Gli iPhone del futuro potrebbero essere più sottili e sicuri grazie alle tecnologie descritte in due brevetti pubblicati oggi da Apple.
Il primo brevetto mostra una fotocamera mobile composta da due sensori distinti: il primo serve ad acquisire la luminosità, mentre l’altro serve per acquisire il colore. L’immagine finale verrebbe creata combinando i dati acquisiti da ciascun sensore, assicurando una resa finale decisamente migliore. Suddividendo la fotocamera in due, ogni modulo può essere reso più sottile e permettere ad Apple di realizzare un iPhone meno spesso dei modelli attuali.
Il secondo brevetto descrive la possibilità di attivare e disattivare automaticamente alcuni protocolli di sicurezza a seconda della posizione del dispositivo. Ad esempio, quando l’iPhone è in casa viene attivata la semplice password a 4 cifre, mentre quando si trova in ufficio verrebbe abilitata una password più lunga. Inoltre, l’utente potrebbe applicare diversi profili anche alle singole app: ad esempio, sarà possibile proteggere l’apertura dell’app Messaggi con una password o con l’impronta digitale, lasciando libere tutte le altre app.