello tra il mio potenziale di attacco e la difesa del mostro.

Alcuni nemici avvicinandosi alla morte entreranno in uno stato di berserk, ed effettueranno attacchi molto veloci, questo causerà interruzioni alle nostre combo abbastanza frequenti.

La struttura di crescita del personaggio è davvero magistrale ed approfondita: ogni livello otterremo ben 5 punti caratteristica da distribuire liberamente tra:

Forza: Influenza la potenziale offensivo di attacchi semplici e skill corpo a corpo;

Destrezza: Influenza percentuale di colpi critici inflitti e la probabilità di schivare attacchi nemici;

Fortuna: Influenza la percentuale di drop rate dei mostri (sia soldi che oggetti) e la percentuale di successo dei procedimenti di incantamento e potenziamento di armi ed armature;

Stamina: Influenza Difesa e numero di punti vita (HP);

Intelligenza: Influenza il numero di mana points (MP);

Spirit: Influenza la nostra capacità di rigenerarci e le nostre resistenze a fuoco, acqua, veleno, terra ed oscurità.

é quindi possibile creare personaggi estremamente differenziati tra loro, cinque punti distribuibili per ogni livello acquisito, sono davvero tanti e ci consentiranno di sbizzarrirci. Avremo inoltre a disposizione 7 skill di attacco e 20 skill passive, per un totale di 135 potenziamenti effettuabili su queste 27 skill. Oltre a questo, previo ritrovamento o creazione di alcuni reagenti, potremo potenziare il nostro equipaggiamento, o creare oggetti usando i materiali ritrovati durante le nostre scorribande. In tutto sono presenti circa 300 oggetti tra armi, armature ecc.

In termini contenutistici il gioco è quindi assolutamente ricco, impossibile lamentarsi in quanto oggetti, livelli, skill e personalizzazione del personaggio si attestano tutti su livelli molto alti.

La longevità è quindi garantita, “Caligo Chaser” è senza dubbio uno dei giochi più longevi presenti su AppStore.

Tutto rose e fiori quindi? No purtroppo no. I difetti ci sono anche se nel caso di “Caligo Chaser” si tratta più di un limite di genere, piuttosto che di un difetto vero e proprio in fase realizzativa. Sto parlando dell’intrinseca e inevitabile ripetitività, derivante sostanzialmente dal fare la stessa cosa in tutti i numerosissimi scenari di battaglia. è vero che il sistema di combo è ben fatto, è vero che la crescita del personaggio è molto approfondita, ma comunque in termini pratici vi troverete il 90% del tempo a picchiare come matti. Detto questo non mi sento di penalizzare “Caligo Chaser” in maniera eccessiva per questo, in quanto i giochi basati sul grinding (ossia la ripetizione di una stessa azione, al solo scopo di progredire di livello, tipica di moltissimi mmorpg orientali) hanno comunque una nutrita schiera di estimatori. è questione di gusti, se siete appassionati di RPG che amano seguire una storia, esplorare un mondo fantastico ed esteso, questo titolo non fa sicuramente per voi e vi annoierà molto velocemente. Se invece siete appassionati di combattimenti, lunghe sessioni di grinding e approfondita personalizzazione delle statistiche del vostro personaggio, “Caligo Chaser” diventerà probabilmente il vostro titolo preferito su iPhone. La soggettività del gradimento di questo tipo di giochi mi impone quindi di dare alla voce longevità un doppio voto.

Nel complesso un titolo comunque realizzato con grande cura e professionalità, i difetti (a parte la maledettissima assenza di un sistema comparativo tra oggetti indossati e oggetti trovati, che mi son dimenticato di segnalare prima), come già evidenziato, sono rappresentati da limiti di genere e non di realizzazione. Il voto quindi è decisamente positivo, sebbene l’acquisto sia assolutamente sconsigliato a coloro che amano gli RPG basati su trama ed esplorazione. Il prezzo, visto il numero di contenuti e la generale qualità del prodotto è più che onesto. Disponibile solo in lingua inglese per ora. Consigliato con qualche riserva per limiti di genere, ma prodotto di elevata quantità e qualità.

VOTO

GRAFICA: 7

SONORO: 7

GIOCABILITà: 7,5

LONGEVITà:

-per appassionati di RPG basati su trama ed esplorazione: 4

-per gli amanti di questo genere: 9


TOTALE:

6,5 se non amate il genere

7/8 se amate il genere

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