Aero Masters è una piccola e inaspettata sorpresa all’interno del popoloso genere degli shoot’em up, e la prova di come a volte un’innovazione anche minima riesca a cambiare completamente il gameplay del gioco più scontato. Grazie alla sua immediatezza e alla sua cura grafica, Aero Master si propone come un buon titolo arcade, con alcuni interessanti cambiamenti rispetto alle classiche dinamiche del genere: ma questi cambiamenti, sono tutti in meglio?
In Aero Masters controlliamo tre diversi piloti, alla guida di un eterogenea flotta di aerei. Il background e la storia sono del tutto inesistenti, e All’inizio di ogni partita il giocatore scegli quale pilota impersonare. Le opzioni sono quelle classiche del genere: la Bona, il Brutto e il Cattivo, vale a dire, una fanciulla dai capelli rossi, un irsuto omone con barba bianca e un aggressivo ragazzotto biondo. Ogni pilota ha una serie di caratteristiche specifiche, ma purtroppo il gioco non spreca una parola a descriverle… e se alcune, tipo attacco e velocità, sono ovvie, altre lo sono molto meno e la mancanza di uan descrizione rende la scelta del proprio personaggio più estetica che non strutturale.
A seguire, la scelta del velivolo. Anche i questo caso, abbiamo una lunga serie di parametri e un’ancora più ampia scelta di mezzi: all’inizio gli aerei disponibili sono 3, ma altri 7 possono essere sbloccati nel corso del gioco, spendendo i punti guadagnati. Inoltre il gioco rende possibile scegliere anche tra diversi sistemi di controllo: due basati sul tilt (e dotati di scarse differenze tra di loro) e un altro basato su una cloche virtuale in basso a sinistra.
Se fino a qui il gioco sembra il solito shoot’em up, basta iniziare una partita per capire che le novità invece non mancano. Qualsiasi modalità di gioco si scelga, il primo impatto con il gameplay è quasi spiazzante: in Aero Master non c’è scroll, ma si devono abbattere una serie di velivoli che si presentano in ondate… e non si è nemmeno soli. Tutti il gioco è infatti portato avanti in co-op con altri due velivoli, controllati dal computer, che volano in stretta formazione con noi. La loro intelligenza artificiale è decisamente buona, per quando basilare, e rende le prime partite quasi troppo facili: si ha l’impressione che facciano tutto i nostri co-piloti… e in un certo senso è davvero così!
A rendere le cose più complesse arriva il punteggio: per guadagnare punti infatti si deve cercare di fare più danni dei nostri due compagni d’ala, e la cosa è abbastanza complessa. I velivoli manovrano molto bene e sono anche disponibili una serie di “mosse speciali”, tipo virate strette e giri della morte, che rendono lo stare sulle code dei nemici decisamente intrigante. Il sistema di controllo più comodo è quello, ovviamente, tramite pulsantiera virtuale, con cui si controlla si ala direzione del volo che lo sparo, ma è innegabile che il tilt sia molto più divertente e coinvolgente. Peccato che non si possa dire funzioni in maniera altrettanto precisa… Il gameplay, alla lunga, risulta un po’ ripetitivo: i nemici sono sempre gli stessi e sconfiggerli non è per nulla complesso, ma la dinamica è abbastanza intrigante da mantenere viva l’attenzione del giocatore almeno fino a fargli sbloccare tutti i velivoli disponibili.
Oltre alla modalità Campagna, che ci fa avanzare attraverso una serie di livelli prestabilita, c’è la modalità Survival: qui lo scenario è solo uno, scelto in maniera casuale tra quelli disponibili, e si deve cercare di rimanere in vita attraverso una serie di ondate successive di nemici, sempre più numerosi e difficili. In questa modalità occorre fare attenzione alla propria salute, e schivare gli attacchi diventa vitale.
Sotto di noi lo scenario cambia ogni 4-5 schemi, e si va dalle distese laviche alle campagne, passando per bizzarri scenari di strade marittime e di città. Niente di particolarmente stravagante e assolutamente non in grado di competere con titoli come Deathsmiles, o Absolute Instant, certo: ma la grafica a tinte pastello e i personaggi in stile manga di Aero Masters assolvono in maniera brillante alla loro funzione e risultano gradevoli e accattivanti nella loro semplicità.
Aero Masters, nella sua semplicità è un gioco davvero intrigante, a cui farebbero comodo alcuni aggiornamenti, per ricalibrare un po’ la difficoltà della modalità Campagna e fornire qualche dettaglio in più sui velivoli e, magari, sul background. Eppure questo gioco, già nello stato attuale, mi ha davvero colpita: giocare in compagnia è sempre più divertente… e non importa se è una compagnia virtuale!
Aero Masters è disponibile su App Store a 0,79 €