Se amate i Tower Defense non potete non conoscere la serie iBomber di Chillingo, che certamente trova un posto d’onore all’interno del genere. Stiamo parlando di una delle migliori saghe per quanto concerne il terreno dei TD games. Dopo iBomber Defense e il sequel iBomber Pacific, siamo pronti a dare il benvenuto a iBomber Attack, terzo capitolo del brand, che promette di conferire nuova linfa a tutto il genere. Vediamo il perché.
I primi due capitoli della saga erano basati sulla classica idea dei TD tradizionali. Il nostro scopo era quello di posizionare su una griglia di gioco statica le nostre truppe, al fine di evitare che le ondate di nemici riuscissero a raggiungere la nostra base. Di seguito uno scorcio delle recensioni dei due titoli, giusto per capire di cosa trattavano e per evidenziare le differenze con questo prossimo episodio:
iBomber Defense:
Il titolo ha, inoltre, tutte le caratteristiche che ci si potrebbero aspettare da un castle denfense. Unità da posizionare lungo un percorso, possibilità di upgradarle e ondate di nemici che cercano di raggiungere la nostra base. iBomber Defense propone un gameplay ricco di azione e, difatti, le unità nemiche proverranno dalla terra ferma, dall’acqua ma anche dal cielo. A questo proposito sarà bene centellinare il denaro ed acquistare soltanto le unità utili al nostro scopo.
Partiamo subito col dire che le differenze rispetto al primo non sono poi così tante. Il gioco è stato leggermente “raffinato”, ma non stravolto. La grafica e le meccaniche di gioco rimangono quasi immutate e chi ha già giocato al primo episodio non noterà grandi differenze. Non che sia un male, intendiamoci, dato che il primo episodio di gioco è certamente uno dei Tower Defense più riusciti e completi. In questo secondo episodio c’è tutto quello che avevamo imparato a conoscere nel primo, con l’aggiunta di nuove armi e nuove varianti di upgrade alle torrette. Il gameplay rimane immutato, salvo che per l’aggiunta di un obiettivo secondario in ogni missione