Apple aggiorna le proprie politiche di riparazione e sostituzione dei prodotti

Come saprete tutti i prodotti Apple sono coperti, per la durata minima di un anno, da garanzia Apple Care. Per un problema riscontrato con uno dei nostri dispositivi abbiamo da poco chiamato il numero dedicato all’assistenza iPhone e l’operatrice ci ha comunicato che le politiche interne di riparazione e sostituzione dei prodotti Apple sono mutate.

Il programma di assistenza Apple, tra i migliori al mondo, consente all’utente di ottenere pieno supporto qualora uno dei propri prodotti non funzionasse correttamente. In primo luogo, l’Apple Care fornisce supporto telefonico, per risolvere i casi più semplici, successivamente si passa all’intervento di assistenza vero e proprio che richiede l’invio del dispositivo ai tecnici Apple.

La procedura di assistenza con Apple Care, stando a quanto comunicatoci dall’operatrice, avrebbe subito modifiche. Ecco quanto ci è stato detto per telefono:

Le procedure di assistenza Apple sono mutate. Adesso il prodotto potrà sia essere sostituito che riparato.

Alcuni di voi potrebbero chiedersi cosa ci sia di strano in queste affermazioni, dato che anche sul sito ufficiale di supporto Apple viene citata la medesima frase. Ebbene, forse non tutti sanno che, come da programma Apple Care, nel 99,9% dei casi (esperienza personale) quando si faceva, in passato, richiesta di assistenza il dispositivo veniva sostituito con un modello rigenerato o con un modello nuovo.

Adesso, invece, sembrerebbe che Apple abbia intensificato i sistemi di verifica dei danni subiti dal dispositivo, rendendo quindi possibile la sostituzione del prodotto solo in casi di evidente necessità. L’esigenza nasce dal fatto che moltissimi utenti “approfittavano” della benevolenza del centro assistenza Apple facendosi spesso sostituire prodotti che, in realtà, non presentavano alcun difetto.

Già durante il colloquio telefonico, infatti, sono state richieste diverse informazioni aggiuntive che, in passato, non erano necessarie. È stato chiesto, prima di tutto, quale versione del software di sistema montasse il dispositivo e successivamente la data di ricezione del primo SMS salvato nell’applicazione Messaggi. In un secondo momento è stato domandato se il dispositivo avesse subito urti o cadute accidentali e, in ultima analisi, l’operatrice ha chiesto di verificare di quale colore fosse l’ingresso delle cuffie (nel caso in cui fosse stato di colore rosso il dispositivo sarebbe venuto a contatto con dei liquidi e, come da politica Apple, non avrebbe potuto essere sostituito in garanzia).

Una volta soddisfatte tutte le richieste, ci è stato fornito il consueto numero di pratica per tracciare la spedizione e l’intervento di assistenza del nostro iPhone.

In ogni caso, non appena il nostro dispositivo ci verrà riconsegnato sapremo dirvi se Apple ha provveduto alla sostituzione o alla riparazione dello stesso.

Per avere, invece, una panoramica completa su come funziona il servizio Apple Care vi consigliamo la lettura di questo nostro articolo.

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