La Corte Federale degli Stati Uniti ha chiesto ufficialmente ad Apple e Google una serie di informazioni su alcune applicazioni presenti sui rispettivi store per dispositivi mobile.
In particolare, la Corte ha ricevuto diverse segnalazioni da parte di utenti i cui dati sarebbero stati memorizzati senza consenso dalle software house di varie applicazioni iOS ed Android. I giudici hanno così chiesto ad Apple e Google informazioni personali sugli sviluppatori di queste applicazioni, dato che, se venisse provato l’accaduto, si tratterebbe di reato informatico di tipo federale.
Le indagini proseguiranno nelle prossime settimane, dopo che Apple e Google avranno fornito tutte le informazioni richieste.