“Sono finiti i giorni di affiliazione annuale con alti costi di adesione. Sono finiti i giorni in cui occorre scegliere se spendere di più e godere di maggiori funzionalità, piuttosto che risparmiare e far parte di un “ceto” inferiore. Con l’annuncio odierno GameSalad è ora, davvero, per tutti.” Così esordisce il team di GameSalad, annunciando proprio oggi una nuova era per tutti gli sviluppatori di videogame, soprattutto quelli alle prime armi. GameSalad, infatti, se ancora non lo conoscete, offre un ambiente di sviluppo per videogame (e contenuti multimediali) completamente visuale, indirizzato proprio agli sviluppatori, o meglio ai Game Designer, alle prime armi.
Non sono richieste conoscenze specifiche per usare questo già ottimo tools, nessuna riga di codice e, se vogliamo, non occorre neppure una laurea in matematica per creare il vostro personalissimo primo videogame. Insomma, il già ottimo ambiente GameSalad continua ad evolversi, ma andiamo a vedere cosa ci aspetta.
Fino ad oggi era possibile creare e pubblicare giochi per iPhone e iPad sviluppati con questo ambiente solo aderendo ad uno dei loro programmi di sviluppo a pagamento (differenti tra loro, sia per costi che per funzionalità offerte). Oltre a questo dovevamo ovviamente aderire anche al developer program di Apple (anch’esso a pagamento con un “canone” annuale). Da oggi tutto questo cambierà.
Prima modifica interessante: non ci saranno più versioni differenti dell’ambiente di sviluppo. Chiunque potrà ottenere gratuitamente il set completo di tutte di funzionalità offerte, che prima era disponibile solo con l’adesione Pro. GameSalad non è più interessata, quindi, ad offrire il suo ambiente di sviluppo in abbonamento, bensì è interessata ad entrare in prima persona nella gestione delle pubblicazioni in App Store, che verrà introdotta insieme al nuovo GameSalad Studio, il nuovo kit che comprende il già conosciuto GameSalad Creator, un nuovo e rivisto GameSalad Viewer e ovviamente il nuovo nato GameSalad Direct (che si occuperà proprio di gestire il nuovo sistema di pubblicazione).
Non saranno richieste quindi subscription a programmi developer aggiuntivi, e neanche alcun costo o tassa, questo almeno finchè il GameDesigner non decide di pubblicare i propri giochi (e da qui che GameSalad, presumo guadagnerà, ma ancora non sappiamo nulla a riguardo). Questo nuovo metodo di gestione permette sicuramente un ingresso nel Game Development agli sviluppatori indipendenti ed elimina di fatto la necessità di avere un account developer Apple.
Come detto al momento non sono stati rilasciati ulteriori dettagli, che verranno annunciati nei giorni del rilascio di GameSalad Studio.
Insomma, una nuova strategia che potrebbe funzionare. Voi cosa ne pensate?
Rino Picardi
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