Tutti a parlare dell’iWatch, quello che dovrebbe essere lo smartwatch Apple disponibile entro la fine dell’anno. E se invece Apple stesse lavorando non ad un dispositivo vero e proprio, ma ad tecnologia in stile CarPlay, integrabile da qualsiasi produttore di orologi?
Quella dell’iWatch come piattaforma e non come dispositivo è solo una congettura, ma visto che dopo oltre un anno di rumor nulla si muove (nemmeno una foto trapelata in rete?), alla fine potrebbe avere anche senso. Apple non ha bisogno di creare un orologio, né di creare un iWatch con qualche display ultra-moderno. Il display è l’iPhone.
Un po’ come succede con la Apple TV: non è una TV, ma permette di collegare l’iPhone al televisore. Allo stesso modo, anche iWatch potrebbe consentire di collegare l’orologio al vostro iPhone. E lo stesso dicasi per CarPlay: Apple non ha realizzato una iCar, ma ha fornito a tutti i produttori di auto la possibilità di integrare funzioni che permettono all’utente di usare l’iPhone dal cruscotto della vettura, anche tramite comandi vocali.
Questo iWatch potrebbe quindi essere una piattaforma software come CarPlay, ma anche un piccolo chip che i produttori possono integrare nei propri orologi.
Casio potrebbe utilizzare iWatch su tutti i suoi orologi, e consentire agli utenti di monitorare i passi, registrare le attività fisiche, leggere le notifiche dell’iPhone ed effettuare altre operazioni perfettamente integrate con iOS. Anche Rolex potrebbe pensare ad una cosa del genere, offrendo agli appassionati non solo costosi orologi, ma anche funzioni collegate all’iPhone.
Con questa mossa, Apple renderebbe l’iPhone ancora più utile di quanto non lo fosse prima, e chi vuole uno smartwatch non deve più scegliere solo tra dispositivi Android.
Certo, una cosa simile l’ha fatta Google con il suo Android Wear, ma Apple potrebbe offrire anche un chip hardware per migliorare il sistema e renderlo ancora più integrabile con l’iPhone.
Fantascienza?