Chop Chop Slicer, l’ultimo capitolo dell’ormai celebre serie Chop Chop, arriva dopo il mefitico Chop Chop Rocket, un gioco il cui unico merito, oltre alla grafica simpatica, erano le parole “Chop Chop” contenute nel nome. Nei confronti di questo titolo sono partita decisamente prevenuta: questa serie è partita alla grande, con un paio di runner-platform di primissimo ordine e qualche titolo sportivo tanto immediato quanto simpatico, ma l’ultimo capitolo era stato davvero un buco nell’acqua. Chop Chop Slicer riesce a risollevare le sorti di questi giochi?
In effetti parlare di “serie” per i titoli Chop Chop è quasi riduttivo: ormai si tratta quasi di una soap opera, che ha all’attivo non meno di 7 giochi differenti. Eppure gli ultimi due sembrano presentarsi in maniera diversa, già nella grafica: abbandonati le tinte cartoon dei primi titoli, questi sembrano più dettagliati e leggermente più realistici, dominati da colori forti e caldi. Certo, i personaggi che hanno dato il volto alla serie rimangono, ma dall’episodio del razzo, in Chop Chop Rocket, ci si concentra su un unico personaggio, un avventuriero dello spazio armato di navicella e casco spaziale. E anche l’originalità che aveva contraddistinto i primi titoli sembra diminuire ad ogni nuova aggiunta: se Chop Chop Rocket era fondamentalmente un tilt game, Chop Chop Slicer è una libera interpretazione del grande successo di Fruit Ninja.
Lo scopo del gioco è infatti “affettare” gli alieni e gli asteroidi che ci vengono incontro, per evitare un impatto disastroso con il nostro protagonista. Per farlo il giocatore dovrà affidarsi alla velocità delle proprie dita, che dovranno tracciare delle linee veloci sullo schermo, lungo le quali verranno affettati i nemici. L’innovazione di questo titolo però è che, diversamente da Fruit Ninja, la velocità, qui, non è tutto: occorre anche essere precisi, perchè solo dividendo l’alieno esattamente a metà si otterrà la sua istantanea uccisione. Un tiro impreciso manderà qualche fetta impazzita di alieno contro di noi, e bisognerà essere pronti ad affettarla in pezzi più piccoli per non subire dei danni. Niente di truculento: alieni ed asteroidi sembrano essere pieni di colori e farli a fette è esteticamente gratificante, e per nulla sanguinoso.
Nella modalità di gioco Arcade, ci sono a disposizione 3 vite, e bisogna cercare di rimanere vivi il più a lungo possibile, distruggendo schiere di alieni e di asteroidi con un numero ridotto di colpi, in modo da totalizzare dei punteggi elevati. Morire, prima o poi, è inevitabile, ma con un po’ di allenamento prima che questo accada se ne vedranno delle belle: alieni di goni forma e colore, ufo, asteroidi rotondi e cubici, boss di grosse dimensioni e polipi rosa che costituiscono l’equivalente delle bombe di Fruti Ninja e non vanno in nessun modo colpiti.
Chop Chop Slicer offre inoltre altre due modalità di gioco: in quella Time Attack abbiamo un minuto a disposizione per totalizzare il massimo punteggio possibile. Non si può morire, ma la difficoltà qui cresce rapidamente e ci si trova presto a confrontarsi con orde di nemici, da affettare tutti insieme per ottenere sontuosi moltiplicatori di punteggio. Infine c’è la modalità Perfect Slicing, in cui si da preminenza assoluta alla precisione del taglio. Qui abbiamo a disposizione 10 round, in ciascuno dei quali viene conteggiato il numero di tagli perfetti che riusciamo a compiere consecutivamente. Sbagliare un taglio fa passare al round successivo, e quando si esauriscono i 10 turni si esegue un conteggio del punteggio finale.
L’aggiunta del fattore precisione contribuisce notevolmente a smuovere un po’ le acqua di questo gioco, che altrimenti sarebbe poco più di un ennesimo clone di Fruit Ninja. Eppure, per quanto interessante, è un’innovazione che da sola non riesce certo a garantire molta originalità al gioco. Anche perché non sempre i controlli sono sufficientemente precisi per garantire davvero quella precisione che il gioco stesso sembra richiedere! Chop Chop Slicer è un titolo tecnicamente ben realizzato (anche se sui dispositivi 3G il gioco risente di parecchi rallentamenti, soprattutto durante le fasi di caricamento), con una grafica nitida e fluida e un’ambientazione interessante: il canyon sul quale è ambientata la battaglia è anch’esso oggetto di smottamenti e variazioni nel corso di ogni partita, il che contribuisce a creare un po’ di necessaria varietà. Eppure si tratta, fondamentalmente, dello stesso gioco di sempre.
Perfetto per quanti sono studi di affettare solo frutta (o verdura), Chop Chop Slicer non riesce certo ad affermarsi come un titolo rivoluzionario all’interno di questo genere. Siamo parecchio lontani dai controlli innovativi di Chop Chop Ninja o dall’immediatezza di Chop Chop Tennis: Chop Chop Slicer è un titolo grazioso e divertente, ma fondamentalmente rappresenta un altro bell’esempio di una licenza di successo che viene spremuta fino alla buccia, a discapito dell’innovazione e della creatività.
Chop Chop Slicer è un’applicazione universale, disponibile su App Store a 1,59 € oppure in versione Lite, gratuitamente