Il Film della settimana scelto da iPhoneItalia #13: la recensione di “The Social Network” (2010) [iTunes Movie]

Come ogni venerdi torna la rubrica  con i migliori film dell’ iTunes Movie Store, in collaborazione con jtzmovies.it, così da poter dare agli utenti consigli sui titoli da acquistare o noleggiare. Oggi vi presentiamo il film “The Social Network” di David Fincher, autore di film mitici come “Fight Club” e “Seven” e vincitore del premio Golden Globe come miglior regista proprio con il film che andrò a recensire. La pellicola ha avuto grandissimo successo di critica (rotten tomatoes rate 96% con una media voto di 9/10 su 267 recensioni) e di pubblico sia in patria che all’estero (budget iniziale 40 milioni di dollari, incasso globale 222 milioni di cui 97 negli USA), accaparrandosi una moltitudine di premi nelle maggiori manifestazioni cinematografiche mondiali.

Mark Zuckerberg (Jesse Eisenberg) è l’inventore di Facebook, mente e braccio dell’idea più geniale e remunerativa del nuovo millennio. Non tutti però la pensano così, a partire dai gemelli Winklevoss (Armie Hammer) e dall’amico Eduardo Saverin (Andrew Garfield), che citano in tribunale Mark per furto di proprietà intellettuale. Il film, tratto dal libro di Ben Mezrich dal titolo “Miliardari per caso”, ripercorre la storia dell’invenzione del più popolare social network del momento, ripercorrendo tradimenti, idee geniali, successi ed errori di tutti i soggetti protagonisti di questa vicenda. La narrazione però non risulta lineare, ed attraverso flashback e flashforward, si sposta continuamente tra la storia della creazione di Facebook e il processo che coinvolge gli imputati, soffermandosi soprattutto sull’analisi introspettiva e caratteriale di Mark e dei compagni vari di avventura, ipotizzando che la più

grande invenzione della prima decade degli anni 2000, nasce un po’ per gioco, al fine di attirare  su di sé le attenzioni, da parte di un ragazzo un po’ sfigato e con poco successo verso l’altro sesso. L’opera, girata magistralmente dal bravissimo David Fincher, risulta diretta in modo molto anomalo per una commedia biografica: le atmosfere infatti, si alternano, risultando a volte tipiche della commedia e a volte tipiche del thriller, con sonorità dark e arie cupe, facendo emergere il tocco inconfondibile di uno dei più bravi registi, a livello tecnico, di Hollywood. Altro aspetto da rimarcare è l’uso sopraffino della tecnica del flashback che riesce a saltare da un filo narrativo all’altro, senza risultare noioso o confusionario per lo spettatore, ma al contrario, esplicativo e di supporto per la buona comprensione della trama. Se questo non bastasse, gli occhi del pubblico verranno deliziati con scene dall’impatto visivo di notevole

livello, come per esempio la gara di canoa dei gemelli Winklevoss o con chicche geniali come la scena finale in cui Zuckerberg chiede l’amicizia all’ex fidanzata, con un refresh continuo della pagina per rimarcare l’ossessione verso colei che ha dato l’input iniziale dell’idea del social network. Essendo un blockbuster dal budget molto elevato, nulla viene lasciato al caso, dai costumi perfetti per l’esplicazione caratteriale dei personaggi, alla fotografia impeccabile (Jeff Cronenweth, “Fight Club”), fino alla colonna sonora, curata dal grande Trent Reznor, leader dei Nine Inch Nails, vero tocco originale dell’atipicità delle atmosfere prima descritte. La sceneggiatura è ottima e senza sbavature con dialoghi pungenti e una descrizione dei personaggi molto approfondita che risulta uno dei punti forti del film. Sfortunatamente lo stesso non possiamo dire del soggetto, troppo romanzato e palesemente irreale, cosa che anche il

vero Mark Zuckerberg ha più volte rimarcato nelle varie interviste i giorni successivi all’uscita del film, dichiarando che la storia sia troppo incentrata su alcool, ragazze e divertimento. Altro aspetto veramente pessimo, almeno per il sottoscritto, e questo susciterà un po’ di polemiche visti i numerosi premi e nomination assegnati a questa categoria, è la recitazione. Io capisco che gli attori debbano assomigliare e rispecchiare il più possibile le persone descritte ( e in effetti attori e personaggi reali si somigliano molto), ma la bravura di questi nel film in questione risulta essere  di livello troppo basso per una produzione da 50 milioni di dollari. Jesse Eisenberg è veramente somigliante a Zuckerberg, ma è anche somigliante ad un manichino vestito da sfigato, che esclama battute pungenti e compie scelte che lo rendono antipatico, con la stessa identica faccia e mobilità per ben 120 minuti. Mentre mi astengo da dare un

giudizio a Justin Timberlake, sperando che i suoi fan lo implorino di tornare sui palcoscenici musicali, mi stupisco per l’interpretazione di basso profilo di Andrew Garfield (27enne con una carriera già ricca di premi e di film notevoli con sempre ottime interpretazioni). “The Social Network” è stato un vero successo di pubblico e di critica, soprattutto negli USA. Dalla sua uscita americana (1 ottobre 2010) fino alla notte degli Oscar, il film ha fatto incetta di premi in tutte le maggiori manifestazioni cinematografiche, facendo presagire una facile vittoria agli Academy Awards. Così non è stato, perché quest’ultimi hanno giustamente premiato uno dei film più belli degli ultimi anni, “Il discorso del Re”. Questo non ha precluso all’opera di David Fincher di essere in assoluto il film più premiato dell’anno appena concluso, accaparrandosi riconoscimenti di altissimo livello come 3 premi Oscar (Miglior sceneggiatura non originale, Miglior montaggio, Migliore colonna sonora), 4 Golden Globe (miglior film drammatico, miglior regista, miglior sceneggiatura, migliore colonna sonora originale), 3 Satellite Awards, il premio francese Cèsar 2011 come miglior film straniere e tantissimi altri che non sto qua a elencarvi.

Il film disponibile da pochi giorni nell’iTunes Movie Store, soddisferà la vostra curiosità sulla nascita del più famoso social network al mondo, riuscendo a catturare il vostro interesse per tutti i 120 minuti di programmazione. Potrete scaricare “The Social Network” al prezzo di 16,99 euro per la versione HD, a 13,99 per la versione standard, mentre per il noleggio dovrete aspettare l’11 maggio 2011.

Pro: alla regia David Fincher non delude mai, una sceneggiatura che sfiora la perfezione, anche se molto romanzata è la storia della nascita di Facebook.

Contro: recitazione non all’altezza, soggetto troppo romanzato, viste le recensioni e i premi d’oltreoceano tutti si aspettavano un capolavoro e non lo è di certo.

Voto: 7+

NovitàAcquista il nuovo iPhone 16 su Amazon
iTunes