Cronaca di un insuccesso annunciato: Microsoft sta per chiudere il progetto Zune dopo 4 anni di delusioni! [LE NOSTRE RIFLESSIONI]

Alzi la mano chi, nel 2006, quando venne annunciato il primo “vero” anti-iPod targato Microsoft, non ha pensato che sarebbe stato un inutile tentativo destinato a fallire presto: il progetto Zune sta per essere abbandonato definitivamente e presto uscirà di produzione!

10 anni di iPod significano molto per il mondo della musica digitale. All’inizio si trattò di una scommessa azzardata per Apple, un “rischia tutto” fin troppo alto per un’azienda che si era appena rilanciata grazie agli iMac colorati. Dopo qualche anno però, anche i più scettici dovettero ammettere che l’iPod era stata un’idea geniale e una scommessa incredibilmente vinta. Non a caso nell’immaginario collettivo la frase “ascolto l’iPod” diventò presto sinonimo di “ascolto musica su un lettore mp3” anche in presenza di lettori di altre marche. Dunque su che basi e con quali armi Microsoft pensava di poter arginare questo successo mondiale senza precedenti?

Partiamo dal nome: ZUNE. Richiamando nomi planetari di astronomica ispirazione, questo lettore simil-iPod ha avuto una storia a dir poco imbarazzante. Lanciato da Microsoft nel novembre del 2006, lo Zune si propose come primo dispositivo in grado di trasferire dati con altri lettori (anche di altre marche ma nn iPod) tramite la tecnologia wifi. Peccato che già al momento dell’uscita, oltre il 70% del mercato dei lettori digitali fosse appannaggio di Apple e il suo iPod.

Fa sorridere risentire o rileggere oggi le parole del CEO Steve Ballmer, all’indomani della presentazione dello Zune: ” Noi possiamo battere Apple anche in questo settore e il nostro Zune può diventare il lettore di musica più popolare al mondo. Certo non sarà facile ma se facciamo un discorso di lunga gittata allora io vedo tutto questo possibile”

Il resto è cronaca recente: meno di 10 milioni di Zune venduti in 4 anni, un tentativo venuto male di aggiornare il dispositivo, con l’introduzione del modello provvisto dello ZunePad per controllarne le opzioni e, soprattutto, fallimento totale del prodotto nel mercato fuori dagli States: lo Zune non è mai nemmeno arrivato in Europa!

E vogliamo parlare, piuttosto, del grossolano tentativo di competere con l’iPodTouch lanciando una versione touch dello Zune, chiamata Zune HD? No, lasciamo perdere ma spendiamo almeno un sorriso verso questo timido tentativo di emulare il multitouch di Apple e il suo AppStore.

Dunque cosa si può dire? Forse Microsoft pensava di mettere i bastoni tra le ruote a un cingolato d’assalto inarrestabile quale era ed è l’iPod? Forse si aspettava un feedback decisamente diverso dagli ancora tantissimi milioni di utenti Windows? O forse semplicemente già sapeva che lo Zune sarebbe stato solo un modo per sondare il mercato e prepararsi per il futuro?

Le domande sono tante mentre le risposte sono tutte in un’unica direzione: il progetto Zune è fallito clamorosamente e Microsoft pare averne programmata la prossima chiusura.

Secondo Bloomberg, infatti, Microsoft avrebbe già deciso (ma NON annunciato!) di non rilasciare più nuove versioni di questo lettore per concentrarsi sul mercato degli smartphones. Il software di Zune verrà dunque inserito nei prossimi Windows Phone poichè Ballmer e i suoi credono molto in questo nuovo progetto.

Certo il dubbio “viene”: riuscirà Microsoft, fresca di alleanza con Nokia, a ribaltare il successo continuo che sta avendo, ormai da 4 anni, l’iPhone di Apple? A voi l’ardua sentenza.

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