Stick Stunt Biker 2, come suggerisce lo stesso titolo di gioco, è il sequel diretto di un popolare racing a scorrimento orizzontale: Stick Stunt Biker. Il brand, almeno nella sua prima apparizione, riscosse molto successo, sia per le meccaniche di gioco ormai collaudate nel tempo, sia per uno stile grafico piuttosto semplice ma davvero attraente.
Stick Stunt Biker 2, disponibile in App Store da qualche giorno, si pone in linea di successione diretta con il predecessore, almeno per quel che concerne le meccaniche di base. Infatti, se è vero che il gameplay non è stato stravolto, ed anzi continua a calcare lo stesso genere, il lato grafico è stato completamente rivisto e, sicuramente, migliorato. Infatti, dal punto di vista stilistico, verrebbe quasi quasi da paragonare questo Stick Biker 2 al recente Badland, laddove il profilo nero del nostro rider, si staglierà su sfondi coloratissimi. Una delle particolarità di gioco è certamente la longevità, davvero notevole, grazie ai 50 circuiti completamente nuovi da scoprire, ma anche grazie ai vari sbloccabili: nel corso delle nostre scorribande, infatti, potremo sbloccare molteplici moto, come i “Chopper,” le moto della polizia o perfino moto futuristiche. Ogni moto, peraltro, dispone di proprie caratteristiche, che rendono lo stile di guida leggermente diverso di volta in volta.
Questo nuovo sequel è certamente più completo e complesso del predecessore, e anche i circuiti hanno beneficiato di una struttura più appagante. In questa seconda edizione di gioco ci troveremo, infatti, a fare i conti con tracciati particolarmente contorti, pieni zeppi di ostacoli e di rampe da superare. Giusto a titolo esemplificativo, ci troveremo a fare i conti con barili di olio, vetrate molto fragili, piattaforme semoventi e perfino… piante carnivore!
Ovviamente, se già la longevità risulta ottimale per le motivazioni poco sopra accennate, il solito sistema di punteggio a tre stelle conferisce maggiore rigiocabilità, perché saremo chiamati a rivivere più volte lo stesso tracciato alla ricerca del “perfect score”. La fisica di gioco, già comunque valida nel primo capitolo, è stata ulteriormente affinata e risulta perfettamente in regola con i movimenti del motociclista.
Davvero apprezzabile risulta, inoltre, la possibilità di registrare le proprie prestazioni per condividerle poi con amici e parenti via Twitter, Facebook o Youtube. Se questo non bastasse, le classifiche online presenti all’interno dell’applicazione stessa, permetteranno anche di sfidare gli utenti nel ricercare il punteggio maggiore.
L’applicazione ha un costo di 0,89€ e se amate il genere è altamente consigliabile l’acquisto. Ovviamente, se i racing game di tipo fisico a scorrimento orizzontale dovessero risultare tra i vostri titoli preferiti, non possiamo non rimandare a Joe Danger, uno degli esponenti meglio riusciti.
PRO
- Migliora il predecessore sotto tutti i punti di vista
CONTRO
- Il genere affolla i lidi di App Store