Il Natale è alle porte e la corsa ai regali inizia con largo anticipo, per cui, se si fosse indecisi su cosa regalare, il nuovo sondaggio di Nielsen potrebbe essere un buon punto di partenza…
Nielsen è una compagnia statunitense operante in oltre 100 Paesi nel mondo, leader nel settore dei sondaggi e del monitoraggio delle preferenze di acquisto degli utenti finali. Ogni anno, in occasione del Black Friday (il venerdi nero statunitense, ovvero il primo venerdi dopo il Giorno del Ringraziamento) e delle festività natalizie sonda il mercato per stilare una lista dei desideri che i ragazzi americani vorrebbero materializzarsi sotto l’albero di Natale.
Lo scorso anno il survey, che ha coinvolto una fascia di età tra i 6 e i 12 anni, ha decretato una vittoria dell’iPad, seguito a stretto giro dal computer e dall’iPod Touch, lasciando quindi in quarta e quinta posizione le classiche console di gioco (NDS e PS3).
Quest’anno di cosa dovrà tener conto Babbo Natale? Il grafico è chiaro: Apple domina e continua a restare l’oggetto del desiderio dei piu’ piccoli con un notevole balzo in avanti rispetto alle preferenze registrare nel 2010.
Numeri alla mano l’iPad è il prodotto elettronico più desiderato dai bambini fra i 6 e i 12 anni, con una preferenza (44%) che guadagna ben 13 punti percentuali rispetto al dato dello scorso anno. Ma i dati danno anche un’altra, forte, indicazione: se lo scorso anno per trovare altri prodotti Apple si doveva scendere in terza (iPod Touch) ed ottava posizione (iPhone), quest’anno a Cupertino hanno davvero molto da brindare in quanto l’iPod Touch (30%) è salito in seconda posizione, scalzaldo il computer, e l’iPhone, vera sorpresa, con un sonoro 27%, ha agguantato l’ultimo gradino del podio.
A conclusione dell’analisi, è stato condotto un sondaggio fra gli over 13, benché lo studio fosse stato commissionato proprio per la fascia 6-12, e nonostante telefonini e smartphone abbiano ceduto il passo a prodotti piu’ “da famiglia” (televisori, computer, lettori blu-ray) in prima posizione troviamo nuovamente l’iPad.
Qualche considerazione sui dati: è evidente come anche i “bambini”, almeno negli States, siano piu’ maturi, o apparentemente risultino tali, rispetto non tanto a generazioni precedenti, il cui gap sarebbe abissale, ma a quelle degli anni passati, che nonostante il richiamo delle console o del videogioco in quanto tale, puntano verso prodotti che possano non solo appagarli sul profilo videoludico ma anche dare qualcosa di più e, guardando la preferenza tra le console, offrire loro l’indipendenza dal luogo di gioco. Speriamo e confidiamo che studi analoghi vengano condotti con la medesima oculatezza anche nel nostro Paese dove l’Istat offre sì uno screening del quadro ma non con tale sofisticatezza.
Per consultare il resoconto completo, rimandiamo direttamente al sito Web di Nielsen mentre per spulciare lo studio dello scorso anno, a questa pagina.
Fonte: 9to5Mac