A meno di due settimane dal WWDC 2013, Apple ha lanciato un interessante assist per chi ama fare previsioni sui futuri dispositivi. L’assist in questione si chiama iPod touch da 16GB e senza fotocamera, un dispositivo che potrebbe inaugurare la serie di iDevice economici dei prossimi anni.
Il nuovo iPod touch economico appare esattamente identico ai modelli rilasciati lo scorso autunno, tuttavia viene offerto al prezzo di 249€ contro i 329€ degli altri dispositivi. Ovviamente, questo sconto di 80€ ha un costo, in quanto il nuovo iPod touch è privo di fotocamera posteriore ed è disponibile solo nella colorazione grigia.
Al di là di queste variazioni, per il resto l’iPod touch “economico” è identico agli altri: ha il display Retina, ha il connettore Lightning e monta il chip dual-core A5. Ma, oltre al prezzo più basso, perchè questo dispositivo è così importante? Semplice: l’iPod touch da 16GB è la prima incursione di Apple nel mondo dei dispositivi mobile economici, e questo potrebbe aprire la strada verso futuri iPhone e iPad di fascia medio-bassa.
Ormai da tempo si parla di un iPhone economico che Apple dovrebbe rilasciare entro fine anno, così come si parla di un abbassamento di prezzo per l’iPad mini. Queste mosse indicano che Apple sta seriamente pensando di entrare nel mercato dei dispositivi economici e di non rimanere, quindi, arroccata solo su modelli di fascia alta, ma anche che l’azienda dovrà sacrificare un po’ di caratteristiche avanzate che hanno sempre contraddistinto i suoi prodotti.
Probabilmente Steve Jobs non avrebbe fatto una mossa di questo tipo, dal momento che ha sempre preferito la qualità alla quantità anche se questo significava rilasciare prodotti più costosi rispetto ai concorrenti, tuttavia Tim Cook ha riconosciuto, e giustamente, che stiamo vivendo in un momento completamente diverso da due anni fa.
Le aziende, in primis Samsung, hanno trovato il modo di creare prodotti molto interessanti a prezzi spesso inferiori a quelli proposti da Apple. Di conseguenza, oggi il mercato è fortemente influenzato dalla concorrenza e dai prezzi, molto di più di quanto non avveniva nel 2011, quando Steve Jobs era ancora CEO dell’azienda.
Ma c’è di più. Apple avrebbe potuto lanciare questo dispositivo tra due settimane, presentandolo anche velocemente durante il keynote del 10 giugno, ed invece ha preferito lanciarlo in sordina e senza nemmeno un comunicato stampa. Probabilmente, questo è stato un modo per cogliere di sorpresa un po’ tutti e per dire – in piccolo – “guardate che Apple riesce ancora a stupire“.
Questo non significa che al prossimo WWDC vedremo prodotti inaspettati rispetto ad iOS 7, ma sicuramente nei prossimi mesi non mancheranno le sorprese, e non solo lato iPhone e iPad.
Le cose si stanno facendo molto interessanti…