“Sono Box”, questo il nome di gioco tradotto letteralmente in lingua italiana. Non che voglia dire molto, ma in ogni caso rende comunque l’idea del titolo, dove sarà necessario occuparsi di un box, costituito da quattro facciate colorate e presente al centro dello schermo. Scopo del gioco è quello di “catturara” le freccette colorate che arrivano dai vari angoli dello schermo.
“I am Box” è un semplice puzzle game, piuttosto veloce e che può far gioire ed esaltare gli utenti, ma allo stesso tempo innervosire. Mentre è semplicistico per quanto concerne i controlli, risulta davvero impegnativo per quanto riguarda le meccaniche. Insomma, il gioco è così difficile che in molti abbandoneranno dopo pochi minuti di gioco e non torneranno più indietro.
Veniamo alle meccaniche. Il box posizionato al centro dello schermo presenta quattro lati di diverso colore: rosa, verde, arancione e blu. Sembra che il box abbia intorno a se un campo magnetico, in grado di attrarre e catturare delle semplici frecce colorate. Toccando sul lato destro e sinistro dello schermo ruoteremo la scatola così da abbinare i lati del box ai piccoli, ma veloci, triangoli colorati: a ciascun colore del lato del box, dovrà corrispondere un colore della freccia. L’obiettivo, come facilmente intuibile, è quello di sopravvivere più a lungo possibile.
Sembra semplice all’inizio, ma l’azione di gioco è estremamente veloce. Ogni volta che una freccia colpisce il colore sbagliato sulla scatola il gioco arriva al più classico dei “game over”. Tutto ciò che riguarda “I am Box” presenta uno stile minimalista. Non solo le meccaniche e i controlli di gioco, ma anche la grafica, che risulta davvero brillante. Anche il sonoro è brillante e un paio di cuffie aiutano certamente a godersi di più questo ritmo folle.
Purtroppo, questa semplicità, che di base rappresenta un lato positivo per il titolo, finisce alla lunga per diventare anche un lato negativo. Il gioco diventa abbastanza noioso e ripetitivo in fretta, dato che non ci sono risultati Game Center o classifiche. Non è presente neppure alcun power-up per aiutare a mantenere i giocatori in vita. Inoltre, sebbene il titolo richieda l’accesso al microfono, non è necessario utilizzare questa feature in alcun modo. O almeno io non ci sono riuscito.
I am Box merita comunque una prova, non fosse altro perché è gratuito. Insomma, potrete mettervi alla prova in qualsiasi momento, bastano davvero pochi secondi per prendere confidenza con i controlli. Potete scaricare “I am Box” direttamente a questo indirizzo.