Durante gli scorsi mesi ha suscitato molto interesse il concept di Phonebloks, un tipo di smartphone composto da vari moduli. Ora sembra che Motorola sia intenzionata a concretizzare tale concept!
Come da titolo, quindi, Motorola ha svelato Project Ara, un’iniziativa open-source per realizzare smartphone modulari nel tentativo di “fare per l’hardware ciò che la piattaforma Android ha fatto per il software”. L’obiettivo, quindi, è creare un ecosistema che possa supportare lo sviluppo di componenti individuali hardware per il telefono anche da terzi, permettendo quindi all’utente essenzialmente di migliorare il processore, display ed altri elementi del telefono semplicemente effettuando l’acquisto presso altri rivenditori, senza dover cambiare tutto il dispositivo.
In questo caso l’ispirazione è arrivata direttamente da Phonebloks, che di recente aveva svelato un concept basato sullo stesso principio. Per portare avanti il progetto Motorola collaborerà proprio insieme a Phonebloks e il produttore avrebbe già affermato di voler lavorare insieme alla comunità di Phonebloks durante l’intero processo di sviluppo nel tentativo di realizzare un simile dispositivo con le proprie conoscenze tecniche. Il design di Project Aria si basa sulla presenza di un endoscheletro, ovvero una struttura di base a cui aggiungere vari moduli. In questo caso, come riportato da Motorola, i moduli possono rappresentare qualsiasi componente. Gli utenti quindi potranno scegliere di cambiare elementi come la tastiera, la batteria o altri componenti come la fotocamera ed altro ancora.
Motorola ha affermato di aver già iniziato a contattare gli sviluppatori e l’obiettivo è quello di rilasciare un developer kit in alpha già questo inverno. Si tratta di un progetto sicuramente ambizioso e nei prossimi mesi avremo l’opportunità di saperne di più.
Fonte: The Verge