Tapper World Tour: il ritorno di Don Bluth – la recensione di iPhoneItalia

Il ritorno di un personaggio del calibro di Don Bluth nel mondo dei videogiochi è una notizia che senza dubbio attira l’attenzione. Questo signore è uno dei più grandi animatori che ci siano in giro e ha contribuito al successo di alcuni tra i maggiori film della Disney, prima di lavorare a produzioni indipendenti. Ed il fatto che la mente dietro a qualcosa come Dragon’s Lair e Space Ace scelga, come piattaforma per questo ritorno, l’iPhone, è un chiaro segno dei tempi. Così come fa pensare la sua scelta: Tapper World Tour non è un’avventura, non è nemmeno un platform… è un classico esempio del genere casual che ha maggiormente spopolato sull’iPhone.



Tapper è stato un gioco che negli anni ’80 ha spopolato negli arcade con la sua meccanica semplice e coinvolgente: si trattava di aiutare il barista Sam a servire birre (di radice, per amore del politically correct) alla propria clientela. La scommessa era mantenere il gameplay esistente il più possibile intatto, mentre Don Bluth pensava a ravvivare la grafica e i personaggi. E possiamo tranquillamente considerarla una scommessa vinta, perchè Tapper World Tour è davvero una versione ravvivata, riveduta e migliorata di un grande gioco.

Tapper World Tour è semplicemente un time management, ma con un livello qualitativo davvero fuori dal comune. Questo è un gioco con una classe e un gameplay che non si trovano facilmente sull’App Store: già dopo pochi minuti vi troverete letteralmente risucchiati e finirà facilmente per mangiarvi il resto della giornata. E’ perfetto per delle partitelle veloci.. ma quando lo avrete in mano farete fatica a smettere e vi troverete a fare MOLTE partitelle, e nemmeno troppo veloci!

In Tapper World Tour impersonate Sam, il simpatico barista coi baffoni o, a vostra scelta, la sua procace figliola con coda di cavallo bionda. Come nel gioco originale, dovrete servire birra (ed altre bevande) ai vostri clienti, che a quanto pare muoiono di sete e sono parecchio aggressivi: infatti se il cliente raggiunge la fine del bancone, senza la sua birra in mano, perderete una vita. Occorre fargli arrivare la sua sospirata bevanda il prima possibile, facendola scivolare lungo il bancone: solo in questo modo lo convincerete  a togliersi dai piedi.

La meccanica è davvero semplice, ma Tapper World Tour è geniale nel complicarla con il progredire del gioco, con l’inserimento di nuovi elementi, nuove dinamiche, nuovi upgrades. Mentre visiterete dozzine di bar in giro per le Americhe, il gioco si farà sempre più profondo e complicato. Innanzitutto verranno introdotti dei bonus, che compariranno dopo determinate sequenze di combo. Questi bonus vi verranno in aiuto, placando i clienti arrabbiati e facendo lasciare loro mance (vite in più) ma andranno anche usati con una certa intelligenza in modo da attivarli quando servono. Inoltre sarà possibile distrarre la clientela con simpatici spettacolini, che vi daranno un momento di pace all’interno delle fasi più frenetiche. Poi i clienti inizieranno a lanciarvi indietro i bicchieri: dovrete prenderli al momento giusto, altrimenti, ecco un’altra vita che se ne va.

Ma non finisce qui, ed ogni partita diventerà più incasinata: dovrete cambiare bevande, misurarvi con un numero sempre crescente di banconi, posizionati su entrambi i lati dello schermo, e con clienti sempre più numerosi e sempre più veloci. Tapper World Tour si innova di continuo, introducendo ad ogni nuovo bar qualcosa di nuovo, senza mai far calare la tensione nemmeno per un attimo.
Inoltre sono presenti alcuni “minigiochi” che andranno a intervallarsi nella storia: fondamentalmente si tratta di varianti del classico gioco dove si deve capire sotto ceh tazza è nascosta la moneta. A dire la verità sono forse l’unico elemento del gioco che ho trovato un po’ deludente: non si capisce bene quale sia la loro funzione e pur essendo graziosi non aggiungono nulla al gameplay.

La presentazione, ovviamente, è davvero ad ottimi livelli. La grafica è dettagliatissima e anzi, finisce per sfigurare sui 3G proprio per via del grande livello di definizione. Questo è un gioco fatto per l’iPad, ed è qui che trova veramente il suo terreno più favorevole. Le ambientazioni sono assolutamente spassose, ogni bar personalizzato in maniera comica (il migliore di tutti è quello in Nevada, a tema sugli alieni!) ed una cura quasi maniacale nella resa dei particolari. Per il momento sono disponibili una dozzina di bar diversi, tutti nelle America: il che è incoraggiante per future espansioni ed aggiornamenti, con nuovi locali negli altri continenti.

Inoltre una volta terminata la modalità storia (che non è lunghissima, ma presenta un livello di difficoltà abbastanza elevato da tener impegnati qualche ora!) sbloccherete altri livelli, in modalità Esperto… e se ancora non vi dovesse bastare, c’è sempre il Turno Infinito, che vi consentirà di giocare qualsiasi livello fino a quando avrete abbastanza vite per farlo.

Tapper World Tour è un gioco semplicissimo e senza pretese, disponibile ad un costo davvero contenuto, ma realizzato ad un livello decisamente stellare nella sua semplicità. Un bellissimo esempio di come un casual game possa essere comunque un prodotto ben fatto e di alto livello.

Tapper World Tour è disponibile su App Store a 0,79 €

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