I platform game sembrano aver trovato un nuovo alleato su iPhone: il tilt control. Non sono pochi i giochi che utilizzano questa combinazione per dar vita a prodotti originali. Laland, pur non riuscendo completamente a spiccare come titolo da 10 e lode è un buon compromesso, che riesce a divertire in totale semplicità. Vediamo un po’ di che si tratta.
Laland lascia da parte la trama e la storia per lanciarsi subito nel vivo del gioco. Il nostro scopo, infatti, senza troppo badare alla cornice storica è quello di raccogliere delle mele colorate sparse per i vari livelli di gioco, prima di raggiungere la navicella madre. Ogni stage contiene tre mele, che dovremo aver cura di raccogliere utilizzando il tilt control del dispositivo per muovere il buffo personaggio a schermo. Ruotando l’iPhone a destra e a sinistra sposteremo il protagonista di gioco, mentre con semplici tap a schermo riusciremo a saltare e raggiungere piattaforme altrimenti inaccessibili. Laland è tendenzialmente un platform game, anche se in realtà non dobbiamo pensare a prodotti come Super Mario per fare dei paragoni. Il gioco è molto più semplice, e se vogliamo meno complesso dei platform tradizionali: l’unico scopo sarà saltare da una piattaforma all’altra, raccogliere i frutti e tornare alla madre nave.
I primi livelli di gioco sono piuttosto semplici e serviranno per farci prendere confidenza con i controlli. Andando avanti nei trenta diversi stage che compongono l’intera “campagna”, ci ritroveremo a dover saltare fosse con chiodi o evitare altri elementi di disturbo. Ogni qual volta impatteremo con un ostacolo dovremo iniziare il livello da capo. I 30 stage di gioco non sono moltissimi e la rigiocabilità è piuttosto scadente, a meno che non vogliate raggiungere il perfect score in ogni livello.
Laland riserva qualche piccola sorpresa a livello grafico. Anche da questo punto di vista ci troviamo di fronte ad un prodotto semplice, ma i colori accesi e i disegni ben fatto rendono l’avventura piacevole, merito dell’ultimo update con il quale è stato migliorato l’aspetto visivo. Le animazioni sono piuttosto semplici, ma nel complesso il titolo riesce ad offrire un giusto grado di sfida, che terminerà rapidamente a causa dei trenta stage, dei quali i primi sono davvero facili.
Il gioco ha un costo di 0,79€ e rappresenta una piacevole scelta, senza particolari picchi qualitativi. Se il team di sviluppo decidesse di implementare nuovi mondi, nuove trappole e qualche power up ci troveremmo di fronte ad un gioco più completo, profondo e in grado di offrire una maggiore sfida. Trovate il gioco a questo indirizzo. In ogni caso il consiglio è quello di testare la versione lite, così da valutare senza esborso di denaro.