madvertise, una delle piattaforme più importanti in Europa nel mobile advertising, ha annunciato in occasione dell’ultimo Mobile World Congress di Barcellona il lancio del nuovo madreport, che fornisce un’analisi dettagliata degli insight del mercato europeo delle app, a pagamento e gratuite.
La nuova edizione crea nuovi interessanti spunti su cui riflettere:
- le previsioni di madvertise e Gartner riguardo i possibili introiti per il mobile advertising nel 2013 e un bilancio degli investimenti fatti nell’anno appena concluso;
- i team di madvertise e adeven insieme per analizzare l’apptrace, un’analisi comprensiva di tutte le recensioni in lingua inglese presenti nell’App Store;
- un’indagine dettagliata di madvertise e AppZapp riguardo la riduzione di prezzo del 45% delle app presenti nell’App Store;
- le statistiche dei formati Rich Media: immagini mobile utilizzabili in diversi settori.
Questa prima edizione del 2013 del madreport mostra dati significativi riguardanti il mondo del mobile advertising, per cui nel 2012 sono stati investiti circa 9,6 miliardi di $ e per cui nel 2013 è prevista una crescita di introiti pari a 11,4 miliardi di $. Questa importante aspettativa di crescita dipenderà principalmente dalla vendita globale di smartphone e tablet nel 2013, che ci si aspetta possa raggiungere l’incredibile cifra di 1,2 miliardi. Questi sono i dati che derivano dalla preziosa collaborazione di madvertise e Gartner, società multinazionale leader mondiale nella consulenza strategica, ricerca e analisi nel campo dell’Information Technology.
Nel 2013 sarà in particolar modo l’Europa Occidentale a notare una crescita notevole rispetto allo scorso anno, dai 1.600,5 miliardi $ ai 1.941,4 miliardi $. Entro il 2016 si prevede di raggiungere i 23.560,1 miliardi $.
L’utilizzo dell’LTE nelle zone urbane nonché l’uso di contenuti video mobile e formati multimediali Rich Media continuerà ad aumentare. Il 2012 ha assistito all’introduzione di rich media standard (MRAID) che senza dubbio faranno tendenza per tutto l’anno. Un altro trend che ci aspettiamo possa svilupparsi maggiormente nel 2013 è la crescita dell’utilizzo della cosiddetta “second screen technology”: si tratta dell’uso parallelo di smartphone e altri dispositivi, come la TV o il PC.
Il mobile commerce è già popolare tra numerosi consumatori e rappresenta un’enorme potenziale per il mobile advertising. Così come l’e-commerce, il mobile commerce diventerà presto parte integrante della vita quotidiana per la popolazione. Ad oggi, molti consumatori utilizzano già il loro smartphone per cercare prodotti e procedere direttamente all’acquisto.
I pagamenti in mobilità sono in costante crescita e innovazione, in aggiunta e a supporto dei pagamenti contactless e di transazioni di pagamento piú semplici. Recentemente, l’applicazione Passbook ha introdotto delle caratteristiche notevoli che permettono di evitare lo spreco di carta e plastica. Con Passbook può essere creato un vero e proprio portafoglio virtuale che consente di archiviare ticket, coupon, biglietti del cinema, carte d‘imbarco, ecc. e che include due importanti funzioni: le carte appaiono sul proprio dispositivo mobile e sono utilizzabili al momento opportuno, come ad esempio quando si raggiunge il cinema per ritirare i biglietti.
Il Real Time Bidding si è già affermato nel mondo del mobile advertising. Le opportunità di reindirizzamento costituiranno un tema centrale durante tutto il 2013. Le grandi aziende legate al mondo del mobile stanno già realizzando il loro inventory, disponibile attraverso RTB, e tra questi Facebook, Google e AppNexus.
Sicuramente ci saranno piú investimenti dedicati a campagne basate sulle performance (CPD). Particolare attenzione verrà rivolta anche all‘ottimizzazione del tracciamento dei comportamenti degli utenti, ad esempio degli acquisti delle app o del tempo trascorso nell‘utilizzo di un‘applicazione, soprattutto nei processi che riguardano il mondo online.
Non si dedicherà attenzione alle sole potenzialità del mobile advertising, ma piuttosto alla realtà quotidiana in cui viene utilizzato e al suo continuo rinnovamento. Abbinando la telefonia a grandi dati di studio, l‘anno dará origine a sofi sticate analisi e ad una targetizzazione più mirata. I big data rappresenteranno un elemento centrale per il marketing in tutto il 2013, guidando le scelte del cliente, i bilanci, le strategie e i costi.
La realizzazione del nuovo madreport si è resa possibile grazie anche al contributo di adeven, una delle principali aziende per il mobile analytics e l’ad verification, che propone un’analisi dell’apptrace, ovvero l’insieme di tutte le recensioni in lingua inglese presenti nell’App Store.
Ecco i risultati:
- sono 24 milioni le recensioni attualmente presenti nell’App Store;
- il 50% delle recensioni totali è positivo, il 22% sottolinea la dipendenza dell’utente dall’app e solo il 5% ne sottolinea il malfunzionamento;
- l’applicazione che conta il maggior numero di recensioni (96.897) è Cut the Rope, sviluppata dalla Chillingo Ltd;
- le app gratuite contano mediamente 117 recensioni l’una, le app a pagamento ne contano in media 66;
- le categorie di app “Simulazione”, “Avventura” e “Azione” contano il maggior numero di recensioni;
- le prime 5 app presenti in classifica per il maggior numero di recensioni ricevute appartengono alla categoria Giochi;
- le categorie di app “Educazione”, “Salute” e “Fitness” hanno ricevuto una percentuale maggiore di recensioni positive;
- l’applicazione che crea maggior dipendenza è Preposition Builder, appartenente alla categoria “Istruzione”.
Attualmente l’App store conta più di 24 milioni di recensioni. Approssimativamente, solo un terzo delle app hanno ricevuto recensioni. Sono 257.229 rispetto alle 529.895 totali le app che hanno ricevuto delle recensioni.
Sono incluse in questa prima edizione del 2013 del madreport anche le statistiche dei formati Rich Media, suggeriti da madvertise al fine di avere un’idea di quali settori si stanno avvantaggiando di questi formati pubblicitari e con quali risultati, in modo da trarne così spunti per campagne mobile. In generale, il 50% delle recensioni in lingua inglese sono positive, il 22% sottolineano la dipendenza dal gioco o dall’utilizzo delle app mentre il 5% ne lamenta il mal funzionamento (crash o problemi similari).
Tra queste recensioni solo il 72% (186.053 app) non ha ricevuto alcun commento, nè positivo, nè di malfunzionamento, né di dipendenza dall’applicazione. Il 40% (102.810 app) eccelle con recensioni esclusivamente positive o che ne sottolineano la dipendenza.
Sorprendentemente, solo il 2,7% (6.917 app) ha ricevuto recensioni esclusivamente negative legate al mal funzionamento dell’applicazione.
Le app gratuite contano mediamente 117 recensioni l’una (16.050.728 recensioni di app gratuite distribuite tra le totali 137.037) mentre le app a pagamento contano in media 66 recensioni l’una (7.551.743 recensioni di app a pagamento tra le totali 114.187).
Se questa è la visione panoramica delle cose, quando guardiamo al dettaglio non possiamo certo generalizzare che tutte le app gratuite contano più recensioni di quelle a pagamento.
La ratio relativa alle recensioni delle app gratuite rispetto a quelle a pagamento mostra che ci sono dei notevoli cambiamenti nel numero di recensioni in base al genere di app presa in considerazione. E’ interessante notare che tra le applicazioni meno recensite, quelle a pagamento mostrano una media signifi cativa e dominante rispetto a quelle gratuite, mentre il contrario vale per le applicazioni con più recensioni.
I formati Rich Media vengono infatti utilizzati principalmente nei settori Telecomunicazioni, Servizi, Automotive e Media, riscontrando un grande interesse e un’ottima conversione da parte degli utenti. In media, abbiamo 92 recensioni per app. L’applicazione con il maggior numero di recensioni è Cut the Rope sviluppata da Chillingo Ltd, che conta attualmente 96.897 recensioni.
L’ultima edizione del madreport è scaricabile qui.