Chi possiede un iPhone è, nella maggior parte dei casi, anche un appassionato di tecnologia, come lo siamo noi di iPhoneItalia. Proprio per questo abbiamo deciso di creare una nuova rubrica, denominata “7 notizie per 7 giorni”, nella quale verranno riassunte le 7 notizie di tecnologia più interessanti e curiose della settimana, ma non riguardanti propriamente il mondo iPhone. Un modo per discutere insieme di tecnologia e non far mancare nulla ai nostri lettori! Eccoci arrivati ad un nuovo appuntamento.
Se non paghi, Windows 8 non riproduce i DVD video
Brutte notizie per gli amanti della multimedialità che stanno aspettando il rilascio del nuovo Windows 8. Sul sistema operativo di Microsoft di prossima uscita, infatti, nativamente non sarà possibile riprodurre alcun tipo di DVD video. Per farlo bisognerà acquistare il tool Media Center. Il motivo lo spiega la stessa Microsoft: tale richiesta è giustificata dai prezzi dei tanti codec necessari per riprodurre più formati video.
Ecco la stazione della metro più grande al mondo
Sarà realizzata nel 2015 ad Hong Kong e diventerà la stazione della metro più grande al mondo. Stiamo parlando della Express Rail Link West Kowloon Terminus, che coprirà un’area di 43.000 metri quadrati. Il design futuristico è stato realizzato dallo studio di architettura Aedeus e prevede che i 15 binari della stazione di Hong Kong porteranno i passeggeri fino a Guangzhou in 48 minuti, contro i 100 che servono oggi.
La custodia che diffonde i suoni attraverso la cartilagine dell’orecchio
Parlare al telefono in luoghi pieni di gente e rumorosi non è certo comodo, ma presto potrebbe arrivare una custodia a risolvere questo problema. Si tratta di una custodia in fase di sviluppo presso un laboratorio giapponese e che fa uso del metodo della conduzione ossea per far diffondere i suoni attraverso la cartilagine dell’orecchio: basta poggiare delicatamente la custodia sul bordo dell’orecchio, leggermente spostato rispetto alla posizione tradizionale, per ascoltare in modo nitido e preciso la voce dell’interlocutore, bloccando i rumori esterni. Il primo prototipo di questa custodia sarà mostrato il 12 maggio in Giappone.
Su Facebook arriva lo status “Donatore di organi”
Facebook, pare su consiglio di Steve Jobs, ha deciso di aggiungere sul proprio portale lo status di “Donatore di organi”. Ogni utente potrà infatti aggiornare il proprio account aggiungendo questo status e facendo sapere agli altri di autorizzare la donazione dei propri organi. Il progetto è già nella sua fase finale di sviluppo e presto sarà ufficialmente attivo per tutti gli utenti. Con una base di 900 milioni di utenti, Facebook potrebbe essere davvero uno degli strumenti più completi per conoscere le persone disposte a donare gli organi e magari a salvare altre vite umane. Certo, per un uso legale di questo tipo di informazione bisogna ancora chiarire alcuni aspetti, ma il primo passo è stato fatto.
Arriva Google Cube, il gioco dedicato a Google Maps
Google Cube è un nuovo giochino realizzato da Google dedicato a Maps. Sviluppato grazie alle librerie WebGL, il gioco sfrutta il browser per poter essere utilizzato. Partendo da questo link si può iniziare a giocare partendo da una determinata posizione del mondo. Lo scopo del gioco è quella di controllare la propria palla da bowling proprio attraverso il cursore del mouse. Si dovrà farla scorrere e muovere fino a toccare determinati punti della città. Una volta completato questo compito (task) sarà possibile acceder al livello successivo, che risulterà così sbloccato. Come già anticipato in occasione dell’anteprima del software a Febbraio, Cube non utilizza l’intera mappa ma solo una porzione, sfruttando le vie stradali e quelle dei mezzi pubblici. Già, perché ad esempio a Londra è possibile anche sfruttare la metropolitana per far muovere più velocemente la biglia e così terminare il livello a un tempo record.
Imbarazzo in Yahoo: il CEO ha mentito sulla sua laurea
Ha suscitato non poco imbarazzo in Yahoo la notizia che il nuovo CEO dell’azienda Scott Thompson ha mentito sulla sua laurea. Nel curriculum inviato all’azienda e alla SEC (organismo di controllo delle società quotate in borsa), Thompson ha infatti inserito un titolo di studio mai conseguito. Il CEO ha infatti scritto di essersi laureato in informatica, ma in realtà ha solo un bachelor in business administration. Yahoo si è difesa affermando che si è trattato di un “errore involontario”, ma l’opinione pubblica e i media non ci hanno creduto e ora è iniziata una vera e propria distruzione mediatica dell’immagine di Thompson.
Un anno senza internet, inizia l’esperimento di Paul Miller
Paul Miller, noto giornalista di The Verge, abbandona internet per 365 giorni e farà uso solo di telefono fisso, fax, carta stampata e ricerche in biblioteca. Si tratta di un esperimento molto interessante, che ci farà capire se davvero si può vivere senza internet. Miller resterà disconnesso dalla rete per un anno e l’esperimento è già iniziato lo scorso primo maggio. Niente Google, niente Facebook e addirittura niente telefonino per leggere Mail o gli SMS. Miller userà solo il telefono fisso, un fax, la carta stampata e la vecchia e cara biblioteca. Ed è lui stesso a spiegare il motivo di questa scelta: “Voglio guardare Internet da lontano. Separandomi dalla costante connettività, posso capire quali aspetti siano di vero valore e quali delle distrazioni e quali ancora stanno corrompendo il mio animo. Ciò che mi preoccupa è che sono così dipendente da Internet che ho trovato modi per riempire con esso ogni spazio della mia vita e sono sicuro che Internet abbia invaso dei luoghi che non gli appartengono”. Miller non potrà nemmeno chiedere a terzi di controllare in rete informazioni per suo conto o di utilizzare qualsiasi servizio collegato al web. Unica eccezione l’utilizzo della carta di credito, malgrado ormai i POS siano connessi costantemente in rete, visto che sarebbe impossibile vivere senza. Logicamente Miller continuerà a lavorare per The Verge, ma i suoi post saranno scritti su carta e le foto sviluppate su pellicola. E se qualcuno volesse commentare l’impresa non deve far altro che… comprare un francobollo, scrivere un aletterà e inviarla alla casella postale di Miller che sarà resa pubblica tra qualche giorno.