Molti di noi ritengono essere Tweetbot il migliore client per Twitter, ma tale applicazione supera davvero quella ufficiale del social network? iPhoneItalia le ha confrontate nel dettaglio per voi!
- Tweetbot
Definito da molti come il miglior client per Twitter, Tweetbot ha lentamente conquistato sempre più utenti. Allo stesso modo del software ufficiale, tale applicazione permette di accedere a tutte le funzioni proposte dal social network. Tra queste trovate naturalmente la possibilità di scrivere nuovi tweet, ritwittare, rispondere a menzioni, inviare messaggi diretti, seguire nuovi account e molto altro.
Recentemente il software ha ricevuto un importante aggiornamento che gli ha permesso di aggiungere una grande funzione, ovvero l’integrazione con iCloud. Grazie a tale introduzione, se avete installato Tweetbot su iPhone e iPad potrete sincronizzare lo stato di lettura ed automaticamente il sistema provvederà a riprendere la visualizzazione dei tweet dallo stesso punto in cui l’avevate abbandonata sullo smartphone. Tale utility può essere allo stesso tempo interessante o inutile, tutto dipende dall’uso che fate del client e naturalmente se disponete di più dispositivi con installato il software.
L’applicazione qui descritta è disponibile sull’App Store al prezzo di 2.39€.
A differenza della precedente, quest’applicazione è creata ufficialmente dal team di sviluppatori del noto social network. Per questo motivo, essa dovrebbe essere teoricamente migliore di un’app di terze parti, tuttavia secondo i pareri della maggior parte degli utenti della rete ciò non accade.
L’interfaccia proposta è naturalmente in linea con il tema presente sulle pagine del social network, ecco allora che trovate il caratteristico sfondo azzurro e la possibilità di leggere i tweet delle persone seguite, verificare le menzioni o interazioni, scoprire gli hashtags più comuni del momento e controllare il proprio account. Parallelamente, per cercare una persona l’operazione può essere meno intuitiva di quanto effettivamente potrebbe sembrare; dalla schermata principale è necessario posizionarsi in Scopri e inserire la chiave di ricerca nella casella di testo posta nella parte superiore dell’interfaccia. In seguito ad una breve attesa, il software mostra a schermo i tweet contenenti la parola cercata, sarà vostro compito selezionare il pulsante Passa alle persone trovate per eseguire l’interrogazione del database in relazione ai contatti.
Oltre a questo, Twitter permette tutte le funzioni presenti nel sito web ufficiale, infatti potrete ritwittare, inserire nuovi tweet, inviare messaggi diretti, aggiungere nuovi contatti e molto altro. L’applicazione qui descritta è disponibile gratuitamente sull’App Store.
Il Confronto
Per confrontare le suddette applicazioni abbiamo utilizzato un iPhone 3GS; nello specifico abbiamo deciso di verificare la velocità di caricamento, stabilità, interfaccia con le caratteristiche, possibilità di personalizzazione e le notifiche push.
- Velocità di carimento
Prima di scrivere i risultati dei nostri test è importante sottolineare come la velocità di caricamento possa cambiare in relazione allo smartphone utilizzato, ecco allora che i tempi registrati con il nostro 3GS saranno sicuramente maggiori di quelli con l’iPhone 4 e 4S. Ciò che vogliamo sottolineare con questa prova, non è tanto il numero di secondi quanto la differenza che intercorre tra i due applicativi. Dopo questo piccolo preambolo possiamo affermare che la più rapida ad avviarsi è stata l’app ufficiale di Twitter con un tempo di circa 6 secondi, parallelamente Tweetbot ha richiesto all’incirca 10 secondi. Allo stesso tempo però il software di terze parti si è rivelato molto più rapido nel caricare i tweet precedenti, indipendentemente dalla connessione, Tweetbot presenta 2 secondi di vantaggio sulla concorrente.
- Stabilità
Un punto molto importante riguarda la stabilità, il software oltre che aver determinate caratteristiche deve anche garantire una buona resistenza sotto sforzo. Dopo aver utilizzato per diverso tempo entrambi i prodotti, possiamo affermare che nessuno è esente da questo tipo di problemi. E’ stato notato che l’applicazione ufficiale può crashare se la connessione Wi-Fi non è molto potente, ma soprattutto potrebbe bloccarsi in fase di caricamento dei tweet ancora da leggere. Parallelamente utilizzando Tweetbot ci siamo scontrati con una difficoltà che ci ha costretti a cancellare il programma e installarlo nuovamente sul nostro dispositivo; nello specifico, il software non riusciva ad avviarsi, infatti dopo aver avviato l’app questa si caricava e tornava immediatamente alla Home. Dopo averla disinstallata e reinstallata sull’iPhone tutto è tornato alla normalità e non abbiamo avuto nessun tipo di problema.
- Interfaccia e Possibilità di personalizzazione
Quando parliamo di interfaccia grafica il rischio è di generalizzare un aspetto che risulta essere prettamente personale; infatti, ufficialmente non possiamo sostenere che la grafica dell’uno è migliore dell’altra in quanto sarebbe solamente il nostro gusto personale contro il vostro. Se questo dobbiamo tralasciarlo, possiamo invece confrontare le possibilità di personalizzazione; nell’applicazione ufficiale di Twitter gli unici tasti presenti nella schermata principale riguardano Home, Connetti, Scopri e Account, nessuna possibilità di modificarli o aggiungerne di nuovi. Viceversa, in Tweetbot gli ultimi due link è possibile sceglierli in relazione alle proprie necessità, più precisamente i primi (da sinistra a destra) permettono di leggere i tweet degli account che state seguendo, verificare le menzioni e i messaggi personali. A questo punto potete scegliere di impostare i restanti pulsanti per visualizzare il proprio profilo, i retweet, il campo di ricerca, i tweet preferiti o le liste.
- Notifiche Push
Indipendentemente da quale applicazione stiate utilizzando, la notifica push è una delle componenti fondamentali per restare aggiornati sulle menzioni ricevute nel social network. Entrambi gli applicativi integrano tale funzione al proprio interno, tuttavia abbiamo notato che a parità di connessione dati, Tweetbot visualizza gli aggiornamenti molto più rapidamente; in alcune occasioni addirittura con minuti di anticipo.
Considerazioni Finali
Dopo avervi raccontato e descritto tutti i test effettuati, è arrivato il momento di esprimere le nostre impressioni e considerazioni conclusive. Da quanto dimostrato riteniamo che tra i due software confrontati il migliore sia senza dubbio Tweetbot, tuttavia un aspetto è da tenere in considerazione. Stiamo naturalmente parlando del prezzo, sebbene l’app ufficiale non sia personalizzabile, sia più lenta e in alcune occasioni ritorni alla schermata principale, essa è distribuita in maniera completamente gratuita.
Viceversa, il software di terze parti ha un costo di 2.39€ e differenziato da iPhone e iPad, ciò sta a significare che per sfruttare il medesimo client su entrambe i prodotti sarebbe necessario spendere quasi 5€; ecco allora che forse, per coloro che non vogliono spendere denaro, ma allo stesso tempo restare aggiornati su Twitter è consigliato acquistare l’app ufficiale (in grado di svolgere il proprio compitino senza strafare).