Stint: l’app per la tracciatura del tempo e l’invio delle relative fatture ai clienti

Per tutta una serie di mestieri è prevista una tariffazione oraria. Il più delle volte, specie in difetto di appositi “strumenti”, tener traccia e gestire il tempo lavorativo dedicato alle varie attività o ai vari clienti può diventare problematico o quantomeno inefficiente. Stint, l’app per iPhone che vi segnaliamo in questo articolo si  propone, appunto, come strumento ideale non solo per tener traccia del tempo, ma anche per inviare ai clienti le fatture relative alle “energie” loro dedicate.

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Come accennato in apertura, Stint è un’app per iOS utile utile per i professionisti che abbiano necessità di tracciare l’impiego del proprio tempo ed in particolare quanto di esso dedicano a ciascuna attività, progetto o cliente. In aggiunta a questa funzione principale, però, l’app dispone anche di una funzione che consente all’utente di creare fatture ed inviarle tramite email direttamente ai destinatari.

Stint è progettata per gestire progetti con tempi definiti, come ad esempio contratti di assistenza ad orario o blocchi di consulenze e per offrire una vista veloce del tempo rimanente per ciascuno di essi, i singoli progetti sono ben esposti.

L’app, oltre che di un’interfaccia semplice e ben progettata, è stata equipaggiata con un sistema di inserimento del tempo dedicato ai vari progetti gestito mediante semplici swipes e “tap” e per rendere ancor più pratica la funzione di fatturazione, questa è stata resa flessibile lasciando che l’utente possa impostare varie opzioni.

Ogni progetto è collegato ad un Cliente, ad una tariffa, ad una durata e ad una data che naturalmente possono essere modificati in qualunque momento.

Un’apposita barra mostra in modo progressivo il tempo che è stato dedicato al progetto e cliccandoci sopra vengono l’app visualizza ulteriori informazioni. La durata del progetto, peraltro, può essere definita in minuti, ore, giorni o settimane, sì da adattarsi alle più disparate esigenze lavorative degli utenti.

Per velocizzare l’inserimento del tempo dedicato ai vari progetti è possibile utilizzare la vista “Quick Entry” dalla quale, mediante swipes e taps, è possibile aggiungere i minuti, le ore, i giorni o le settimane lavorate/da lavorare: con uno swipe verso destra-sinistra è possibile rispettivamente aumentare o diminuire il tempo in minuti, mentre con uno swipe verso l’alto o il basso quello in ore; con un doppio tap, invece, è possibile spostare il tempo verso i precedenti o i successivi 15 minuti (tap sinistra o destra). Considerando la funzione da svolgere, la vista “Quick Entry” è stata opportunamente resa accessibile tramite la Toolbar posta nella vista principale riguardante ciascun progetto.

Come accennato, Stint può predisporre ed inviare fatture e per evitare che i relativi costi vengano addebitati due volte, ciascuna di esse viene contrassegnata. Inoltre, le fatture precedentemente inviate vengono archiviate e mantenute disponibili per essere spedite nuovamente. Nel caso in cui venga eliminata una fattura archiviata, il relativo importo viene ripristinato e reso disponibile per una nuova fattura.

Stint archivia automaticamente i propri dati in un file “.CSV” che può essere condiviso via email o recuperato tramite iTunes File Sharing.

Chi fosse interessato può vedere Stint in azione tramite il video ufficiale in formato Quicktime presente sul sito dedicato all’app.

Stint è disponibile su App Store per 4,49 euro.

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