Devil’s Attorney, arrivato da qualche giorno in App Store, è un titolo davvero stravagante, che avrebbe potuto spopolare anche sui nostri lidi, se solo fosse stato localizzato in italiano. Ora, a ben vedere, dato che si tratta di un RPG, la lingua durante i “combattimenti” potrebbe anche passare in secondo piano, ma resta il fatto che per poter godere a pieno delle storie raccontate in tribunale è necessaria la traduzione italiana. In ogni caso, coloro che masticano bene l’inglese non avranno problemi a tuffarsi nel mondo di Devil’s Attorney. Vediamo nello specifico di cosa tratta!
Anzitutto, occorre abbandonare l’idea di un gioco simile alla nota saga Ace Attorney, ex esclusiva Nintendo e adesso approdata in parte anche su iPhone. Devil’s Attorney, infatti, condivide con il titolo CAPCOM solo la tematica, ma le meccaniche sono completamente diverse. Abbandoniamo l’idea di un titolo in cui ricercare prove con la struttura di avventura punta e clicca. Devil’s Attorney è tendenzialmente un RPG in cui dovremo lanciare i nostri attacchi per abbattere i “nemici”. Davanti alla corte, ad esempio, avremo a disposizione interrogatori, obiezioni, richieste per esaminare prove ed altro ancora. Ognuna di questi “oggetti”, rappresenta un “attacco”, in grado di imprimere danni agli avversari. Così, il nostro interrogatorio non sarà finalizzato davvero ad escutere testimoni in aula, come accade in Ace Attorney, bensì a togliere punti agli avversari. Insomma, immaginate un classico RPG, come può essere Final Fantasy e sostituite alle magie e agli attacchi gli interrogatori e le obiezioni. Una volta che le difese nemiche saranno arrivate a “zero”, avremo magicamente vinto la causa.
Questa meccanica di gioco, sebbene diversa da Ace Attorney, è davvero divertente e piacerà certamente agli amanti dei titolo RPG. Purtroppo, come dicevamo in apertura di articolo, l’app in questione non è localizzata in lingua italiana. Le meccaniche dei combattimenti, in realtà, non richiedono completamente la conoscenza della lingua, proprio perché le linee di dialogo non sono così troppe. E’ chiaro, però, che per godere delle varie avventure e disavventure dei malcapitati clienti è bene conoscere un po’ l’inglese.
Devil’s Attorney è graficamente affascinante e sembra quasi di vivere le atmosfere di un Cluedo. I soldi guadagnati in tribunale a suon di interrogatori, menzogne e attacchi vari, andranno spesi per abbellire il nostro appartamento e il nostro studio, dato che inizialmente non vivremo nel lusso più sfrenato.
Conclusioni
Avrei consigliato Devil’s Attorrney indistintamente a tutti, se avesse avuto il supporto alla lingua italiana. Sfortunatamente non è così, ragion per la quale posso consigliare il titolo solo ed esclusivamente a quanti conoscono l’inglese. La formula di gioco, anche se completamente disancorata dai caratteri tipici di Ace Attorney, è ben fatta e denota originalità. Devil’s Attorney non è affatto una copia di Phoenix Wright, bensì un titolo nuovo che utilizza il classico schema dei combattimenti a turni RPG all’interno di un background “giuridico”. Ultima nota riguarda la compatibilità con iPhone 5, ancora non presente, ma in arrivo tramite update già inviato ad Apple per la consueta revisione. Potete scaricare il gioco al seguente indirizzo!
PRO
Ottima formula di gioco
Ottimo reparto grafico
Originale
Contro
Manca il supporto alla lingua italiana
VOTO: 8