Secondo un rapporto di China Labor Watch, ripreso anche dal Wall Street Journal, Pegatron, azienda partner di Apple, ha violato ben 15 categorie del regolamento che la Casa di Cupertino fa sottoscrivere a tutti i suoi fornitori.
Questo regolamento prevede che tali società non sfruttino i dipendenti adottando tutte le norme di sicurezza possibili oltre a prevedere che i dipendenti siano informati sui loro diritti. Ebbene, sembra proprio che tali regole siano state palesemente infrante da Pegatron a causa di numerose e accertate infrazioni quali lo sforamento delle ore di straordinario, la violazione dei diritti delle donne sino ad arrivare ad abusi dei dirigenti sui dipendenti. Tali violazioni sono state accertate grazie all’ausilio di 200 interviste anonime di dipendenti in un periodo compreso da marzo a luglio del 2013.
Apple ovviamente non è rimasta a guardare promettendo l’apertura di indagini al fine di scoprire se tali dichiarazioni corrispondano al vero. La società californiana, infatti, nutre ancora qualche perplessità in quanto effettuando 15 controlli in Pegatron dal 2007 ad oggi non ha rilevato irregolarità ma solo l’assoluto rispetto del regolamento sottoscritto quali la media di 46 ore di lavoro per ogni dipendente.
È, tuttavia, da ricordare che Pegatron è stato legato in passato a degli avvenimenti tristemente noti, quali, ad esempio, quello del dicembre 2011, in cui una loro fabbrica ebbe un disastroso incidente a causa di un’esplosione che causò ben 61 feriti, oltre alla grave vicenda dell’agosto 2010 che vide coinvolta l’azienda in un caso di tangenti con protagonista l’ex dirigente Apple Paul Shin Devine che si faceva pagare per fornire informazioni riservate.