In base ad uno studio effettuato su 2,300 lavoratori aziendali emerge un dato molto interessante: sembra infatti che l’iPhone abbia superato la quota detenuta da RIM con i suoi BlackBerry, rappresentando il terminale di prima scelta in ambito aziendale, con una percentuale pari a più del doppio dei telefoni Android.
Secondo quanto è possibile evincere da un rapporto rilasciato da iPass sembra che l’iPhone abbia superato la quota detenuta da RIM, pari al 32.2%, ottenendo il 45% di preferenze, diventando a pieno titolo il terminale di prima scelta dei lavoratori in ambito aziendale. Secondo le statistiche nel 2010 RIM poteva contare su un vantaggio minimo sullo smartphone targato Apple, con una quota del 34.5% rispetto al 31.1% occupato dall’iPhone.
Nonostante RIM abbia subito una lieve flessione, arrivando al 32.2%, nche Android ha ottenuto un ottimo risultato quasi raddoppiando la propria percentuale, passando da un 11.3% al 21.3%, una quota pari a poco meno della metà di quella occupata da Apple con il suo iPhone, nonostante sia importante ricordare come il sistema operativo mobile di Google sia disponibile su una vasta gamma di terminali di produttori diversi e venga offerto da un numero maggiore di operatori telefonici.
Per quanto riguarda invece Symbian di Nokia ed il Windows Mobile/Phone di Microsoft e tutti gli altri, i risultati sarebbero decisamente negativi con flessioni nelle diverse quote occupate.
“Nonostante l’aumento dell’utilizzo degli iPhone sul posto di lavoro fosse inevitabile, il superamento ai danni del BlackBerry nel suo tradizionale territorio aziendale rappresenta il punto di non ritorno” ha dichiarato Evan Kaplan, presidente di iPass.
Proseguendo nei dati, alla richiesta sugli acquisti futuri, il 18% avrebbe risposto affermando che prenderà un iPhone, mentre il 11.2% avrebbe dichiarato di essere intenzionato a prendere Android, il 3.6% un modello di Windows Phone, e solamente 2.3% avrebbe intenzione di acquistare un BlackBerry, segno indicativo di come la quota di RIM continuerà nella sua discesa.
Altri risultati della ricerca indicano una crescita esponenziale dei lavoratori aziendali in possesso di uno smartphone con una quota del 95%, rispetto all’85% dell’anno scorso. Quest’anno inoltre il 42% avrebbe affermato di utilizzare il proprio telefono personale sul posto di lavoro, dimostrando l’ottimo risultato ottenuto dall’iniziativa “Bring Your Own Device” (Porta il Tuo Dispositivo), la quale ha dato un forte contributo all’entrata nel settore aziendale dei terminali Apple.
La ricerca è stata svolta su un campione di 1,100 aziende sparse in tutto il mondo, con la metà di esse localizzate in America Settentrionale. L’Europa è stata rappresentata con una percentuale pari al 32%, mentre la regione Asia-Pacifico ha partecipato con una percentuale del 12%.
Non c’è dubbio che questo rappresenti un ottimo risultato per l’azienda californiana, la quale ha avuto una forte influenza in ambito lavorativo riscuotendo successo tra i dipendenti aziendali.