In questi ultimi mesi si è parlato tantissimo del nuovo assistente vocale Apple. Si è discusso delle sue effettive potenzialità, di come queste siano state ampliate con l’utilizzo di “strumenti” non ufficiali, del perché Apple abbia deciso di far funzionare Siri solo su iPhone 4s e, da ultimo, delle possibilità di effettuare un “porting” per poterlo usare anche su dispositivi meno recenti (iPhone 4 e 3Gs, iPod Touch) grazie al jailbreak e a vari tweak.
Dopo un periodo in cui sono rimbalzate in rete notizie riguardanti un primo porting funzionante ma illecito, negli ultimi giorni, con il rilascio di Spire, si è affermato che gli hacker fossero riusciti nell’impresa di realizzare un porting lecito: ma è davvero così? Sembrerebbe che non lo sia, o almeno non del tutto! Dopo il salto maggiori dettagli.
Prima di procedere nell’esplicare il perché, secondo quanto pubblicato su “Reagent X Tecnologies“, anche l’uso di Siri consentito da Spire non sia legale, dobbiamo fare un passo indietro.
Tutti coloro che si sono interessati di Spire sono ben a conoscenza che questo tweak, per quanto utile e “lecito”, non costituisca, almeno allo stato attuale, una soluzione definitiva. Infatti, pur avendo “importato” grazie ad esso l’interfaccia di Siri, per renderlo effettivamente funzionante rimane da aggirare un altro problema, quello di fare in modo che il dispositivo possa dialogare con i server Apple ed ottenere le “risposte” necessarie. Come spiegato dallo stesso Chpwn, infatti, Spire necessita di un’apposita configurazione che consenta di perseguire questo risultato, il tutto mediante un “server proxy”.
Per chi non sapesse di cosa si tratta, banalizzando, precisiamo che un server proxy, in sostanza, non fa altro che “ingannare” i server Apple aggirando le limitazioni imposte per l’uso di Siri, facendo loro credere che i dati in ingresso provengano da un dispositivo diverso da quello reale.
Ebbene, sia l’Hosting di un server proxy che l’uso di esso sembrano costituire operazioni illecite; infatti, nell’articolo di cui vi riportiamo la traduzione, si afferma che, anche se il port di Siri (mediante il tweak di Chpwn, Spire) è legale, ciò che è illegale è ospitare o adoperare un Siri Proxy!
Con il rilascio di Spire, molte persone stanno cercando di individuare un modo per autenticare Siri sui propri “vecchi” iPhone ed iPod Touch. Secondo quanto pubblicato sul blog di Chpwn, infatti, Spire per funzionare richiede un proxy ed alcuni dati da prelevare da un iPhone 4S. Lo stesso hacker ha fornito ulteriori dettagli al proposito, ma ciò che qui rileva è che molte persone stanno preparando server a pagamento o ne stanno adoperando uno, ma nessuno si sta chiedendo se questi server (o l’uso di essi) siano leciti o meno.
A tal proposito deve osservarsi quanto stabilito dal “California Code of Law” (Sezione 501 riguardante l’accesso abusivo ai Computers):
Sezione 501:
(c) Ad eccezione di quanto previsto nella suddivisione (h), chiunque commette una delle seguenti azioni è colpevole di un’offesa pubblica:
(6) Fornire o aiutare a fornire consapevolmente e senza permesso un mezzo di accesso ad un computer, ad un sistema di computer o ad una rete di computer in violazione di questa sezione.
(7) Accedere o far accedere consapevolmente e senza permesso a qualunque computer, sistema di computer o rete di computer.
Queste violazioni, peraltro, secondo il Codice Penale Californiano (N. 501 (C) (6) and (c)(7)), sono sanzionate con una pena fino a 3 anni di prigione.
Potreste pensare “Ma io non vivo in California! Queste leggi non mi riguardano!” Sarebbe un grosso errore in questo caso.
Esplichiamo queste leggi.
(6) Fornire o aiutare a fornire consapevolmente e senza permesso un mezzo di accesso ad un computer, ad un sistema di computer o ad una rete di computer in violazione di questa sezione.
Ciò che state facendo, nel caso in cui stiate ospitando un Siri Server, è consentire l’accesso a computer privati Apple e ad una rete privata di computer, chiaramente senza permesso. Si tratta chiaramente di una violazione della sezione (6).
Potrebbe poi essere che non stiate ospitando un Siri Proxy, ma semplicemente usando (e pagando per usare) quello di qualcun altro.
(7) Accedere o far accedere consapevolmente e senza permesso a qualunque computer, sistema di computer o rete di computer.
Anche l’atto di connettersi senza permesso ai server privati Apple costituisce una violazione della sezione (7).
Come detto la punizione per queste violazioni va fino a 3 anni di carcere. Avere Siri sul vostro iPhone 4 o sul vostro 3GS vale realmente tanto?