P1xl Party è una collezione di mini-giochi decisamente retro, che farà la gioia di ogni fan di questo genere e sembra promettere un sacco di evoluzioni interessanti a quanti avranno la pazienza di aspettarle. Attualmente la raccolta comprende tre titoli, ma la schermata di avvio mostra un sacco di intriganti spazi vuoti, pronti per essere riempiti.
Prima di incorrere in critiche di qualsiasi tipo, è necessario precisare una cosa: P1xl Party è davvero un prodotto da puristi. Il retro gaming ultimamente va di moda, sopratutto su iOs, ma qui non si tratta di “scopiazzare” concept o giocabilità, abbinati ad una grafica pixellosa: i giochi presentati da P1xl Party sono autentiche incongruità temporali. La grafica è quella di Commodore 64, la giocabilità elevata, ma di stampo decisamente arcade… e se è vero che P1xl Party potenzialmente offrirà molto, allo stato attuale presenta solo 3 giochi.
Presi in considerazione questi limiti oggettivi, i 3 giochi offerti sono assolutamente interessanti e valgono l’acquisto, almeno per il giocatore hard core. Il primo titolo, Splatform, è il rifacimento puntuale del gioco per C64 che nel 2002 vinse il Mimigame Programming Competition, e che può facilmente essere definito il nonno di Doodle Jump e dei vari titoli similari. Nella versione iOs viene usato il tilt del dispositivo per controllare una palla che rimbalza sulle piattaforma, da sinistra verso destra. I controlli funzionano lisci come l’olio, la palla rimbalza che è una meraviglia e si gioca per progredire di livello (ma già al terzo le cose si fanno decisamente impegnativi) e per procedere nella distanza, accumulando sempre più punti. Le 5 vite a disposizione possono sembrare tante fino a quando non si prova il gioco: Splatform è decisamente complesso, nonostante i controlli precisissimi: richiede precisione, tempismo e anche un po’ di strategia, e i suoi livelli sono sempre diversi.
Il secondo titolo, Wanderers, è qualcosa di completamente diverso. Wanderers è una specie di gioco di ruolo miniaturizzato, che mette il giocatore nelle vesti di un cavaliere che deve salvare le 7 principesse del regno e riportarle nel castello. Le sette figliole, tutte bionde naturali, hanno infatti deciso di andare a fare quattro passi nei boschi gremiti di goblins, draghi, ciclopi e altre bestiole amene. Il giocatore dovrà localizzarle, una per volta, e riportarle a casa… cercando di evitare o di sopraffare mostri di ogni tipo, di collezionare pozioni e di aprire forzieri pieni di tesori e power ups (armi e armature). L’unica operazione che si compie è quella di spostarsi, perchè ogni altra azione è gestita in automatico: gli oggetti si raccolgano passandoci sopra, le principesse ci seguono appena ci avviciniamo e i combattimenti avvengono con l’impatto con il mostro, che subisce e arreca danni di diverso tipo a seconda del genere. L’unica (piccola) nota di demerito di questo gioco è nel sistema di controllo: il cavaliere si sposta toccando con un dito nella direzione adatta, e sebbene sia senza dubbio molto immediato, questo sistema non offre tuttavia il massimo grado di precisione.
Marz, invece, è forse il più nostalgico di questi titoli: forse perchè mi ricorda un gioco analogo di decine di anni fa, o forse per i colori desaturati? Qui il giocatore controlla una navetta che sta per atterrare sul suolo di Marte, e lo deve sgomberare dai detriti per assicurarsi un impatto non problematico. La navetta può sparare proiettili per fare pulizia sotto di sè, e si muove automaticamente da sinistra a destra: ad ogni passaggio si avvicina alla superficie, rendendo più facile le operazioni, ma riducendo sempre di più il tempo. Se la navetta si trova a sfiorare una pila di detriti non ancora sgomberata è Game Over. Dopo ogni atterraggio eseguito con successo si passa al livello successivo, sempre più veloce e sempre più carico di detriti da far saltare in aria.
I tre giochi attualmente presenti nella collezione sono decisamente vari tra di loro e offrono una buona dose di divertimento ad ogni appassionato. Lo sviluppatore, P1xl Games, promette aggiornamenti gratuiti con titoli di diverso genere: speriamo tenga fede alle proprie promesse… con qualche gioco in più a completare la sua gamma P1xl Party potrebbe diventare un vero classico, non solo per i retro gamers incalliti: su iOs manca ancora una buona collezione di mini-giochi e andare a riempire questa lacuna sarebbe senza dubbio un groppo punto di forza per un titolo altrimenti così di nicchia.
P1xl Party è disponibile su App Store a 0,79 €