Dall’idea all’App Store in una settimana. Giorno 6: l’app sembra solida ma Nestoria mi azzoppa

Continua la pubblicazione di una serie di guest post scritti da Marco Magnocavallo che raccontano, giorno per giorno e per una settimana, la realizzazione di un’app per iPhone, dall’idea iniziale alla pubblicazione su App Store. Buona lettura.

Sono le 7 di mattina, mi trascino giù dal letto e do un’occhiata alla posta per vedere se Yuk mi ha risposto. Ci sono ben due sue mail, leggo e tiro un pugno sul tavolo, non sembra che il problema delle API possa essere risolto in tempi brevi. Mi dice che in Italia Nestoria ha qualche problema a localizzare diversi annunci e per questi l’unico modo che hanno  è di posizionarli nel centro del comune che hanno identificato.

Soluzione che sembrerebbe anche buona se non fosse che cercando Milano l’app si posiziona su Piazza del Duomo e spara fuori annunci per proprietà immobiliari di Monza o Cinisello.

Mi preparo un caffè e ci ragiono sopra, Yuk dice che proprio non hanno la possibilità di sistemare le API. Maledizione, dovrà cercare una soluzione alternativa per limitare al massimo questo problema. Rileggo la documentazione della API per vedere se con qualche parametro diverso si riesce a rendere meno evidente il bug ma purtroppo non c’è nulla da fare.

Inforco la bici e vado verso l’ufficio. A metà viaggio mi viene un’idea.
Perchè non limitare la ricerca degli annunci alla zona di mappa visualizzata invece di dare un centro e un raggio come fa ora l’applicazione? Facendo così dovrei limitare il difetto a ricerche effettuate esclusivamente nel centro geografico di una città. Entro in ufficio e chatto con Kate, le spiego la modifica e mi dice che finiti i task in programma per oggi proverò a cambiare il codice che interroga le API di Nestoria. Dovrei avere una versione aggiornata per domani mattina.

Sono in ansia, se con questo trick non riesco a sistemare il difetto non penso che potrò rilasciare l’applicazione e sarebbe veramente una sfiga mostruosa.

A fine pomeriggio Kate rilascia una nuova versione, purtroppo non c’è nessuna traccia della modifica che le ho richiesto in mattinata, dovrò aspettare domattina per sapere che fine far fare all’applicazione (cestino o appstore).

Controllo le nuove funzionalità e mi sembra tutto a posto: il tab “Mercato” è ben funzionante e mi diverto per una decina di minuti ad andare in giro per le città scoprendo le valutazioni degli immobili nei vari quartieri. Funziona!

Il file JSON e il relativo parser che servirà per fare l’A/B testing delle varie click-to-call per l’upgrade alla versione a pagamento è pronto e va alla grande. Il tracciamento per semplicità lo farò utilizzando gli eventi di Google Analytics. Vediamo se con una serie di frasi carine qualche utente mi regalerà due soldi.

Torno a casa e tengo chiuso il Mac, l’ansia per il fix che arriverà domattina è alta. Meglio uscire e dimenticare tutto con un paio di bicchieri di vino, domani sarà un altro giorno.

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