Prima di morire nell’anno scorso, Steve Jobs, amministratore delegato di Apple, diede alcuni importanti consigli su come investire sulla tecnologia mobile e social network per la campagna di rielezione dell’attuale presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Ad affermarlo è stato Bloomberg in un profilo su Jim Messina pubblicato nell’ultimo numero.
Jim Messina, ex vice capo di gabinetto della Casa Bianca ed ora manager della campagna per la rielezione di Obama, ha avuto due lunghe conversazioni in privato con l’amministratore delegato Steve Jobs. Nelle suddette discussioni pare che Jobs abbia raccontato a Messina i trucchi per riuscire a sfruttare la tecnologia in nuovi modi per raggiungere e stimolare gli elettori. Il CEO di Apple ha più volte fatto notare quanto il mondo digitale fosse cambiato dall’anno in cui Obama diventò presidente degli Stati Uniti, ad esempio la prima generazione di iPhone non era ancora stata rilasciata ne annunciata.
Dalla data in cui Apple rilasciò ufficialmente il primo smartphone, il mondo mobile è cambiato radicalmente e, grazie ai consigli di Jobs, la nuova campagna si sarebbe dovuta adeguare per riuscire a raggiungere tutti gli elettori sia sui social network che sui propri device. “L’ultima volta che avete programmato una campagna”, pare abbia affermato Steve Jobs, “esistevano solamente un paio di canali (web ed e-mail); questa volta è invece necessario programmare i contenuti ad una varietà molto più ampia di canali – Facebook, Tumblr, Twitter, YouTube, Google – in quanto la gente ha segmentato il mercato in un modo molto differente rispetto a 4 anni fa”.
Secondo Messina, il CEO di Apple “sapeva benissimo in che direzione il mondo digitale si stesse muovendo”. Il suo piano pare fosse quello di generare una sorta di botta e risposta in rete con contenuti “virali, ma interessanti e puliti”.
Oltre a Steve Jobs, il manager della campagna di Obama ha incontrato anche altri personaggi di alto profilo del mondo del settore mobile e non solo, pare infatti abbia parlato anche con Facebook, Google, Microsoft, DreamWorks, Zynga e Salesforce in un tour di appuntamenti che ha attraversato tutta l’America.
Secondo quanto riportato pare essere stato particolarmente interessante l’incontro con Steve Spielberg che ha raccontato una serie di trucchi su come attirare l’attenzione di un pubblico. Il rapporto tra Obama e Jobs è da sempre stato ottimo, l’anno scorso, prima del lancio della seconda generazione di iPad, egli diede personalmente al presidente un iPad 2, allo stesso tempo il suddetto invitò il CEO ad una conferenza decisamente particolare.
In ultima analisi, quest’anno, il defunto Jobs è stato menzionato dal presidente in un discorso all’Unione, mentre la sua vedova, Laurene Powell Jobs, era seduta proprio dietro la First Lady Michelle Obama.
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