Alcune settimane fa abbiamo lanciato un’iniziativa unica nel panorama italiano, dando la possibilità a tutti voi utenti di scrivere spiegare perchè scegliere un iPhone e non un altro dispositivo e di vedere gli scritti pubblicati su iPhoneItalia.com. In redazione sono arrivati tantissimi articoli, tutti interessanti e ben scritti, per questo è stata davvero dura scegliere le cinque migliori da pubblicare sul blog. Oggi pubblichiamo il terzo articolo scelto, scritto da Nicolò.
App Store – Forse è questa LA PAROLA che sintetizza la principale caratteristica dello smartphone made in Cupertino! LA PAROLA che sintetizza i motivi per cui scegliere un iPhone!
Ma la mia attenzione non si focalizza sul panorama smisurato di Applicazioni acquistabili dallo store, dato che un telefono da 700€ non può valere così tanto per motivi esogeni! Ecco perchè vorrei soffermare lo sguardo su quelle “piccole cose” che hanno portato me a scegliere un iPhone dopo anni di delusioni.
Premetto di esser stato ossessionato e affascinato da sempre dai cellulari, per cui ne ho avuti numerosi e ho passato pomeriggi a testare i miei e quelli dei miei conoscenti. Penso che tutti ricordino i tempi del “Nokia 3310” e “Nokia 3510i“, tempi in cui Nokia era il sinonimo di “cellulare”, dove l’affidabilità era sopra ogni altra cosa. Purtroppo ogni altro telefono io possedessi, sono sempre stato costretto a tornare al Nokia 3510i a causa di numerosissimi problemi che costringevano i miei telefoni ad esser spediti in assistenza ogni 2 mesi.
Robustezza della scocca, resistenza del display e stabilità del software. Ormai l’affidabilità ha un solo nome: iPhone. Con il progresso tecnologico anche la telefonia mobile si è dovuta adattare, fino ad implementare una tecnologia già egregiamente sviluppata dalla HP negli anni ’90: il touchscreen.
Personalmente penso di aver provato una vasta gamma di cellulari con schermo che rispondeva alle dita senza necessità di usare ulteriori tasti… una delusione dopo l’altra. I Nokia, un tempo “i migliori”, riguardo al touchscreen sono stati i più deludenti. Problemi di ogni tipo e sensibilità inferiore ai palmari HP anni 90. Samsung, un tempo “in fase di lascio”, mi ha sorpreso positivamente ma non mi ha soddisfatto. L’iPhone, un tempo “un sogno”, mi ha stupito e continua a farlo. Risposta eccellente al tocco, multitouch e sempre reattivo. Questo l’iPhone.
Riguardo al GPS penso tutti siano d’accordo che la ricezione GPS dell’iPhone 4 non ha eguali. Parlando di antenna e durata della batteria le voci diventano fortemente contrastanti in base a chi s’interpella, ma le mie rilevazioni sono queste (analizzo solo iPhone 3Gs e 4 poichè sono le generazioni attualmente più diffuse):
Antenna:
- iPhone 3GS: mai allo stesso livello di altri telefoni, spesso trova segnale e ti permette di usufruire della rete dove telefoni con apparato di ricezione più sofisticata si arrendono.
- iPhone 4: antenna nettamente migliore di quella del suo predecessore, ma si verificano casi di caduta del segnale, sia con che senza Bumber, dove il 3GS naviga senza problemi.
Durata della Batteria: unico punto cruciale di un telefono al quale è difficile trovare “pecche”.
- iPhone 3GS: GPS e rete dati disattivati, permette un utilizzo dello smartphone per un giorno intero senza dover ricorrere a batterie esterne.
- iPhone 4: se attivata la rete dati, ha la stessa durata del suo predecessore. Autonomia nettamente migliorata.
In conclusione: affidabilità, reattività e, perchè no, tendenza… ecco come riassumere in 3 parole lo smartphone di casa Apple.