Abbiamo dato largo spazio al prossimo capitolo di Epic dedicato al mondo di Infinity Blade. In un nostro precedente articolo abbiamo parlato di Infinity Blade Dungeons come un hack ‘n slash RPG in stile Diablo, piuttosto che un gioco di combattimento con la spada su binari. Ebbene, in effetti il titolo in questione non era stato originariamente pensato come ad un titolo appartenente alla saga di Infinity Blade, ma come prodotto a se stante. Vediamo un po’ di svelare altre info sulla produzione.
Anzitutto, per chi si fosse perso le precedenti puntate, Dungeons proporrà un cambiamento sostanziale con i due capitoli che abbiamo imparato ad apprezzare. Ecco cosa abbiamo rivelato, per il tramite di Touch Arcade qualche settimana fa:
Si cambia completamente! Epic non ha commentato in alcun modo la cronologia di questo titolo e non sappiamo esattamente come si intrecciano le storie di questo titolo e dei precedenti. Appare abbastanza chiaro, però, che il titolo è una sorta di prequel ai due episodi già disponibili su App Store
In realtà, alla luce delle nuove dichiarazioni del team di sviluppo, ed invero che Infinity Blade: Dungeons non è sempre stato pensato come appartenente al mondi di Infinity Blade gioco, sorgono altre considerazioni. Inizialmente, dunque, questo prodotto era stato concepito come un classico dungeons-crawler game ambientato in un mondo fantasy. Probabilmente è per questo che a livello cronologico il team non si è voluto sbilanciare sugli avvenimenti posteriori o successivi a questo Infinity Blade: Dungeons. Ad ogni modo, sveliamo qualche altarino del prodotto.
La prima cosa da capire, a detta di Rod Fergusson di Epic, è che Infinity Blade: Dungeons non sarà un’evoluzione di Infinity. In altri termini, è un gioco diverso.
Insomma, Infinity Blade: Dungeons nasce dalla passione (svincolata da legami con gli originali Infinity Blade) per il genere di un team creativo, formato inizialmente da sette ragazzi. Infinity Blade: Dungeons, dunque, non era inizialmente Infinity Blade: Dungeons.
A cosa porterà questo? Che i fan della serie non troveranno il giusto feeling con il gioco? O magari ci ritroveremo di fronte ad una produzione originale, fresca, varia, vasta, ma con la medesima qualità che Epic ha garantito per il brand Infinity Blade? Ai posteri l’ardua sentenza.
via Touch Arcade