iPhoneItalia interviews: ecco l’intervista alla Rovio Mobile, la software house di Angry Birds! [Also available in English]

iPhoneItalia Interviews è il nome che abbiamo dato alla rubrica dove pubblichiamo le nostre interviste a personaggi importanti del mondo iPhone e iOS. Quest’oggi abbiamo il piacere di proporvi l’intervista realizzata ad una celebre software che sicuramente voi tutti conoscete, la RovioMobile, autrice del noto Angry Birds. Note: if you’re not an Italian user and you’d like to read the interview, just open the article and scroll to the bottom.

Rovio nasce nel 2003, come azienda di videogiochi in formato .jar, e cambia nome in quello odierno solo nel 2005. Il suo successo più grande risale al 2009 con Angry Birds, gioco che ha spopolato sia su App Store, sia su quasi tutte le piattaforme d’intrattenimento portatili e fisse esistenti.

Di seguito, riportiamo l’intervista integrale:

Potreste raccontarci come si è formato il vostro gruppo?

La Rovio è stata originariamente fondata nel 2003 come compagnia di giochi per dispositivi portatili sotto il nome di “Relude”, dopo che il nostro attuale direttore operativo (COO) , Niklas Hed, assieme ad altri amici partecipò ad una competizione sullo sviluppo di un gioco e la vinsero.

Il nome fu cambiato più tardi in Rovio, che in finlandese significa “falò”.

Da dove nasce l’idea di Angry Birds?

La Rovio nel 2009 era giunta ad un punto critico e avevamo bisogno di un titolo che avrebbe scalato le classifiche. Il nostro Game Designer Jaakko Iisalo ebbe un’idea sui personaggi, che furono combinati assieme all’idea di un altro progetto che avevamo in compagnia. Dopo ben 8 mesi di lavoro, Angry Birds era pronto per il lancio.

Siete soddisfatti del successo di Angry Birds?

Siamo stati molto soddisfatti per il successo che il gioco ha riscosso su ogni piattaforma. Angry Birds è stato scaricato più di 100 milioni di volte, mentre Angry Birds Rio in soli 10 giorni è stato scaricato 10 milioni di volte.

Ci sono dei piani per i nostri “Angry Birds” preferiti? Sappiamo che avete intenzione di rilasciare la Mighty Eagle su ogni dispositivo.

Sì, stiamo progettando di rilasciare il contenuto scaricabile “Mighty Eagle” su altre piattaforme entro quest’anno tramite il nostro metodo di pagamento online, la banca “dei maialini malvagi”. La “banca dei maialini malvagi” non richiede nessuna registrazione o carta di credito: si pagherà infatti una somma di denaro extra sulla bolletta del proprio operatore.

E’ difficile sviluppare un qualsiasi gioco Angry Birds?

Come per ogni gioco, è un processo molto iterativo. Il primo Angry Birds richiese ben 8 mesi per essere sviluppato, ed originariamente al progetto lavorarono solo 3 persone. Siamo fortunati ad avere persone veramente brave che lavorano sul gioco.

Vi aspettavate un successo simile?

Prima del lancio nel 2009 avevamo un buon presentimento sul gioco, ma non che anticipasse niente del genere. Dopo 1 milione di download cominciammo a capire che avevamo creato un fenomeno mondiale.

State pensando di sviluppare altre applicazioni?

Speriamo di tramutare Angry Birds in un marchio d’intrattenimento, fatto con molto più di soli videogiochi. Ovviamente i videogiochi rimarranno al centro del nostro franchise e stiamo progettando di sviluppare più applicazioni di AngryBirds con una maggiore esperienza di gioco.

Fino al 2008 quindi la Rovio ha sempre prodotto giochi, ma di scarso successo: nel 2009 però, un gioco cambiò le carte in tavola e, con un gameplay molto semplice, la società finlandese è diventata famosissima in poche ore.

Un successo segnato sin dall’inizio, insomma: da quando è approdato su App Store, infatti, Angry Birds non si è mai mosso dalla top 20 delle app più scaricate. Interessante ed originale, a nostro avviso, anche il metodo di pagamento della “banca dei maialini malvagi”.

Angry Birds è dunque un gioco nato a partire dal genio creativo di pochissime persone, si è evoluto in maniera strepitosamente celere e si prefigge di diventare un brand di fama internazionale, un nuovo Pac Man sui generis.

Difficilmente vedremo qualcosa di meglio su App Store. Oppure no, voi cosa ne pensate?

English version

Before beginning with the interview, a little bit of Rovio’s history: Rovio was born in 2003, as a software house for .jar videogames, and then it changed its name to “Rovio”, in 2005.

Their biggest hit is dated 2009: Angry Birds is today a game of great success on several mobile gaming platforms.

Now, the interview with Rovio:

Could you tell us how your group was formed?

Rovio was originally founded in 2003 as mobile game development studio Relude after our current COO Niklas Hed and some friends participated in a game development competition, that they ended up winning.  The name was later changed to Rovio, which means Bonfire in Finnish.

How did the idea of Angry Birds come in your minds?

Rovio was at a make-or-break point in 2009, and needed a hit for the company to survive. Game Designer Jaakko Iisalo had an idea about the characters. The characters were combined with another idea of a game that we had in the company, and after some 8 months of work Angry Birds was ready for launch.

Are you satisfied with the response of users to Angry Birds? Do you prefer the App Store or the Marketplace?

We have been very satisfied with the success of the game on each platform. Angry Birds has now been downloaded over 100 million times, and Rio reached 10 million downloads in just 10 days.

Are there any plans for our favourites birds? I know that you “Mighty Eagles” are planning to release it on every platform.

Yes, we are planning to bring the Mighty Eagle to other platforms this year with our own mobile payment system Bad Piggy Bank. The Bad Piggy Bank does not require registering or credit cards, instead you will be charged on your operator invoice.

Is it difficult to develop a game such as Angry Birds?

As with every game, it is a very iterative process. The first Angry Birds game took 8 months to develop, and was originally made by a team of three people. We are lucky to have very talented people working on the game.

Were you expecting such a widespread success?

Before launching in 2009 we had a good feeling about the game, but did not anticipate anything this big. After 1 million downloads it started to hit us that this game truly is a world-wide phenomenon.

Are you planning to develop more apps or games?

We are hoping to build Angry Birds into an entertainment brand, with a lot more than just games. Of course games will remain at the core of  our franchise, and we are planning to make more AB apps with a richer gaming experience.

Rovio struggled to find a real hit till 2008. In 2009, a game changed their fame, and with a really simple gameplay, the Finnish SH became very known and famous in a couple of hours.

A success spotted from the beginning: since when Angry Birds was released on the App Store, it has never moved down from the top 20 of the most downloaded apps, and even more interesting is the payment system for add-ons, “The Bad Piggy Bank”, which is surely something never seen before!

Angry Birds is a game created by a few people, a game that evolved in an unpredictable and incredible way. Angry Birds is one of the few games out there that really can have the ambition of  becoming the “new Pacman”.

Hardly we will ever see something better than Angry Birds on the App Store, or maybe not: what do you think about this?

Un ringraziamento speciale allo staff della RovioMobile, che ci ha concesso l’intervista!

Special thanks to the RovioMobile staff, for spending their time in answering our questions!

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