Quanta batteria consumano le singole app? Scopriamo tutte le novità di iOS 8 non annunciate da Apple

iOS 8 ha portato davvero moltissime novità, ma non tutte sono state menzionate durante questa WWDC.

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Con iOS 8 è stata introdotta la possibilità di verificare in che percentuale le applicazioni sul nostro iDevice incidono sulla batteria. Potremo facilmente verificare la percentuale d’utilizzo delle ultime 24 ore o dell’ultima settimana di ciascuna applicazione di cui avremo fatto uso. In questo modo potremo non solo monitorare puntualmente il consumo della batteria del nostro dispositivo, ma potremo finalmente capire quale di queste richiede un dispendio maggiore di energia e magari evitare di utilizzarla quando capiterà di avere una bassa percentuale di carica a disposizione e saremo impossibilitati a ricaricare il nostro dispositivo.

Finalmente tutti coloro i quali utilizzano regolarmente FaceTime per le conversazioni avranno la possibilità di accettare o rifiutare altre chiamate FaceTime mentre sono già in conversazione tramite l’ottimo protocollo di Apple. Ciò porta FaceTime ad un livello che sempre più si avvicina a quello delle normali conversazioni su rete cellulare.

Apple ha pensato di introdurre, tramite il centro notifiche, la possibilità di leggere sempre quanto tempo sarà necessario per raggiungere l’appuntamento salvato in calendario in modo da non arrivare mai in ritardo. Non è ancora ben chiaro come questa funzione sia implementata in iOS 8, ma sicuramente ci aiuterà nella vita di tutti i giorni.

iOS 8 ha introdotto un nuovo motore di ricerca Safari chiamato DuckDuckGo: si tratta di una start-up vista un po’ come l’anti Google la cui principale differenza è che non salva le informazioni dei propri utenti per fini pubblicitari. Sicuramente attraverso questo aggiornamento di iOS avrà la possibilità di diventare una soluzione più conosciuta ed utilizzata.

Sono state introdotte alcune novità su iPad ancora non menzionate quali: la possibilità di realizzare foto panoramiche, istante brust, scatto con timer, controlli separati per focus ed esposizione. iBooks adesso supporta la modalità notturna automatica e avremo la possibilità di organizzare i libri in serie (magari quelli appartenenti ad una stessa collana o ad una stessa storia).

Siri ora ci risponde anche se non tocchiamo il nostro iDevice: potremo chiedere qualsiasi cosa a Siri soltanto pronunciando “Ehi Siri”, ma solo quando il nostro iPhone si troverà in carica. Potremo inoltre effettuare acquisti su iTunes Store direttamente tramite l’assistente vocale qualora lo volessimo. Ottimo il supporto nativo al database di Shazam: ora potremo chiedere direttamente a Siri di scovare per noi i titoli delle canzoni.

Note adesso permette di editare il testo in modo più completo e avanzato, i feed RSS sono disponibili direttamente nei Link Condivisi tramite Safari. È stata aggiunta una carta chiamata “In Caso di Emergenza” che conterrà tutte le informazioni personali da mostrare qualora vi doveste trovare in grave pericolo.

Apple ha meglio integrato tutte le funzionalità di Accesso Facilitato quali: la tastiera Braille, lo zoom, il supporto MFi multi-dispositivo per apparecchi acustici, sarà possibile aggiungere limiti temporali all’Accesso Guidato, il conto alla rovescia e l’integrazione con il Touch ID.

Per essere informati su tutte le altre novità non menzionate durante la WWDC seguite l’articolo sulla prima Beta ufficiale di iOS 8 in costante aggiornamento.

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