Steve Jobs, Tim Cook e i recenti tentativi di contatto per un accordo tra Apple e Samsung

Bloomberg Businessweek riporta l’interessante notizia secondo cui dirigenti di Apple e Samsung si siano ‘recentemente’ incontrati nel tentativo di provare ad arrivare al raggiungimento di un accordo per terminare le dispute legali in corso.

La notizia è emersa da un recente articolo di Bloomberg Businessweek intitolato “Apple’s War on Android, in cui viene riportato come le due compagnie si siano mantenute in contatto nel tentativo di raggiungere un potenziale accordo che possa aiutare a concludere le dispute legali in corso a livello internazionale. L’articolo descrive in modo dettagliato come Apple si sia progressivamente scagliata contro Android e gli altri produttori, quali Samsung, Motorola ed HTC. A suggerire quest’ipotesi è stata una persona vicina ai fatti, secondo cui dei dirigenti di massimo livello sia di Samsung che dell’azienda californiana si siano incontrati di recente per discutere di possibili opzioni di accordo:”Il CEO di Apple, Tim Cook, non sembra condividere la passione del suo predecessore in merito alla distruzione degli avversari. Cook sembra considerare le dispute un male necessario, non un veicolo di vendetta cosmica” ha scritto Paul M. Barret, autore dell’articolo.

La possibilità che le due compagnie stiano attualmente discutendo, tuttavia, non significa che le dispute in corso possano terminare entro breve, ma si tratta pur sempre di provare a trovare una soluzione più pacifica per una serena convivenza. Già nel 2010, comunque, sembra che alcuni degli ufficiali dell’azienda californiana si siano incontrati con Samsung nel tentativo di evitare di ricorrere alle vie legali, purtroppo senza riuscirci.

Qui di seguito potete trovare un’interessante illustrazione delle varie dispute avviate da Apple contro Android ed i suoi produttori:

All’interno dell’articolo di Bloomberg inoltre vengono analizzati attentamente alcuni atteggiamenti dello stesso Steve Jobs in relazione al suo ‘odio’ per la piattaforma Android, da lui considerata un “prodotto rubato”; indirizzando la questione con Walter Isaacson Jobs affermò di essere disposto a dichiarare una “guerra termonucleare” pur di distruggerla:

Userò i miei ultimi respiri se serve, e spenderò ogni centesimo dei 40 miliardi di Apple, per rimediare a questo torto. Distruggerò Android, perché è un prodotto rubato. E sono disposto a dichiarare una guerra termonucleare per questo.

A conti fatti, comunque, l’interesse di Apple in queste dispute è a lungo termine, e sarebbe forse ingenuo considerare un accordo poco vantaggioso visti gli oltre 100 milioni spesi per la suddetta ‘guerra’ alla piattaforma del colosso di Mountain View. Le richieste poste a Samsung, come anche a Motorola Mobility, sarebbero di ottenere delle royalties di fino a 15$ per ogni dispositivi Android.

Via – AppleInsider, iDownloadBlog

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