Anomaly Warzone Earth: la rivincita dei tower-defense – la recensione di iPhoneItalia

Difficile parlare di questo gioco senza trovarsi a dire quello che hanno già detto tutti gli altri: che è un gran bel titolo, che Chillingo è pur sempre una garanzia (anche quando si limita a convertire per iOs un pregevolissimo titolo per MAc e PC), che riesce a dare nuova linfa ai tower-defense, che ha una presentazione di primissima qualità. Tutte cose verissime. Eppure l’aspetto che mi ha colpito di più di questo titolo è la sua prodigiosa semplicità. Una caratteristica davvero anomala, in un gioco strategico: Anomaly Warzone Earth è tanto profondo quanto immediato e rende superflui i chilometrici tutorial, le monotone introduzioni e tutto quello che di norma rende questo genere di giochi “ostici” per i non addetti ai tower-defense.


Anomaly Warzone Earth vanta un’ambientazione non del tutto originale, ma estremamente ben presentata e intrigante: un meteorite si schianta in mezzo a Bagdad, portando con se una misteriosa forma di vita aliena, contro la quale si cerca di sferrare un’offensiva. L’Anomalia è la zona “colonizzata” dagli alieni, nel centro ormai ridotto in macerie di Bagdad, in cui ci dovremo infiltrare con le nostre truppe. Se la trama vi ricorda qualcosa, non è del tutto un caso: non è proprio originale, e si tratta della ripresa di un tema visto al cinema innumerevoli volte. Eppure Anomaly Warzone Earth ripresentandola riesce a sfruttare bene un elemento raramente presente nella trama di un gioco per iPhone: quello del realismo. Qui non ci sono ambientazioni fantasy con orchetti e bestie magiche, ma lo scenario assolutamente reale e concreto di una città reale, Bagdad, ridotta in macerie. Nel corso del gioco si avanza da una zona all’altra della città, per cercare di avvicinarsi sempre di più al centro dell’Anomalia.

All’inizio di ogni missione si riceve un conciso briefing sugli obbiettivi da conseguire. Subito dopo è possibile scegliere tra quali unità spendere i propri soldi, in modo da schierare in campo diversi tipi di truppe, che aumentano con il progredire del gioco. Fino a qui sembra tutto molto simile al più classico dei tower-defense… ma le analogie finiscono qui, e anzi Anomaly Warzone Earth fa davvero di tutto per ribaltare completamente ogni dinamica già vista nei titoli di questo tipo: questo gioco è un tower-defense al contrario. O, più semplicemente, un tower-defense dove si interpreta la parte dei cattivi.

In Anomaly Warzone Earth sono gli alieni, che hanno delle torri in posizioni fisse e siamo noi quelli che camminano lungo un percorso per cercare di demolirle. La gittata dell’attacco, delle proprie unità e di quelle nemiche, varia a seconda della tipologia: alcune attaccano in ogni direzione, altre solo in una, altre ancora possono contare su una grande potenza, ma una resistenza limitata. Imparare a conoscere le caratteristiche di attacco e di difesa di ogni unità è vitale per la buona riuscita di una missione e in questo, forse, il gioco è un po’ carente: non si dispone mai di schermate che elencano in maniera precisa le caratteristiche di ogni nemico. Il giocatore deve affidarsi alla propria esperienza: una scelta strategicamente un po’ confusa, ma che in fondo aggiunge molto realismo al gioco. Siamo davvero in un terreno “vergine”, alle prese con una razza ed una realtà di guerriglia nuove, tutte da scoprire.

Poichè Anomaly Warzone Earth è un gioco dove le nostre “torri” camminano, è ovvio che la scelta del percorso di guerra sia davvero vitale per la buona riuscita della strategia di gioco. Uno degli aspetti più brillanti di questo titolo è nell’estrema semplicità con cui viene gestita la pianificazione del percorso: in qualsiasi momento del gioco si può premere un pulsante con il quale si accede ad una modalità di gioco a parte. Qui rinunciamo allo scenario realistico e all’ambientazione ricca di dettagli per entrare in una visione elegantemente minimale, sulla quale si “progetta” il proprio attacco, con pochi semplicissimi tocchi. In ogni missione il giocatore può scegliere che strategia seguire: spesso non è richiesto di distruggere tutte le torri nemiche, ma solo alcune, chiaramente indicate, e sta al singolo decidere che percorso seguire. Si possono evitare parecchi scontri, oppure si può scegliere di andare dritti allo scontro finale, oppure ancora di prendersi il tempo necessario a racimolare risorse e power ups per affrontare con più serenità uno scontro impegnativo. La scelta è del singolo giocatore, e con tre livelli di difficoltà differenti si potrà ogni volta decidere come è meglio procedere.

La semplicità con cui si pianifica il proprio percorso di attacco va a braccetto con quella con cui abbiamo accesso al menù di gestione delle nostre truppe: con pochi tocchi possiamo scegliere quali nuove unità acquistare e quali potenziare. Ed altrettanto semplice è il modo in cui possiamo interagire con le truppe, attraverso una serie di “abilità” di vario tipo, che vanno da quelle “curative” con cui ripariamo i mezzi danneggiati, a quelle più complesse che ci permettono di disporre di “esche” che attirano gli attacchi nemici, o di schermi che li deviano, almeno in parte. Queste abilità funzionano, in pratica, come dei power up: sono disponibili in quantità limitata e compaiono sullo schermo lanciate da aerei che sorvolano la zona, ogni volta che si distrugge un’unità nemica o si raggiunge uno specifico check-point all’interno della mappa di gioco. Con un semplice tocco si “posiziona” sul percorso l’abilità scelta, che agisce su un’area specifica chiaramente indicata da un cerchio.

Buona parte dei meriti di questo gioco risiedono nella sua splendida interfaccia grafica, in grado di fornire davvero un’esperienza tanto minimale e semplice quanto assolutamente coinvolgente. Nessun menù a tendina con decine e decine di voci, nessun inutile sequenza di comandi: Anomaly Warzone Earth toglie tutti gli elementi superflui e lascia il giocatore libero di concentrarsi sullo sviluppo di una propria strategia personale. Anche la presentazione grafica è altrettanto ben realizzata, con una grande ricchezza nelle texture e nel livello qualitativo delle animazioni. Una menzione a parte va al comparto sonoro: non solo le musiche sono gradevoli e non ripetitive, ma il parlato in inglese è davvero ben fatto e pregevolmente caratterizzato, sebbene non disponga di alcuna traduzione italiana.

La longevità del gioco è discreta, grazie ad un buon numero di missione e all’implementazione di una modalità “arcade” chiamata Squad Assault. In realtà buona parte del divertimento di questo titolo è dato dalla grande libertà che viene lasciata al giocatore: ogni missione può essere affrontata più volta, attraverso percorsi differenti che la rendono sempre nuova.

In conclusione è quasi impossibile non consigliare l’acquisto di Anomaly Warzone Earth . Si tratta di un gioco veramente ben realizzato, in grado di offrire parecchie ore di divertimento… e non soltanto agli appassionati dei tower-defense. Questo è un titolo davvero per tutti: immediato e semplicissimo, è in grado di offrire un’esperienza inedita su iOs, accompagnandola con una splendida presentazione. Le uniche buone ragioni per non comprarlo sono un astio atavico verso i giochi strategici… o la mancanza di una connessione wi-fi sotto il proprio ombrellone.

Anomaly Warzone Earth è disponibile su App Store a 1,59 €

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