Ad affermarlo è Chris Webber, presidente di Nokia North America. Webber ha poi proseguito ridimensionando le aspettative sui nuovi modelli Nokia in arrivo. I nuovi cellulari finlandesi non arriveranno sul mercato prima del prossimo anno, smentendo quindi un debutto anticipato per la fine dell’anno proprio in coincidenza con l’uscita del nuovo melafonino. Ma le novità sulle quali Nokia sta lavorando sono sicuramente molto interessanti.
Nokia sta attraversando una crisi strutturale iniziata anni fa e culminata quest’anno col sorpasso a tutto campo dei concorrenti. Samsung è il nuovo leader del mercato cellulari, Android è il sistema operativo più diffuso sugli smartphone e Apple è il primo produttore di telefoni computerizzati.
Webber imputa la causa del ritardo dell’uscita dei nuovi cellulari con Windows per la complessa procedura necessaria all’uscita di un nuovo telefonino, che negli USA significa fare accordi con le compagnie telefoniche.
Webber è arrivato alla Nokia a febbraio, e da allora ha iniziato un importante lavoro di rinnovo delle cariche che “contano” (sperando non sia tardi). L’80% del gruppo dirigente è stato cambiato, con una struttura di 11 dirigenti su 14 che adesso rispondono direttamente a Webber. Il nuovo direttore di Nokia arriva dalla Microsoft, dove ha lavorato fino a dicembre scorso.
Nokia ha inoltre confermato che non ci saranno più aggiornamenti di Symbian e l’ultimo modello N9 non sarà venduto negli USA, relegandolo quindi a una forma di esperimento con sistema operativo Meego (in poche parole l’ennesimo modello andato male).
Webber ha riferito poi di recensioni entusiasmanti sul sistema Mango di Microsoft, il cui aggiornamento sarà inglobato nel nuovo Windows Phonte 7. Nokia punta tutto quindi sulla qualità dei suoi prodotti: i migliori nell’elettronica, nella ricezione del segnale, nella durata della batteria, negli schermi e nella qualità strutturale generale. Il miglior hardware si unirà quindi col sistema operativo più nuovo del mercato. Il matrimonio dovrebbe così garantire l’arrivo del prodotto migliore mai costruito.
Nokia venderà i nuovi telefoni ad un prezzo imbattibile per tutti. Speriamo sia vero e non per pochi simbolici euro.
L’azienda finlandese punterà tutto sul mercato americano, perché vincere là significa vincere di conseguenza ovunque. Il reparto marketing sarà rafforzato con nuovi investimenti e avrà un’importanza fondamentale nel lancio dei nuovi prodotti, proprio come avviene con la Apple.
Webber definisce iPhone e Android “telefoni obsoleti”. L’utente della Mela deve continuare a pizzicare lo schermo e navigare nei meandri dello store virtuale per scaricare alla fine poche applicazioni. Un’operazione che diventa talvolta complessa e troppo dispendiosa in termini di icone e opzioni da premere prima di avere operative le funzioni di un qualsiasi applicativo. In questo senso Android è migliore di iOS, secondo Webber.
Nokia invece offrirà un’interfaccia più efficiente, le applicazioni di Windows saranno già integrate con tutte le estensioni necessarie. Aprire un contatto della rubrica, ad esempio, permetterà automaticamente l’accesso all’eventuale profilo di Facebook, Twitter o Linkedin.Non si dovrà ballare inutilmente fra troppe applicazioni, perché saranno loro a rendersi disponibili alla bisogna. I contatti più importanti e utilizzati saranno sempre disponibili sullo schermo, aggiornandosi automaticamente e in modo dinamico (tipo lo stato di Facebook). Icone dinamiche e sempre attive al contrario delle vecchie statiche di Android e iOS.
I nuovi Windows Nokia saranno potenziati con funzioni innovative di riconoscimento vocale, così il messaggio che riceviamo in risposta ad un nostro SMS verrà letto automaticamente e si potrà dettare l’eventuale replica. Non sarà più necessario toccare il telefonino per operazioni di routine. Nemmeno per attivare le funzioni vocali di base, si telefonerà infatti col solo comando vocale, anche per rispondere o per agganciare la chiamata.
Nokia potrà contare anche sul proprio sistema di Mappe senza dover pagare diritti d’autore a nessuno.
Non è invece molto chiara la strategia di Nokia nei confronti degli altri produttori che adotteranno Windows Phone 7, come Samsung, LG e HTC. Quasi l’unica attenzione dei finlandesi sia rivolta solamente a Apple e Google. Eppure dovrà fare i conti con grande attenzione proprio coi suoi concorrenti interni di Windows.
Webber ha inoltre dichiarato: “Siamo più avanti di loro [Apple e Google]”, riferendosi alla tecnologia del cloud computing, potendo già offrire diversi prodotti in campo business. Insieme a Microsoft, Nokia offrirà uno spazio di archiviazione personale di 25 GB, da integrare con Office 365 e cloud aziendali.
Fin quando non si potranno apprezzare tutte queste novità, non sarà possibile capire se effettivamente Nokia sarà riuscita a invertire la marcia, e rimettersi così in corsa al pari dei migliori concorrenti. Una Nokia forte e rinnovata non può che far bene all’intero mercato, il quale deve continuare a rimanere sempre aperto a più aziende possibili, al fine di garantire così la migliore concorrenza, sviluppo e, soprattutto, prodotti sempre più nuovi a prezzi (si spera) sempre più bassi.
Fonte: NYT