Dopo il suo primo titolo di enorme successo, Game Dev Story, Kairosoft ha tenuto i giocatori a digiuno per un po’ e poi si è messa a sfornare titoli uno dopo l’altro e uno più divertente del precedente: Hot Spring Story, Maga Mall Story, Grand Prix Story… fino all’ultimo Oh! Edo Towns. E la mancanza della parola “story” nel titolo non vi deve trarre in inganno: perché la formula è sempre la stessa e si tratta di un nuovo gioco strategico-manageriale, in pieno stile Kairosoft.
Lo scopo del gioco sarà costruire e amministrare un villaggio giapponese dell’epoca Edo (quella dei samurai, in parole povere). La meccanica è quella collaudata con successo nei titoli precedenti: uno stringatissimo tutorial lascia il giocatore un po’ in balia della difficoltà del titolo, che non è per niente banale. Buona parte del fascino di questi giochi viene proprio da questo: bisogna capire come funzionano. Il gioco stesso fornisce una spiegazione sommaria, e qualche videata introduttiva siamo catapultati in mezzo ad un gioco che, soprattutto nelle fasi iniziali, è decisamente impegnativo.
In Oh! Edo Towns dovrete creare il villaggio perfetto, tenendo ben bilanciati i costi ed i guadagni in modo da creare un’economia in attivo. Ogni abitante dovrà infatti avere una casa (senza case libere non è possibile attirare nuovi coloni) e un lavoro da svolgere: campi da coltivare, negozi di cui occuparsi ecc. Gli edifici da costruire inizialmente sono pochi, ma man mano che il gioco prosegue è possibile sbloccarne di nuovi, investendo del denaro nella ricerca e arrivando ad assolvere determinati obiettivi.
Una delle ragione del successo dei giochi Kairosoft è proprio nella loro profondità e versatilità: le condizioni per mandare avanti il gioco in maniera produttiva sono davvero molte, e vanno dall’investire accuratamente in determinate ricerche al costruire l’edificio giusto nel punto giusto, in modo da realizzare delle “combo” che aumentano il valore del terreno.
Alla fine di ogni anno si viene valutati in base al valore del proprio territorio: un valore dato dagli edifici che abbiamo costruito e potenziato attraverso una pianificazione intelligente e l’uso di strumenti creati dai nostri artigiani (il cui esito però è decisamente incerto e imprevedibile).
Ci sono anche degli edifici speciali, disponibili in numero limitato, che permettono di potenziare ulteriormente il valore del nostro territorio. E infine non dimentichiamo che per fare accedere i nostri abitanti a tutta questa moltitudine di edifici occorre una rete viaria adeguata, che tenga conto della loro velocità di spostamento e delle esigenze estetiche della città.
Ma tutto questo dovrete scoprirlo da soli, perché nessuno vi farà perdere tempo spiegandovelo: Oh! Edo Towns è fondamentalmente un gioco per autodidatti dove si impara andando avanti a tentativi. E magari nelle prime partite vi troverete bloccati con dei fondi in negativo e un’economia semi distrutta: sono cose che con i giochi Kairosft succedono. Fareste bene anche, mentre giocati, a portarvi dietro un libro da leggere. Si, il gioco è davvero così lento: ci sono momento dove non potrete fare assolutamente nulla se non aspettare di maturare un po’ di denaro in modo da fare ricerca o costruire altre strutture: scuole, edifici ricreativi, ristoranti (presenti in una quantità e varietà quasi sconcertante), locande, torrette difensive e turistiche.
Complessità e lentezza sono caratteristiche strutturali di questi giochi, che potrebbero renderli sgraditi a molti… eppure quanti avranno la pazienza di aspettare ed indagare un po’ in profondità nel gameplay di Oh! Edo Towns verranno largamente ripagati per la loro pazienza. Si tratta di un gioco decisamente affascinante, ricco di spunti e di dinamiche gestionali di sicuro interesse per gli amanti del genere.
La longevità del titolo è decisamente buona, e non solo per via della curva di apprendimento ripida: la dinamica del punteggio (calcolato alla fine del sedicesimo anno di gioco) è un a piglio “arcade” decisamente labile, ma il titolo tecnicamente prosegue all’infinito… E sono anche disponibili tre mappe differenti con cui cimentarsi (anche se, scioccamente, gli slot di salvataggio sono solo due).
La grafica, come di consueto per i titoli Kairosoft, è una delizia in pixel art… anche se sui dispositivi più recenti la mancanza di un supporto per il display retina si fa notare facilmente appena si esegue uno zoom. Il titolo si può giocare indifferentemente in formato landscape o portrait, a seconda di come si è più comodi, come in tutti i precedenti titoli della serie. Ecco, se si dovesse fare un appunto a Oh! Edo Towns la critica sarebbe proprio questa: si tratta del titolo meno originale realizzato finora, proprio perché è il primo ad affrontare la tematica della “città”, un tema così classico e trito (da Sim City in avanti) che non a caso Kairosoft finora lo aveva evitato e ci aveva fatto condurre terme, centri commerciali, Grand Prix, scuole… Finora Kairosoft ha sempre trovato delle idee nuove, ma dopo ben cinque titoli, sfornati in poco più di un anno, è comprensibile che la fantasia inizi a venir meno. Inoltre, e questa è una pecca che inizia a diventare fastidiosa, l’applicazione si ostina a non essere universale: siccome si tratta di giochi che sarebbero PERFETTI per l’iPad, non si riesce davvero a capire cosa stia aspettando lo sviluppatore per creare delle versioni adatte.
Oh! Edo Towns è esattamente quello che ci si aspetta: un ottimo titolo gestionale. Ma non fornisce niente di particolarmente nuovo alla famiglia, che dopo due titoli decisamente originali come Grand Prix Story e Mega Mall Story sembra tornare ai tempi dell’eccellente Hot Spring Story: torna l’ambientazione nipponica e tornano molte delle dinamiche evolutive.
Nonostante alcune inevitabili ripetizioni (anzi, forse proprio a causa di queste!) gli appassionati non vorranno assolutamente perdersi questo gioco. Per chiunque invece non conosca ancora i titoli Kairosoft potrebbe essere un ottimo punto di partenza, ma attenzione: si tratta di un gioco decisamente particolare che potrebbe risultare ostico ed antipaticissimo a quanti, deposto Fruit Ninja, fossero alla ricerca di un altro titolo di puro e semplice svago.
Oh! Edo Towns è disponibile su App Store a 2,99 € o in versione lite, gratuita