Come da titolo, in questo articolo andremo a proporvi un breve elenco con relativa descrizione delle applicazioni e dei libri inerenti la celiachìa e disponibili per iOS. Dopo il salto maggiori dettagli.
Il vocabolario italiano Zingarelli definisce la “Celiachìa” come “Sindrome da malassorbimento indotta dall’indigestione di cibi contenenti glutine, in individui privi degli enzimi per la digestione di tale complesso proteico“. Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, la celiachia in alcune situazioni può determinare gravi danni all’intestino di chi ne è affetto ed altrettanto gravi conseguenze. La sindrome, per quanto diffusa, è gestibile a condizione che sia individuata e che siano assunte le opportune cautele. Anche in tal caso, i nostri iDevices possono tornare utili, vediamo in che modo.
Cominciamo con il dire che attualmente le app dedicate ai celiachi presenti su App Store in versione ottimizzata per iPhone/iPod touch non sono molte. Come vedete dall’immagine che precede, infatti, sono appena cinque. Vediamole singolarmente.
Prontuario degli alimenti è la versione mobile dell’omonimo prontuario realizzato dall’Associazione Italiana Celiachia, con il vantaggio, però, di poterlo avere sempre a disposizione, di poter beneficiare degli aggiornamenti e di poterlo consultare agevolmente.
L’app raccoglie l’elenco dei prodotti ritenuti idonei per i celiaci dall’Associazione Italiana Celiachia, con la possibilità di effettuare (anche senza connessione ad internet) ricerche per descrizione, marca o azienda produttrice in modo tale da verificare se un tale prodotto possa essere assunto da parte di un celiaco.
Le informazioni presenti nell’app possono essere consultate anche utilizzando le sezioni in cui è stata suddivisa l’interfaccia utente; in particolare mediante le apposite ripartizioni, sarà possibile consultare il prontuario filtrando i risultati per aziende, marche e categorie.
L’app consente anche di condividere via email le varie informazioni relative ad un prodotto, ovvero di utilizzare una ricerca integrata su google per individuare informazioni aggiuntive su di esso.
Prontuario degli alimenti è disponibile gratuitamente, anche se per poterlo utilizzare occorre effettuare la registrazione gratuita al sito www.celiachia.it. Chi fosse interessato può procedere al download da App Store direttamente da questo link!
Mangiare senza Glutine, invece, non offre informazioni specifiche riguardo l’argomento e le precauzioni da prendere per una dieta alimentare appropriata, bensì consente di individuare agevolmente gli esercizi pubblici (ristoranti, pizzerie, hotel, agriturismo, bar e gelaterie) che offrono servizi per celiaci.
L’app presenta al suo interno un database nel quale sono raccolte le informazioni riguardanti dette strutture. Una volta scaricata, quindi, la consultazione può avvenire anche senza connessione ad internet, che rimane necessaria solo per effettuare il download degli aggiornamenti.
L’interfaccia utente risulta suddivisa in sezioni tramite le quali gestire le funzionalità offerte ed in particolare:
- dalla sezione “home” è possibile verificare la presenza di aggiornamenti del database, scrivere una recensione su App Store, segnalare un locale mancante o visitare il relativo sito internet;
- dalla sezione “lista” è possibile consultare l’elenco delle strutture attrezzate partendo da una comoda suddivisione per regioni;
- dalla sezione “cerca” è possibile avviare la ricerca testuale;
- nella sezione “preferiti” vengono raccolte le strutture contrassegnate come tali dall’utente.
I risultati della ricerca sono ordinati per distanza dal punto in cui ci si trova, ma è anche possibile eseguire una ricerca in ordine alfabetico.
Per ciascun esercizio commerciale, a prescindere da come sia stato individuato, l’app riporta le seguenti informazioni: nome e tipo; indirizzo e contatti. Nella scheda della singola struttura è poi presente una toolbar che consente di chiamare direttamente il numero di telefono del locale, di essere ottenere le informazioni per giungere a destinazione o di aggiungere/rimuovere il locale dai preferiti.
Applicazione analoga alla precedente è Guida Rapida Celiaci. Anch’essa, infatti, è progettata per aiutare gli interessati ad individuare le strutture specializzate in cucina celiaca.
A differenza della precedente, però, si tratta di un’app gratuita che peraltro dispone di un’interfaccia più accattivante.
L’app risulta divisa in tre sezioni accessibili dall’apposita barra: la sezione “locali” consente di individuare, per tipologia e località gli esercizi attrezzati per celiaci, ma un’operazione analoga può essere effettuata sfruttando il GPS del dispositivo dalla sezione “vicino a me”.
Dalla schermata relativa alla scheda di ciascuna attività, oltre alle classiche informazioni di contatto, troviamo le seguenti funzioni: chiama (per telefonare direttamente alla struttura); sito (per accedere all’eventuale sito internet); email (per contattare la struttura via email) e offerte (per reperire eventuali offerte).
In aggiunta a quanto sopra, è presente un punteggio, derivante dalle recensioni degli utenti che, peraltro, possono lasciare la propria tramite la stessa app, nonché la possibilità di visualizzarla su mappa o elaborare un percorso per raggiungerla.
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Sempre nella tipologia di app per l’individuazione delle strutture attrezzate per i celiaci si inserisce “Senza Glutine”, applicazione a pagamento in vendita per 1,59 euro.
Anche in questo caso le funzioni offerte dall’applicazione sono simili a quelle delle due che la precedono e consistono, in sostanza, nella possibilità di ricercare i locali sfruttando il GPS, partendo da un elenco o tramite ricerca testuale. Per ciascuno, poi, è disponibile la relativa scheda informativa che però, in questo caso, appare decisamente più spoglia e con meno funzioni aggiuntive. Anche la grafica non è particolarmente brillante.
Chi fosse interessato può visualizzare altri screenshot o procedere al download da App Store direttamente da questo link!
L’ultima delle apps attualmente disponibili è CoeliacAID. In questo caso, non si tratta di un’app per l’individuazione di locali, bensì di uno strumento contenente un elenco esaustivo di tutti gli alimenti ed additivi alimentari che possono interessare i celiaci ed in particolare di quelli considerati:
- senza glutine e dunque idonei;
- con presenza certa di glutine e dunque vietati;
- a rischio a causa di probabili contaminazioni (crociate o ambientali).
Proprio questa ultima tipologia di alimenti offre lo spunto per evidenziare una particolarità spesso ignorata dai meno documentati riguardo il problema e che, in realtà, ricopre notevole importanza: le persone affette da celiachia possono subire danni anche semplicemente entrando in contatto con cibi che, pur di per se non contenenti glutine, ne siano stati contaminati a causa di contatti con alimenti che invece lo contengono. Il classico esempio è quello relativo alla cottura della pasta: nel caso in cui si mescoli l’acqua della pasta in cui viene cotto un alimento senza glutine con un cucchiaio con cui in precedenza era stata mescolata l’acqua in cui si stava cucinando un cibo con glutine si avrà una contaminazione.
Tali contaminazioni determinano, quindi, la presenza accidentale e incontrollabile di glutine nell’alimento originariamente privo, tali da trasformarlo in un prodotto finito non idoneo ai celiaci.
Come si deduce da quanto sopra, quindi, vi sono alcuni alimenti per i quali non è possibile garantire l’insussistenza di probabili rischi di contaminazioni crociate o ambientali e che pertanto è bene evitare. A tal fine si consiglia sempre di verificare specifici alimenti sul Prontuario dell’Associazione Italiana Celiachia disponibile anche online.
Come si vede dagli screenshot che precedono, la grafica dell’app, per quanto semplice, appare curata, piacevole e funzionale. Dalla schermata “home”, infatti, è possibile consultare l’elenco ed accedere ai dettagli di un particolare alimento, oppure individuarlo mediante ricerca testuale. Nella relativa scheda, sono invece contenute le informazioni relative alla presenza di glutine o meno e di conseguenza alla possibilità o meno di assumerlo per i celiaci.
Prima di concludere, per completezza, vi segnaliamo anche l’esistenza di un volume disponibile in versione digitale compatibile con iBooks: si tratta di “La Celiachia: aspetti clinici e patologici della più comune intolleranza alimentare” di Katia Scarcelli, in vendita su iBookstore per 7,99 euro.
Ecco la descrizione ufficiale: La celiachia, o enteropatia da glutine, è un’intolleranza permanente al glutine contenuto nelle farine di grano, orzo, farro, segale e avena. In alcuni individui predisposti, l’introduzione di glutine con la dieta causa danni a livello del tratto intestinale, dove avviene l’assorbimento degli alimenti. Dopo un periodo di durata variabile, il celiaco va incontro a malassorbimento intestinale che può provocare: diarrea, dimagrimento carenza di varie sostanze (vitamine, sali minerali) anemia,malattie della pelle. Per poter accettare pienamente se stesso, il paziente celiaco deve avere una corretta informazione circa la sua patologia e conoscere i comportamenti più idonei per affrontare nella maniera corretta le diverse problematiche che possono originare da essa. Insomma egli deve imparare a vivere con la Celiachia. “Se il vostro stile di vita non controlla il vostro corpo, il vostro corpo finirà per essere controllato dal vostro stile di vita…Sta a voi scegliere…”
Chi fosse interessato può procedere all’acquisto direttamente da questo link!