Corso di Dizione Edizioni Simone – la recensione di iPhoneItalia

Una delle case editrici italiane che maggiormente stanno prestando attenzione al settore delle applicazioni e degli ebook  per dispositivi Apple è la “Edizioni Simone”. Oltre ad un gran numero di ebook, di cui di volta in volta vi abbiamo parlato, da pochi giorni questa società ha rilasciato su App Store il suo “Corso di Dizione“, un’applicazione che potrà certamente tornare utile a tutti coloro che, per lavoro o interesse personale, desiderino migliorare le proprie capacità linguistiche ed in particolare, appunto, la propria “Dizione”. Dopo il salto maggiori dettagli.

Cominciamo subito con il dire che il “Corso di Dizione Edizioni Simone” è un’applicazione universale acquistabile su App Store per 1,59 euro ed attualmente è l’unico corso del genere in lingua italiana.

La prima sensazione che si ha avendo a che fare con l’app è quella di avere di fronte una via di mezzo tra un’applicazione ed un ebook e, in realtà, considerando i nuovi tipi di ebook che possono crearsi con iBooks Author, viene da pensare che forse la si sarebbe potuta rilasciare sotto forma di ebook, piuttosto che di app.

Una volta acquistata e lanciata l’app, infatti, dopo la consueta immagine introduttiva (quasi una copertina), ci si troverà davanti la classica applicazione organizzata in sezioni gestibili tramite l’apposita “tab bar”, presente in calce alla pagina.

Le sezioni presenti sono: Indice, Segnalibri, Recenti, Cerca ed Info. In realtà, la sezione principale che effettivamente consente di fruire del corso è quella intitolata “Indice” ed al cui interno è sostanzialmente contenuto l’intero corso, suddiviso in argomenti di “Teoria” ed “Esercizi”. Le altre sezioni hanno una funzione meramente accessoria essendo destinate unicamente a migliorare lo studio del corso tramite la possibilità di inserire dei segnalibri o di effettuare ricerche testuali. Nella sezione “Recenti”, invece, vengono automaticamente riportati, come fossero dei segnalibri, gli argomenti via via consultati. Infine, nella sezione “Info” sono presenti alcune indicazioni riguardo l’autore del corso e le caratteristiche tecniche dell’app.

Prima di addentrarci nella descrizione dell’interfaccia grafica e del contenuto di questo Corso di Dizione, chiariamo subito che non è un videocorso e che i file audio presenti non sono moltissimi. In sostanza, si tratta di un classico manuale scritto, digitalizzato e presentato sotto forma di applicazione, con l’aggiunta di alcuni file audio. Ciò, naturalmente, non pregiudica la qualità del corso, ma è comunque un aspetto che è opportuno sottolineare affinché chi fosse interessato all’applicazione sappia subito il tipo di approccio che deve aspettarsi.

Tornando alla veste grafica ed ai contenuti diciamo subito che l‘interfaccia è estremamente semplice, pulita e funzionale, con la conseguenza che chiunque non avrà problemi a comprendere come “muoversi” per usufruire del corso ed i contenuti sono ben organizzati e facilmente navigabili, anche grazie alle sezioni “Segnalibri”, “Recenti” e “Cerca”.

Come detto, il corso è suddiviso in Teoria ed Esercizi e gli argomenti trattati sono i seguenti:

  • Premessa
  • La voce
  • L’importanza di una buona dizione
  • La respirazione
  • I suoni linguistici
  • Gli accenti
  • La pronuncia delle vocali
  • La vocale “o”
  • La vocale “e”
  • Le consonanti
  • Le consonanti “s” e “z”: generalità
  • Le consonanti “s”
  • Le consonanti “z”
  • Gli omografi
  • L’alfabeto fonetico
  • Locuzioni e termini latini.

A tali argomenti corrispondono i seguenti esercizi:

  • Esercizio con “o” e “ò”
  • Esercizio con “nt” e “nd”
  • Esercizio con “ps”
  • Esercizio con “sc”
  • Esercizio con “ltr”
  • Esercizio con “str”
  • Esercizio con omografi che cambiano significato a seconda dell’accento tonico
  • Esercizio con omografi e con omografi con diverso accento tonico
  • Esercizio con “s” sonora e “s” sorda
  • Esercizio con “z” sonora e “z” sorda
  • Esercizio con “è” ed “è”
  • Esercizio con “c”
  • Esercizio con “r”
  • Esercizio con “x”
  • Esercizio con iè”
  • Esercizio con “uo”
  • Esercizio con “gli”
  • Esercizio con “gn”

In aggiunta al testo scritto, nelle sezioni di “Teoria” intitolate intitolate “La respirazione”, “Gli accenti”, “La vocale “e””, “La consonante “s”” e “La consonante “Z”” sono presenti alcuni file audio riguardanti detti argomenti.

Durante la fruizione di qualunque argomento scritto, è possibili aumentare o diminuire il carattere del testo, aggiungere un segnalibro ed inviarlo tramite mail. Inoltre, dalla barra comandi in alto è possibile navigare avanti ed indietro da un argomento all’altro, ovvero tornare alla sezione “Teoria” o “Esercizi”.

Prima di concludere la recensione, affinché i potenziali interessati possano meglio comprendere quale sia l’oggetto del corso ed a chi possa tornare utile, di seguito riportiamo quanto indicato nella premessa dell’opera:

Con il termine dizione si intende il modo corretto di pronunciare le parole di una lingua, analogamente all’ortografia che si riferisce al modo corretto di scriverle. Dunque oltre alla necessità di conoscere le regole per parlare e leggere correttamente, attualmente da molti giovani è avvertita anche l’esigenza di avere una base dalla quale partire per affrontare professioni che si affidano alla parola più che all’immagine. La dizione, infati, copre un ruolo di notevole importanza in campi come la recitazione (attori), la declamazione in pubblico (uomini politici) o, ad esempio, nel giornalismo radio-televisivo… Questo manuale di dizione e pronuncia non pretende certo di insegnare la grammatica e la sintassi della lingua italiana, ma vorrebbe consentire al lettore di migliorare la dizione attraverso la giusta accentazione della parola; di impostare la voce per darle pià armonia e autorevolezza; di attenuare e correggere le cadenze dialettali; di arricchire l’esposizione attraverso la ricerca di vocaboli più appropriati; di superare la timidezza al fine di perfezionare la capacità oratoria; di correggere eventuali difetti di esposizione dovuti alla fretta di esprimersi o per un’errata impostazione dell’apparato fonatorio. Saper trasmettere la parola, il verbum, secondo modelli di precisione, proprietà, correttezza e armonia riguarda non solo coloro che insegnano a parlar bene o che parlano in pubblico ma anche chi è obbligato a usare la voce per la propria professione“.

Non avendo competenze specifiche in materia, tralasciamo, naturalmente, ogni giudizio o valutazione riguardo la qualità dei contenuti che, per la verità, appaiono ben organizzati, scritti e comprensibili anche al profano. Rimane da vedere quanto un corso per lo più scritto, seppure con l’aggiunta di alcuni file audio, possa realmente rivelarsi efficace per l’utente. Voi cosa ne pensate?

Confidando di avervi fornito quante più informazioni utili possibili per valutare se l’applicazione possa fare o meno al caso vostro, ricordiamo che chi fosse interessato può procedere all’acquisto su App Store direttamente da questo link!

Segnaliamo che in un paio di occasioni, dopo aver effettuato una ricerca testuale, l’app è andata i “crash”.

 

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