iPod o iPhone, Apple a cosa deve il proprio successo nel settore dei dispositivi portatili?

L’iPhone e l’iPod costituiscono (prima dell’avvento dell’iPad) due delle più importanti creazioni mai realizzate dalla società californiana, entrambe rientranti all’interno della categoria dei gadget portatili. La domanda che ci siamo posti è la seguente: a quale dei due prodotti Apple deve il proprio successo nell’ambito dei dispositivi portatili?

Apple Computer Inc. nasce nel 1976. La società diviene subito famosa grazie alla produzione di computer di elevata qualità ed ottiene il successo mondiale riuscendo per la prima volta a portare il computer nelle case delle persone. Questa è ormai storia nota, di cui vi abbiamo parlato più volte. Forse non tutti si sono però resi conto che dal 2007 (anno in cui viene presentato al mondo il primo iPhone) la società cambia nome e viene chiamata semplicemente Apple Inc. La scelta non è casuale ma riflette l’espansione che Apple sta avendo in ambiti e settori differenti da quelli dei computer come la telefonia (nel 2007) e, già dal 2001, il settore musicale.

La domanda che ci siamo posti è la seguente: a cosa deve il successo Apple nell’ambito dei dispositivi portatili? iPod o iPhone? Questa domanda ha diverse implicazioni e merita una serie di consideraizoni per poter giungere ad avere risposta.

Prima di iniziare la riflessione, vogliamo citare un po’ di numero ed un po’ di date, in modo da riportare alla memoria momenti che ormai riteniamo conclusi ma da cui sono scaturiti prodotti ed oggetti che utilizziamo praticamente ogni giorno e, al tempo stesso, per capire l’imponenza di questi due diversi (ma per molti aspetti simili) fenomeni commerciali.

L’iPod viene presentato sul mercato il 21 Ottobre 2001. Stiamo parlando di oltre 10 anni fa, un lasso di tempo che in termini tecnologici rappresenta un’intera epoca. All’interno troviamo un hard disk, prodotto da Toshiba, dotato di una capienza di 5 Gigabyte. I comandi sono costituiti da una ghiera meccanica, grazie alla quale è possibile scorrere la propria libreria musicale in pochi attimi. Compatibile solo con Macintosh, questo prodotto dispone di una porta FireWire, ben più veloce dell’USB 1.1.

A questa iniziale versione susseguono svariati altri modelli, che nel tempo vengono chiamati con il termine di “generazione”. L’iPod originale (in seguito chiamato Classic) arriva fino a quella che è stata chiamata da molti “sesta generazione e mezzo”, ma ad esso si affiancano diverse altre versioni.

Variano dimensioni, forme, pesi, capacità di memoria e spessori ma, alla fine, la sostanza rimane la stessa: musica, tanta musica, intere raccolte di brani nel palmo della mano. Nascono così l’iPod Mini (nel 2004), l’iPod Nano e l’iPod Shuffle (presentati per la prima volta nel 2005) e l’iPod touch (la cui prima versione viene lanciata nel 2007).

Il successo di questo dispositivo è a dir poco eclatante ma, ad onor del vero, il vero boom di vendite si ha nel 2004 quando fanno la propria comparsa l’iPod Mini e l’iPod Classic di quarta generazione. Nel comunicato stampa del 12 Gennaio 2005 Apple dichiara di aver venduto fino ad allora 10 milioni (10.000.000) di iPod. Secondo Apple stessa, nell’intero 2004 il 65% derivanti da lettori MP3 deriva dalla vendita di iPod di vari modelli.

A questi incredibili dati di mercato vanno ad aggiungersene altri, altrettanto sorprendenti: il 9 Marzo 2007 Apple comunica di aver venduto 100 milioni di iPod e, solo un anno dopo, la cifra si aggira sui 160 milioni di unità vendute. Senza dubbio si tratta del lettore MP3 più famoso al mondo, almeno ad oggi.

Per quanto riguarda l’iPhone, la storia è più breve ma il successo è simile se non addirittura superiore. Presentato nel Gennaio 2007 e comparso sul mercato a Giugno 2007, l’iPhone è un dispositivo unico nel suo genere, assolutamente all’avanguardia e da molti considerato addirittura futuristico.

Uno schermo touchscreen, sensori di accelerazione ed un sistema operativo super-stabile sono solo alcuni degli elementi che da subito catturano l’interesse dei clienti: secondo alcune stime, nel solo primo giorno di uscita dell’iPhone vengono venduti 525.000 pezzi. Il numero di attivazioni per AT&T è così elevato che lo stesso gestore risconterà alcuni problemi a gestire l’immenso fluire di nuove attivazioni.

Il 10 Settembre 2007 Apple comunica di aver venduto il milionesimo iPhone. Un traguardo davvero unico, che ha lasciato sorpreso chiunque. Il vero successo deriva, come nel caso dell’iPod, da un modello successivo a quello iniziale: evidentemente, l’utenza ha necessitato di tempo per capire quanto sia rivoluzionario un dispositivi del genere. L’iPhone 3G è difatti il modello che provoca il boom di vendite per Apple. Solo pochi anni dopo, e qui siamo a Settembre 2010, Apple comunica di aver venduto 14.1 milioni di iPhone 4 (aggiornato a Settembre 2010).

Insomma, i numeri di questi due fenomeni commerciali (e quasi sociali, perchè di questo si tratta) parlano da soli. L’utenza, seppur con qualche anno di ritardo rispetto al lancio, ne ha colto l’utilità, la praticità e l’ideale di semplicità che sta alla base di questi prodotti.

Bisogna a questo punto individuare alcune differenze: innanzitutto, l’iPod è un prodotto che ha letteralmente sbaragliato la concorrenza. Con il tempo, è diventato quasi uno standard, il prodotto che simboleggia l’era degli MP3 per definizione. E’ stato acquistato non solo da appassionati Apple, ma da tutti gli amanti della musica. Il target d’utenza è stato estremamente ampio, il che gli ha garantito una fama senza precedenti.

Per l’iPhone sono abbastanza diverse: l’iPhone nasce quando Apple ha già consolidato le proprie basi nel settore dei dispositivi portatili ma, d’altro canto, rappresenta il primo tentativo per Apple di inserirsi in un settore che, negli ultimi anni, è in fortissima crescita: la telefonia mobile. L’iPhone è dunque un primo tentativo per la società californiana, anche se, a giudicare dai dati, si tratta di un tentativo riuscito in modo eccellente.

Probabilmente, parte del successo riscosso dall’iPhone risente della fama che possiede l’iPod. Le novità presenti nell’iPhone sono per certi versi futuristiche (con riferimento al 2007) ma sarebbe altrettanto sbagliato ipotizzare che questo telefono avrebbe avuto un tale successo se Apple non avesse mai creato l’iPod.

Inoltre, l’iPhone integra l’applicazione iPod: molti utenti, consci della qualità e dell’affidabilità dell’iPod per ascoltare musica, hanno preferito comprare un dispositivo unico per avere sempre con sé reparto telefonico e reparto musicale. L’idea di poter avere più funzioni su un unico terminale è qualcosa di molto allettante per ovvi motivi di comodità.

Se dunque sembra che l’iPhone goda del proprio successo anche grazie a quello del suo fratellino appassionato di musica, è altrettanto vero che l’immagine stessa di Apple è mutata profondamente a seguito dell’uscita dell’iPhone. Questo prodotto è stato certamente quello che avuto l’impatto mediatico maggiore: tutti ne hanno parlato, tutti ne parlano ancora e probabilmente ne parleranno per anni.

Non si erano mai viste code con centinaia di persone fuori dagli Apple Store prima che arrivasse l’iPhone. Non vi era mai stata tutta questa attesa per un semplice oggetto. Con l’iPhone, Apple ha saputo creare non solo un prodotto ma, come più volte lo abbiamo detto, un idea: l’idea di un dispositivo unico, elegante, dal design curato ma capace di compiere tante cose tra cui navigare sul Web, chiamare, ascoltare musica, eseguire applicazioni.

Bisogna pertanto riconoscere il merito che l’iPhone ha avuto all’interno della storia aziendale di Apple (stiamo sempre parlando di dispositivi portatili), poichè esso ha rappresentato un punto di svolta. In questo articolo, lo ricordiamo, non ci siamo occupati dell’iPad anche perchè vi sarebbe un discorso a parte altrettanto vasto da fare. Per oggi ci limitiamo a considerare due colossi di Apple come l’iPod e l’iPhone. Secondo voi, a quale dei due prodotti Apple deve il suo successo nell’ambito dei prodotti portatili?

 

 

 

NovitàAcquista il nuovo iPhone 16 su Amazon
Editoriali