Un nuovo brevetto pubblicato oggi da Apple dimostra che l’azienda sta lavorando per rendere i dispositivi iOS più accessibili agli utenti con disabilità, attraverso una serie di accessori non-touch che possono interagire con interfacce utente basate su touchscreen.
Il brevetto, intitolato “Accessory protocol for touch screen device accessibility”, spiega una serie di tecniche per consentire il controllo di iPhone e iPad tramite accessori hardware di diverso tipo.
Nella spiegazione, Apple precisa che per interagire con un dispositivo touch, l’utente deve essere fisicamente vicino all’apparecchio, con la possibilità di lavorare direttamente sullo schermo e di visualizzare correttamente l’interfaccia, al fine di muoversi nelle posizioni desiderate.
Chi ha problemi di disabilità, però, avrà molte più difficoltà ad utilizzare gli iDevice, per questo il sistema pensato da Apple prevede la possibilità di usare periferiche quali joystick, pulsanti pad e altri accessori hardware per comunicare con l’interfaccia utente di iOS. La comunicazione può essere sia cablata che wireless.
Il tutto sarebbe poi configurabile da un apposito quadro dedicato all’accessibilità, magari gestibile tramite VoiceOver e con il quale l’utente può impostare diversi parametri. Le interazioni tra questi accessori e i dispositivi host sarebbero poi standardizzate, in modo tale da garantire la compatibilità con tutte le applicazioni terze.
In questo modo, l’utente potrà gestire ogni aspetto di iOS senza troppe difficoltà, sfruttando una serie di accessori hardware.