La cyber war contro l’Iran arriva da Rovio. Questo, in teoria, il messaggio che arriva da alcuni utenti giocatori iraniani. Vediamo cosa sta succedendo!
La fondazione Iran Computer & Video Games ha recentemente accusato lo sviluppatore Rovio, celebre per il brand Angry Birds e Angry Birds Space, di includere nell’ultimo update, due livelli anti-iraniani. Gli stage incriminati farebbero parte del pacchetto aggiuntivo “Fry Me to the Moon”.
Stando alla lettera inviata a Rovio, la fondazione giocatori iraniana accusa che i livelli 9 e 10 del già citato pacchetto contengano un pianeta a forma di…Iran. L’immagine in basso, ripresa dal sito The Verge, potrà schiarirvi le idee. Il livello 10, invece, conterrebbe delle strutture da abbattere, simili alla Milad Tower, il più alto edificio in Iran.
La letteera inviata a Rovio conterrebbe quindi delle accuse ben specifiche, ed invero che Rovio stia incoraggiando il sentimento anti-iraniano, invitando i giocatori a distruggere, seppur iconicamente, l’immagine iraniana. Inoltre, si parla di Angry Birds Space come di una parte della cyber war americana condotta contro l’ Iran, anche se il gioco nasce in Finlandia.
Rovio non ha ancora fornito una risposta a tutto questo. Vi terremo aggiornati.