Premetto che il mio collega Emiliano Contarino mi ha fregato (con l’inganno) alcuni dei giochi che avrei inserito in questo elenco, che nasce quindi dalla voglia di polemizzare gratuitamente! Scherzi a parte, che cosa hanno i comuni le mie scelte per questa estate? Sono tutti giochi di grande immediatezza, che si prestano (anche) a partite brevi; sono tutti allegri e spensierati, perchè di drammoni e toni cupi in vacanza nessuno vuole sentir parlare; e infine sono (quasi) tutti universali, perchè comprare una versione doppia di ogni gioco è costoso, e rinunciare a giocare da iPad è sempre un peccato.
Tiny Tower – [Link App Store]
Io non vorrei portarlo sotto l’ombrellone. Vorrei proprio lasciarlo a casa. Ma non posso, perchè la benedetta torre continua a lamentarsi, a fare richieste, a espandersi, a pingare con sollecitazioni di ogni tipo la mia coscienza. Mi sento in colpa, se la trascuro. Mi sento in colpa se i piccoli ometti pixellosi stanno con le mani in mano. Tiny Tower è come una droga: ogni volta dico “Basta!” ma poi non riesco a smettere…
Tiny Tower mi riporta con la mente ad un’estate lontana quasi 20 anni, dove da sotto il nostro ombrellone si sentì un grido di sconforto: il tamagotchi del mio migliore amico era appena uscito dall’uovo deforme. Venne abortito pochi minuti dopo, ma sulle implicazioni morali di quel gesto è ancora aperta la discussione.
Gun Bros- [Link App Store]
Sono arrivata su questo gioco in ritardo, e me ne sono pentita amaramente. Era già un gioco stupendo prima dell’ultimo aggiornamento, e ora ha anche il multiplayer. Gratis. Gun Bros è un classico double-stick shooter, che permette non solo di customizzare liberamente il proprio personaggio attraverso una delirante serie di armature, che vanno da quella fatta a taxi al travestimento di babbo Natale, passando per vari “omaggi” a altri giochi. Se alla lunga risulta inevitabilmente ripetitivo, Gun Bros è il classico gioco “svuota-testa” con cui ammazzarsi mentre i parenti fanno la siesta al sole. Il multiplayer funziona discretamente (anche se i rallentamenti purtroppo non mancano) e la varietà delle armi e la qualità dei livelli compensano anche il numero ridotto di ambientazioni disponibili.
Ascension – [Link App Store]
Un gioco di carte profondo e al tempo stesso sorprendentemente facile, che è andato a colmare un vuoto su App Store. Prima di Ascension non c’era un vero gioco di carte strategico in grado di soddisfare gli appassionati cresciuti sui banchi di Magic: The Gathering. La settimana dopo l’uscita di Ascension è arrivato anche l’ottimo Kard Combat, ma per quanto molto più profondo e interessante, da certi punti di vista, non è riuscito a scalzare Ascension, che rimane il mio preferito. Il merito è nel suo gameplay veloce e interessante, senza diventare troppo complicato, e nel multiplayer asincrono che permette di mandare avanti partite con tutti, con i tempi rilassati delle giornate estive.
Reckless Getaway – [Link App Store]
Un gioco di guida casual, con uno spirito di distruzione in pieno stile Blues Brothers e un gameplay svelto, vivace e divertente. Lo scopo è quello di seminare la distruzione in giro per innocenti autostrade americane, distruggendo macchine della polizia e realizzando manovre da cardiopalma: morire è impossibile, ma si gioca a punteggio. E se una partita la può portare a termine anche una nonna accaldata dalla spiaggia, arrivare ad un punteggio a 4 stelle è molto meno facile di quel che sembra. Reckless Getaway si gioca con due soli tasti (o il tilt, se non volete nemmeno quelli) e senza dubbio i puristi della simulazione si metteranno le mani nei capelli: ma per quanti cerchino un buon titolo arcade è difficilmente un’offerta da ignorare.
Quest Runner – [Link App Store]
Ufficialmente apprezzato solo da me, questo gioco di ruolo mi ha assolutamente conquistata, nonostante i bug atroci e i limiti indiscutibili. Un po’ per la sua grafica colorata e cartoonesca, un po’ per il suo gameplay al limite del lobotomizzante, soprattutto per l’assurdità dei suoi personaggi e le loro interazioni che ricordano l’atmosfera nonsense di capolavori come Monkey Island. Consigliarlo è davvero difficile, ma personalmente non riesco a farne a meno e sono arrivata a ricominciarlo per la terza volta quando il non ben precisato bug di turno mi ha mangiato l’ultimo salvataggio. E se sembra stupido quando si è sobri, provate a giocarci con un po’ di alcool in corpo…
The Blocks Cometh – [Link App Store]
Purtroppo questo gioco non è (ancora) universale, ma non potevo non inserirlo nell’elenco, perchè è in assoluto il titolo arcade che ho preferito della stagione passata. Immediato e velocissimo, The Blocks Cometh ci vede impegnati a scalare pile di blocchi che cadono dall’alto, minacciando di schiacciarci. Con il nuovo aggiornamento ci sono altri personaggi da sbloccare e nuovi record da battere, oltre a due modalità di gioco alternative. Questo giochino rientra nella mia personalissima top 10 e non perdere il miei stellari record è stata l’unica ragione per cui non ho formattato l’iPod Touch per mesi e mesi… perderselo è veramente farsi un torto!
Chop Chop Slicer – [Link App Store]
Continuo a preferire Fruit Ninja, ma se un collega ve lo avesse già rubato e non poteste più metterlo nel vostro elenco personale, questo titolo della serie Chop Chop sarebbe una validissima alternativa. Il gameplay è lo stesso, ma qui si fanno a fette gli alieni, non la frutta, e le novità non finiscono qui: vengono inserite una serie di interessanti variazioni, come per esempio la necessità di affettare i proiettili esattamente a metà, con una certa precisione nel taglio, o la possibilità di accanirsi contro gli alieni e farli a fettine sottili. Se cercate un’alternativa a Fruit Ninja, eccola!
Dungeon Raid- [Link App Store]
Altro mio personale tormentone dei mesi passati: esteticamente orrendo, Dungeon Raid è una specie di droga, che mischia in parti uguali un match-3 arcade semplicissimo, un gioco di ruolo ancora più semplice, e un sacco di ironia. Nonostante recentemente abbia recensito l’ottimo The Dungeon Saga, questo resta il mio preferito e anche se (purtroppo!!) non è universale entra di diritto in questo elenco, perchè dubito di riuscire a smettere di giocarci anche sotto un ombrellone, in controluce…
Pig Rockets – [Link App Store]
Pig Rockets è uno stranissmo gioco che ha qualcosa del Tetris, in orizzontale, ma che cucina il tutto in salsa castle defense. Ci sono maialini che si legano a dei razzi per far esplodere casa vostra e lasciano una scia di pancetta abbrustolita dietro di loro: con queste premesse, come non amarlo? Un titolo assolutamente geniale, che non ha avuto i riconoscimenti che si
Pocket RPG – [Link App Store]
Anche se certe cose, come la dinamica di avanzamento e configurazione dei personaggi, mi hanno davvero delusa, è innegabile che questo sia il classico giocone dell’estate: bello abbastanza da tenere impegnati mesi interi, semplice a sufficienza da adattarsi a partite più brevi, è davvero un gioco di ruolo in miniatura. Con un gameplay assolutamente sual-stick e tre diverse classi di personaggi che si giocano in maniera completamente differente, Pocket RPG è graficamente delizioso e divertente quanto basta per conquistarsi un posto nel cuore di chiunque. I possessori di iPad non possono farne a meno, chi ha un iPhone può contare i giorni prima dell’uscita dell’adattamento.
A quanti siamo arrivati? La regia mi dice che sono già dieci, caspita! E a me dieci giochi bastano giusto per passare un paio d’ore! Però una menzione speciale è quasi d’obbligo, per un gioco che ha rubato il cuore ad un sacco di persone:
Tiny Wings – [Link App Store]
Originariamente presente nell’elenco del mio collega, dopo una serie di insulti e di malcelate minacce a lui e a tutta la sua famiglia è finito nel mio. Tiny Wing è stato un titolo assolutamente sorprendente, che è arrivato come una meteora di colore e di novità su App Store. Alla faccia di quanti dicevano che avrebbe stancato subito, io a distanza di mesi e mesi non riesco a smettere di giocarci!
In ogni caso, se l’ombrellone non fa per voi, ma avete comunque voglia di fare un tuffo in acqua, cogliamo l’occasione per ricordarvi di raggiungere la redazione di iPhoneitalia all’Aquafan di Riccione, il prossimo 31 Luglio per il primo Apps Day della storia.