Dopo aver pubblicato il brevetto ufficiale del Touch ID, oggi è stato reso noto un nuovo brevetto realizzato da Apple lo scorso maggio. La tecnologia di cui si parla prevede l’integrazione del Touch ID, cioè del sensore di impronte digitali, con le funzioni del touchscreen dell’iPhone e addirittura con il display stesso.
In pratica, il sistema ideato da Apple prevede la possibilità di utilizzare il tasto Home – tramite Touch ID – come un vero e proprio trackpad per avere una panoramica di funzioni mostrate sul display. Basterà muovere il dito per gestire tali opzioni e dare conferma quando si trova la funzione desiderata. Ad esempio, muovendo il dito a destra o sinistra si può scorrere velocemente in una mappa, oppure si potrebbe muovere il dito verso l’alto per attivare il multitasking. Ancora, gli utilizzi di questa tecnologia potrebbero essere i più disparati: gestione del player multimediale, scorrimento delle foto, navigazione tra le pagine web e così via.
Il brevetto va oltre e prevede addirittura l’integrazione del Touch ID sulla parte laterale del display. In questo modo, l’utente potrà usare il display come sensore di impronte digitali per facilitare l’utilizzo del Touch ID e abitare l’uso del display solo quando viene riconosciuta un’impronta particolare. In questo modo, si potrebbero gestire anche account multipli: se ad esempio viene riconosciuta l’impronta del proprietario dell’iPhone, allora tutte le funzioni sono abilitate; se, invece, l’iPhone viene utilizzato dal figlio, allora alcune funzioni vengono automaticamente disabilitate. Addirittura, gestendo le impronte digitali, l’utente principale può decidere chi può aprire un’app piuttosto che un’altra.